Villa d'Este 2010.
Inviato: 26 apr 2010, 10:26
Era da un pò di tempo che non si vedeva una Lambda al concorso di Cernobbio.
A colmare il vuoto ci ha pensato un personaggio molto noto nell'ambiente del RSL con una IX serie del 1931.
La vettura, carrozzata torpedo, è stata restaurata nel 1973 e da allora è rimasta tale. E' dotata del motore tipo 79 con carburatore Zenith 38HK ed accensione a spinterogeno. Pur rispettando le disposizioni del codice stradale del 1959, questa Lambda mantiene l'originale devioluci. Considerando che allora la marcia e la guida erano a destra, il devio era posizionato unicamente a sinistra e rimaneva costantemente illuminato quando i fari erano accesi. Agendo con una levetta posizionata sul cruscotto, il rombo rosso veniva sagomato all'interno da due linguette nere che disegnavano la punta della freccia ora a destra, ora a sinistra.
Ovviamente il segnalatore non aveva l'intermittenza. Dal lato del guidatore, la vettura è dotata anche di un faro di profondità.
A colmare il vuoto ci ha pensato un personaggio molto noto nell'ambiente del RSL con una IX serie del 1931.
La vettura, carrozzata torpedo, è stata restaurata nel 1973 e da allora è rimasta tale. E' dotata del motore tipo 79 con carburatore Zenith 38HK ed accensione a spinterogeno. Pur rispettando le disposizioni del codice stradale del 1959, questa Lambda mantiene l'originale devioluci. Considerando che allora la marcia e la guida erano a destra, il devio era posizionato unicamente a sinistra e rimaneva costantemente illuminato quando i fari erano accesi. Agendo con una levetta posizionata sul cruscotto, il rombo rosso veniva sagomato all'interno da due linguette nere che disegnavano la punta della freccia ora a destra, ora a sinistra.
Ovviamente il segnalatore non aveva l'intermittenza. Dal lato del guidatore, la vettura è dotata anche di un faro di profondità.