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Che fine avrà fatto ?

Inviato: 12 apr 2010, 14:14
da Elettriko
Che fine avrà fatto questo splendido prototipo ??
Andai nel 2003 al Motorshow solo per vedere quest'opera d'arte , con la speranza di vederla un giorno sulle strade , ed invece la miopia della dirigenza Fiat ha colpito ancora....
Quell'anno c'erano più persone intorno allo stand Lancia che a quello Mercedes....
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Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 12 apr 2010, 14:58
da Telaino
Pare che sarebbe dovuta uscire quest'anno... ma ancora non si sa niente.

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 12 apr 2010, 15:17
da Senobarnard
Strafiga
(:P)(:P)(:P)(:P)(:P)
La macchina intendo

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 12 apr 2010, 15:25
da mastro
Era la famosa nuova Fulvia coupé, disegnata da Flavio Manzoni e realizzata partendo da un telaio Fiat Barchetta.
Doveva uscire nel 2004/2005, ma poi non se ne fece più nulla, anche perché la struttura della Barchetta era in scadenza di omologazione.
Dopo la mancata uscita della Fulvietta, Flavio Manzoni pensò bene di cambiare aria (andò alla Seat, poi alla VW e di recente è tornato in Ferrari).
In effetti non so che fine abbia fatto il prototipo, sarebbe interessante saperlo.

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 18 lug 2010, 19:14
da Elettriko
Oggi mettendo ordine nel mio Pc ho ritrovato un articolo dell'Agosto 2003 sulla Nuova Fulvia , firmato nientepopòdimeno che dal Drago , Sandro Munari...
Molto interessante l'ultima parte dell'articolo....
Caro Drago , mi sa che non ti hanno dato ascolto , ed hanno perso il treno !

[size=large]A VOLTE RITORNANO

Ho avuto occasione di guidare la Fulvia Coupé a Torino, nel centro prove della Fiat, situato all’interno della splendida ed enorme tenuta della “Mandria”. Centro che io conosco molto bene, dati i parecchi giorni lì trascorsi nel periodo in cui effettuavo numerosi test di messa a punto sulla Stratos.
Oggi ad attendermi, in una assolata giornata autunnale, c’erano due splendide vetture.
La nuovissima Fulvia Coupé che vedevo per la prima volta e che mi ha colpito favorevolmente, per la sua linea armoniosa ma decisa, dove traspaiono nitide somiglianze con la sua antenata.
L’altra era proprio la gloriosa Fulvia HF 1600 che si sentiva quasi intimidita a cospetto della lucente e più “fresca” erede. Ma è bastato che io le appoggiassi una mano sul cofano per sentirsi coccolata, pimpante e desiderosa di dimostrare alla sua discendente che era ancora lei la mia prediletta. Per non disilluderla sono salito subito da lei percorrendo alcuni chilometri, facendoci fotografare ancora una volta insieme. Mentre “tiravo” ho cercato di rassicurarla a riguardo delle prestazioni un po’ sbiadite, dicendole che anch’io non ero più lo stesso di un tempo e che era comunque sempre bello ed emozionante sentire il suo palpitante ruggito.
Dopo avere avuto la sua approvazione, finalmente salgo sulla sua erede.
Sinceramente devo dire che, nonostante i due abitacoli fossero, per forza di cose, di stampo completamente diverso - spartano e di tipo corsaiolo quello della HF, raffinato e confortevole l’altro - ho provato lo stesso feeling. “Non ditelo alla mia senile compagna di sempre, ci resterebbe male!”
La sensazione che ho avuto appena mossi i primi passi con la nuova Fulvia, è stato di sentirmi tutt’uno con lei. Poche volte ho provato questa sensazione, pur avendo guidato centinaia di vetture diverse.
Questo significa che la vettura ha delle caratteristiche innate, che opportunamente riviste, potrebbero diventare interessanti anche sotto il profilo “corsaiolo”.
L’impressione di guida che ho avuto è in sostanza molto buona, se pensiamo che si tratta di un prototipo e soprattutto che è alle prime armi.
La cosa che mi ha impressionato maggiormente è stata la tenuta di strada che è veramente eccezionale, nonostante in Lancia non abbiano avuto molto tempo per fare dei test più approfonditi.
Ottimo e preciso l’inserimento in curva che a differenza della sorella maggiore, ha un comportamento più neutro, risultando molto più facile da guidare. Questa differenza è dovuta soprattutto perché il propulsore sulla Fulvia HF è posizionato a “sbalzo”, mentre sulla nuova Fulvia è più arretrato.
Il motore e il cambio, pur funzionando bene, non sono quelli più adatti per una vettura dalle aspettative così pretenziose. Ritengo, ma lo sanno anche in Lancia, che una vettura di questo rango, debba essere “spinta” o meglio “tirata” da un propulsore dalle prestazioni più elevate.
In conclusione questa Fulvia ha tutte le carte in regola per diventare una vettura dal grande futuro commerciale ed anche sportivo; in questo ultimo caso la trazione integrale è d’obbligo.
Si sente però dire che ai vertici Lancia non abbiano ancora deciso se produrla o meno. A questo punto mi sbilancio del tutto, perché francamente non ne capisco i motivi, anche se fossero di natura economica.
Da anni in Lancia non nasceva una vettura con questo potenziale. Non voglio polemizzare o criticare nessuno. Ma se la Lancia non investe in questo modello, che è valido sotto tutti i profili, tecnici, estetici, e con passato storico invidiabile, con che cosa pensa di recuperare il terreno perduto?
Clin-Clon.…Ultimo avviso! Il treno Torino - Montecarlo passa una sola volta. Affrettatevi a costruirla e a farla correre! Il successo è assicurato, parola del Drago.
SANDRO MUNARI
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Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 19 lug 2010, 10:36
da Senobarnard
Ecco le ultime frasi dell'articolo riassumono bene l'interesse della Fiat per la Lancia.
Cavolo quanto ci vorrebbe ora un'auto così.
Ciao

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 19 lug 2010, 14:44
da Simoniracing83
Mi spiace ma non la faranno mai.

Da quel che so darebbe troppo "fastidio" alle Alfa Romeo e quindi non la produrranno mai.

La solita storia.

Come il voler farci la Ypsilon 5p e su pianale Panda per non dar fastidio a quell'enorme bidone della Mito.

Carlo

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 20 lug 2010, 09:10
da Senobarnard
Ciao
Si è vero farebbe concorrenza alle alfa, sicuramente alla GT.
Però non condivido il ragionamento della Fiat.
Affiancando alle esistenti un'altra auto valida, in teoria dovrebbe aumentare il numero di auto vendute.
Cioè se ora si vendono 100 GT affiancando la Fulvia si venderebbero magari 60 GT e 60 Fulvia.
Chiaro che sono numeri sparati a caso, in pratica credo che recupererebbero i clienti persi, perché delusi da Lancia, che si sono rivolti alle auto straniere.
Recuperare i clienti, anche se fosse a parità di guadagno, mi sembra una cosa importantissima per il suo futuro.

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 20 lug 2010, 19:05
da mastro
Ormai sviluppare un'auto di grande serie costa cifre iperboliche.
Sviluppare due auto che si rivolgono alla stessa tipologia di utente riduce ancora di più gli spazi di manovra.
Per tornare all'esempio di Andrea, per fare un'Alfa ed una Lancia sullo stesso segmento, si raddoppiano (o quasi) le spese di produzione, per vendere alla fine una piccola percentuale di auto in più.
Il risultato finale è che nessuna delle due vetture risulta poi conveniente da produrre, perché le spese di sviluppo si dividono su meno esemplari prodotti.
La Nuova Fulvia, comunque, avrebbe avuto un senso anche perché era più piccola delle sportive Alfa (era basata sul pianale Barchetta, derivato dalla prima Punto); forse con un po' di coraggio in più....

Re: Che fine avrà fatto ?

Inviato: 23 lug 2010, 14:31
da Simoniracing83
E poi il loro interesse è rientrare degli investimenti fatti per i modelli attualmente in vendita prima di buttarne fuori uno che farebeb diminuire ulteriormente gil acquisti di quelle vetture.

Solo che chi viene sacrificata è sempre una Lancia guardacaso.

Carlo