EX (prolisso assai)
Posted: 16 Apr 2010, 17:31
Dopo un inverno di riflessioni, dopo aver messo un annuncio di vendita sul forum, dopo aver rimeditato il tutto, decidetti: affido la Bandita ad un phedrista.
I dubbi venivano dalla conoscenza del futuro proprietario: giovanile, ma assai più attempato di me, scorretto sui kart, tendente al fanfarone(:P)
Le foto inviate stimolano l'interesse del compratore e mi convincono che forse ho chiesto troppo poco, ma ciò che ho scritto ho scritto.
Ci accordiamo, anche se l'offerta trasuda tutta l'esperienza commerciale e fatico a non dovergli dare io dei denari per ringraziarlo dell'acquisto::o
Accetto di consegnarla al domicilio milanese del compratore. Tanto sono solo 200 km.
In due orette, due-e-mezza, me la caverò, penso io incauto.
Il subdolo compratore, invece, organizza proprio per il pomeriggio di ieri, una riunione oceanica.
Inizio a trovare rallentamenti a Piacenza Nord (massimo 90km/h). Arrivo alla barriera meneghina e mi dico: il più e' fatto, la noia dell'autostrada e' passata. Illuso::o
Inizio la tangenziale ovest e percorro 4 km in mezz'ora. Camion che mi stringono non appena accenno il sorpasso, auto che strombazzano e cercano di sorpassarmi.
Debbo chiamare a raccolta tutta la mia esperienza di guida per districarmi nel traffico.
Il peggio arriva sulla Torino-Venezia: murata!!!!
Sorpasso ovunque, mi infilo in tutti i pertugi.
A quel punto un'illuminazione: Francis ha organizzato il tutto per essere sicuro che la moto sia perfetta. Se sopravvivo a questo traffico e a queste manovre avra' la certezza che la meccanica sia perfetta.
Come beffa, cerca di chiamarmi sul cellulare, "preoccupato" mi dirà dopo
Grazie anche a street-view trovo la destinazione.
Francis scende, mi saluta, ma ha occhi solo per Lei. Neanche fosse un quattordicenne al primo appuntamento. Si intimorisce e mi chiede di portargliela in garage. A quel punto mi tempesta di domande (non capisce quasi nulla di motori::o), balza in sella mette la prima, sussulta in avanti senza cadere, riprova a lasciare la frizione e si muove, mette la seconda e....
Riesce a tornare incolume, trovando la leva del freno (anteriore, l'altro e' a pedale!!!) e il cavalletto. E' un ragazzo fortunato.
Andiamo verso la stazione con lo scooter (un tantino appariscente, ma milanesemente adatto), mi illustra i monumenti sbandando di quando in quando, ma rimaniamo sempre in piedi.
Mi conduce nella Milano "da bere", cercando di distrarmi con le modelle che ha contattato, ma non mi lascio irretire: andiamo a bere qualcosa, non ce la faccio più!!!!
Parliamo del più e del meno, torniamo alla stazione. fa un ultimo tentativo per farmi perdere il treno, ma trovo salvezza alle biglietterie automatiche della labirintica stazione centrale.(:P)
Concludo con una dedica alla Bandita.
Arrivederci compagna tanti chilometri,
amica con cui ho visto splendidi paesaggi,
respirato aria pura,
guardato il cielo di quando in quando,
con cui ho sfogato delusioni e condiviso gioie,
amica che hai cantato sempre intonata e disponibile,
forte come la tempesta,
calma come la brezza del meriggio,
mai gelosa quando eravamo in tre,
sempre allegra e generosa.
Divertiti e diverti il nuovo amico,
so che non mi dimenticherai.
Vince MO
P.S. In fondo Francis e' un bravo ragazzo, anche se ormai poco ragazzo(:P)
I dubbi venivano dalla conoscenza del futuro proprietario: giovanile, ma assai più attempato di me, scorretto sui kart, tendente al fanfarone(:P)
Le foto inviate stimolano l'interesse del compratore e mi convincono che forse ho chiesto troppo poco, ma ciò che ho scritto ho scritto.
Ci accordiamo, anche se l'offerta trasuda tutta l'esperienza commerciale e fatico a non dovergli dare io dei denari per ringraziarlo dell'acquisto::o
Accetto di consegnarla al domicilio milanese del compratore. Tanto sono solo 200 km.
In due orette, due-e-mezza, me la caverò, penso io incauto.
Il subdolo compratore, invece, organizza proprio per il pomeriggio di ieri, una riunione oceanica.
Inizio a trovare rallentamenti a Piacenza Nord (massimo 90km/h). Arrivo alla barriera meneghina e mi dico: il più e' fatto, la noia dell'autostrada e' passata. Illuso::o
Inizio la tangenziale ovest e percorro 4 km in mezz'ora. Camion che mi stringono non appena accenno il sorpasso, auto che strombazzano e cercano di sorpassarmi.
Debbo chiamare a raccolta tutta la mia esperienza di guida per districarmi nel traffico.
Il peggio arriva sulla Torino-Venezia: murata!!!!
Sorpasso ovunque, mi infilo in tutti i pertugi.
A quel punto un'illuminazione: Francis ha organizzato il tutto per essere sicuro che la moto sia perfetta. Se sopravvivo a questo traffico e a queste manovre avra' la certezza che la meccanica sia perfetta.
Come beffa, cerca di chiamarmi sul cellulare, "preoccupato" mi dirà dopo
Grazie anche a street-view trovo la destinazione.
Francis scende, mi saluta, ma ha occhi solo per Lei. Neanche fosse un quattordicenne al primo appuntamento. Si intimorisce e mi chiede di portargliela in garage. A quel punto mi tempesta di domande (non capisce quasi nulla di motori::o), balza in sella mette la prima, sussulta in avanti senza cadere, riprova a lasciare la frizione e si muove, mette la seconda e....
Riesce a tornare incolume, trovando la leva del freno (anteriore, l'altro e' a pedale!!!) e il cavalletto. E' un ragazzo fortunato.
Andiamo verso la stazione con lo scooter (un tantino appariscente, ma milanesemente adatto), mi illustra i monumenti sbandando di quando in quando, ma rimaniamo sempre in piedi.
Mi conduce nella Milano "da bere", cercando di distrarmi con le modelle che ha contattato, ma non mi lascio irretire: andiamo a bere qualcosa, non ce la faccio più!!!!
Parliamo del più e del meno, torniamo alla stazione. fa un ultimo tentativo per farmi perdere il treno, ma trovo salvezza alle biglietterie automatiche della labirintica stazione centrale.(:P)
Concludo con una dedica alla Bandita.
Arrivederci compagna tanti chilometri,
amica con cui ho visto splendidi paesaggi,
respirato aria pura,
guardato il cielo di quando in quando,
con cui ho sfogato delusioni e condiviso gioie,
amica che hai cantato sempre intonata e disponibile,
forte come la tempesta,
calma come la brezza del meriggio,
mai gelosa quando eravamo in tre,
sempre allegra e generosa.
Divertiti e diverti il nuovo amico,
so che non mi dimenticherai.
Vince MO
P.S. In fondo Francis e' un bravo ragazzo, anche se ormai poco ragazzo(:P)