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Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 mag 2010, 06:42
da mastro
Ho letto su una rivista che LandiRenzo SpA sta sperimentando da tempo un impianto che consente di utilizzare il metano sui motori a gasolio (Dual Fuel Diesel). Resta l'impianto di iniezione del gasolio, che provvede ad iniettare una piccola quantità di carburante per innescare l'accensione, mentre per la maggior parte della fase di combustione viene iniettato del metano. Il consumo di gasolio è minimo (circa il 10% rispetto all'origine) ed anche quello di metano. In tal modo le emissioni crollano (una euro 2 inquinerebbe meno di una euro 5 a gasolio).
Ci sarebbe però l'aggravio di peso e l'ingombro della bombola per il metano.
Se entrasse sul mercato un sistema del genere, pensate per quante auto a gasolio (magari euro 2 o euro 3) ancora in ottimo stato potrebbero aprirsi nuove prospettive di mercato.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 mag 2010, 09:15
da warner
Esiste gia' su alcuni autobus questo sistema,ma salvare i vecchi diesel credo sarebbe antieconomico,un impianto cosi' superera' certamente il valore zero di una vecchia euro2,ameno che uno non vi sia particolarmente affezionato.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 mag 2010, 09:42
da LoStraniero
Salve a tutti,
per quanto ne so, sarebbe necessario anche modificare la testata, per ridurre il rapporto di compressione fino a massimo 1:14 (ma normalmente anche meno), altrimenti il metano detona. Credo che il costo di tutta la conversione sarebbe notevole, più che altro per la notevole manodopera richiesta, anche se magari non proibitivo in taluni casi (elevate percorrenze), alla luce visto il risparmio che comunque il metano consente, nonché la maggiore libertà di circolazione nelle zone urbane.

A presto,
Gianluca.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 mag 2010, 15:27
da mastro
No, ragazzi. Quello che voi descrivete è il sistema sinora usato per "metanizzare" vecchi autobus: pesanti modifiche al motore.
Qui si parla solo dell'inserimento di iniettori del metano e di modifiche alla centralina motore (un po' quello che si fa quando si converte a gas un motore a benzina). Tutto il resto rimane invariato: è lì la novità. Ad ogni ciclo, l'iniziale microiniezione di gasolio fa innescare la combustione (sempre per compressione), che poi è portata a termine con il metano. In sostanza, l'auto brucia sia gasolio che metano.
Ho trovato un trafiletto anche in rete: QUI

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 mag 2010, 16:17
da LoStraniero
Sì, ma il problema è proprio lì: il metano con quei rapporti di compressione detonerebbe molto prima del PMS (Punto Morto Superiore). Il potere antidetonante del metano è molto più elevato di quello della benzina (NO oltre 120 contro 95), ma non abbastanza per funzionare tal quale nei motori ad accensione spontanea.
A meno che non ci sia qualche altra modifica di cui però non saprei immaginare la natura.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 04 mag 2010, 00:29
da fausto65
Capisco il dubbio di LoStraniero e in parte lo condivido, però l'articolo messo in evidenza da mastro fa capire chiaramente che Landi e forse altri hanno risolto questo problema almeno dal punto di vista tecnico,sicuramente sarà un'innovazione, forse il problema potrebbe essere effettivamente il costo e l'ingombro.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 04 mag 2010, 09:25
da LoStraniero
Salve a tutti,
dall'articolo, a dire il vero, è difficile capire più di tanto, perché non accenna neppure ad argomenti tecnici. Ma è pur vero che, se avessero risolto il problema della detonazione, il gasolio per innescare l'accensione del metano non sarebbe a quel punto più necessario.

A presto,
Gianluca.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 04 mag 2010, 15:12
da mastro
Leggete anche questa:
"La seconda notizia è ancor più eclatante: tra pochi mesi Landi Renzo potrebbe realizzare in collaborazione con un produttore di motori diesel italiano, la VM di Cento (Ferrara), un impianto per l’alimentazione a gas dei motori diesel. L’impianto non richiede importanti modifiche meccaniche al propulsore (come invece avviene adesso per i motori di autocarri e autobus trasformati a metano, che devono ridurre il rapporto di compressione e aggiungere le candele con relativo impianto accensione), cosa che consente di abbatere i costi anche per le trasformazioni di veicoli industriali leggeri e, in un secondo tempo, anche per le vetture.

Il motore su cui Landi Renzo sta lavorando è un quattro cilindri 3000 della VM. Per le caratteristiche di funzionamento del diesel, questi motori trasformati non potranno viaggiare con metano puro, ma con un mix in quantità variabile (dipende dal numero di giri e dalla posizione acceleratore) di gas naturale e di gasolio.

Fonte: Metanoauto.net"

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 giu 2010, 15:49
da mastro
Su Quattroruote di giugno c'è un articolo che spiega il nuovo sistema messo a punto dalla Landi.
Sarà sul mercato nel 2011 e consentirà un risparmio di circa il 15% sul consumo di gasolio e l'aumento di una classe euro (da euro 2 a euro3, e così via). Le modifiche da apportare al motore sarebbero simili a quelle previste attualmente per le auto a benzina modificate a gas.

Re: Nuova vita per i vecchi diesel

Inviato: 03 giu 2010, 16:16
da Senese
Io avevo sentito che lo stesso era stato progettato per il GPL, che sinceramente preferirei, soprattutto per l'ingombro nel bagagliaio.