E' arrivata la BANDITA
Posted: 15 Apr 2010, 23:45
Ebbene si', finalmente, dopo una lunga e sfiancante trattativa (durata circa 15 secondi), Vince ed io ci eravamo messi d'accordo: lui mi cedeva la sua amata Bandita, ed io, oltre a riconoscergli il giusto compenso, ne avrei avuto amorosa cura negli anni a venire.
E cosi' oggi alle 18.30, puntuale com un orologio svizzero senza l'ora legale (quindi con un'ora di ritardo) arrivano in coppia, lui e la Bandita, sfavillante e lucidata come il primo giorno.
Non posso descrivervi la mia emozione (e' la mia prima "moto" degna di questo nome), posso solo dirvi che questa sera dopo cena ho abbandonato la famiglia, e me la sono scorrazzata su viali e tangenziali, chicane e curvoni (San Siro, perfino!) per una cinquantina di km e fose piu'.
Ma torniamo al Vince. Come un novello Cicerone, in pochi minuti mi descrive minuziosamente tutta la moto, i suoi segreti, financo come si apre la sella... come ringraziarlo per cotanta gentilezza?
Semplice... un bell'aperitivo al Sant'Amboeus, dietro via Montenapo, vera culla della pasticceria milanese! gli ho fatto anche fare un assaggino della dolce vita milanese dell'happy hour, con i negozi gonfi di ragazze in cerca di polli da accalappiare... ma noi abbiamo resistito!
Purtroppo il Vince non vedeva l'ora di tornarsene a casa (forse provato dal leggerissimo e per nulla caotico traffico in entrata a Milano ieri era... in coda da Piacenza!), per cui l'ho portato con lo scooterone Dylan mimetico (46) fino alla Stazione, l'ho guidato nell'acquisto del biglietto ad una malefica biglietteria automatica (deve essere stata progettata dalla Lancia), ed infine fin su sul treno, dove lo attendevano un paio d'orette di riposo assoluto.
X( GRAZIE VINCE ! X(
E cosi' oggi alle 18.30, puntuale com un orologio svizzero senza l'ora legale (quindi con un'ora di ritardo) arrivano in coppia, lui e la Bandita, sfavillante e lucidata come il primo giorno.
Non posso descrivervi la mia emozione (e' la mia prima "moto" degna di questo nome), posso solo dirvi che questa sera dopo cena ho abbandonato la famiglia, e me la sono scorrazzata su viali e tangenziali, chicane e curvoni (San Siro, perfino!) per una cinquantina di km e fose piu'.
Ma torniamo al Vince. Come un novello Cicerone, in pochi minuti mi descrive minuziosamente tutta la moto, i suoi segreti, financo come si apre la sella... come ringraziarlo per cotanta gentilezza?
Semplice... un bell'aperitivo al Sant'Amboeus, dietro via Montenapo, vera culla della pasticceria milanese! gli ho fatto anche fare un assaggino della dolce vita milanese dell'happy hour, con i negozi gonfi di ragazze in cerca di polli da accalappiare... ma noi abbiamo resistito!
Purtroppo il Vince non vedeva l'ora di tornarsene a casa (forse provato dal leggerissimo e per nulla caotico traffico in entrata a Milano ieri era... in coda da Piacenza!), per cui l'ho portato con lo scooterone Dylan mimetico (46) fino alla Stazione, l'ho guidato nell'acquisto del biglietto ad una malefica biglietteria automatica (deve essere stata progettata dalla Lancia), ed infine fin su sul treno, dove lo attendevano un paio d'orette di riposo assoluto.
X( GRAZIE VINCE ! X(