Ciao a tutti... E' da circa 2 anni che quando accendo il riscaldamento si appanna il vetro e sento puzza di bruciato... il primo anno si sentiva appena mentre quest'anno non si riesce a stare nell'abitacolo... rischio di intossicarmi dalla puzza che vien fuori. Ieri sono andato in un'officina specializzata dove ho beccato uno stronzo al quale faccio: "posso chiedere a lei?" e questo tutto scazzato "solo chiedere" e già qui mi ha fatto girare le palle poi gli spiego il problema e lui mi fa "è il paraflu" e silenzio... eh e allora che dovrei fare? gli chiedo di spiegarmi e quanto mi viene a costare e lui mi dice di contare una giornata lavorativa 8 ore per 40 euro più 100 euro per il radiatorino... E' possibile?
Non c'è modo che me lo ripari da solo?
Perchè non ci si può più fidare dei meccanici e fin dove posso vorrei arrangiarmi.
Grazie ciao.
PS la mia è una Y del '99
Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
Re: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
Si in pratica è un difetto congenito che affigge la stragrande maggioranza di y e fiat punto, per il semplice fatto che il radiatorino per il riscaldamento interno e sottodimensionato e costruito in materiale plastico ( denso nippon o marelli ) con il tempo si fessura a causa della temperatura del liquido e della pressione che si vine a creare all'interno.con relativa perdita di liquido parfllu.
Quando si rompe sono c...... amari! perchè per sostituirlo bisogna smontare tutta la plancia anteriore. Ne consegue in pratica un lavoro lungo e laborioso che comporta un salasso in termini economici se si rivolge ad auto riparatore.:S
Se hai una buona manualità puoi farlo anche tu e verresti a spendere solo il costo del pezzo io spesi un anno fa 70 euro.
Comque non è una cosa semplice devi sapere dove metti le mani altrimenti ti ritrovi con la macchina interamente smontata nell'abitacolo,
In fine una volta montato il tutto va fatto lo spurgo dell'impianto e controllare che il tutto non abbia perdite o bolle d'aria all'interso altrimenti c'è l'alto rischio di danneggiare la guarnizione della testata senza accorgersene.......:X
in non sono un meccanico ma un ing elettronico ,eppure armato di buona pazienza ci sono riuscito . ho impiegato 10 ore per rimontare e collaudare il tutto ::o,ma alla fine tutto è andato per il verso giusto, la mia umilissima dimostrazione stà indicare che "volere è potere"!!!!
-D
Quando si rompe sono c...... amari! perchè per sostituirlo bisogna smontare tutta la plancia anteriore. Ne consegue in pratica un lavoro lungo e laborioso che comporta un salasso in termini economici se si rivolge ad auto riparatore.:S
Se hai una buona manualità puoi farlo anche tu e verresti a spendere solo il costo del pezzo io spesi un anno fa 70 euro.
Comque non è una cosa semplice devi sapere dove metti le mani altrimenti ti ritrovi con la macchina interamente smontata nell'abitacolo,
In fine una volta montato il tutto va fatto lo spurgo dell'impianto e controllare che il tutto non abbia perdite o bolle d'aria all'interso altrimenti c'è l'alto rischio di danneggiare la guarnizione della testata senza accorgersene.......:X
in non sono un meccanico ma un ing elettronico ,eppure armato di buona pazienza ci sono riuscito . ho impiegato 10 ore per rimontare e collaudare il tutto ::o,ma alla fine tutto è andato per il verso giusto, la mia umilissima dimostrazione stà indicare che "volere è potere"!!!!
-DRe: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
Grazie mille Luis.
Proverò a fare come mi hai detto e se ho difficoltà o cercherò di resistere al freddo tutto l'inverno :)o o porto l'auto dal meccanico.
Allora è vera la storia che ci vuole una giornata lavorativa per fare sto lavoro azz... Vabbè grazie mille ancora!!-D
Proverò a fare come mi hai detto e se ho difficoltà o cercherò di resistere al freddo tutto l'inverno :)o o porto l'auto dal meccanico.
Allora è vera la storia che ci vuole una giornata lavorativa per fare sto lavoro azz... Vabbè grazie mille ancora!!
-DRe: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
se decidi di provvedere da te ricorda che prima di incomiciare ti conviene staccare la batteria, perche dovrai togliere il volante con il relativo distacco del cavetto dell'airbag, quindi conviene mettersi in sicurezza per evitare un innesco accidentale dovuto ad un piccolo corto.
Fatto questo devi incominciare a svitare la mostrina centrale della plancia quella dove sono raccolti i comandi le bocchette del riscaldamento con relativo vano radio.
leva anche il tunnel centrale ti permettera di sfilare la plancia.
Stacca il cassettino porta oggetti è semplisissimo devi spingere il perno nello spigolo a sinistra e sfilare la molla nello spigolo destro.
Svita i bulloni che reggono la scatola dei fusibili e dei relè in moda da sfilarla dal basso , non è necesariostaccare le connessioni, se lo fai probabilmente sara piu comodo lavorare ma ti coviene farlo solo se conosci l'impianto elettrico a menadito.!!
Procedi con la rimozione del tachimetro.
Ispezionando la plancia dovrai individuare le viti che la reggono alla scocca , ricordo che sono sulla parte superiore tre viti di tipo esagonale e precisamente sotto i coperchi de twiteer e sotto il coperchietto centrale della plancia , poi vedi sotto se non ricordo male dovrebbero essere agli spigoli e nella parte centrale.
Una volta appurato di aver rimosso tutte le viti devi sapere che parte del cablaggio elettricco è fascettato alla plancia , quindi per estrerla dovrai vedere dove sono le fascette e rimuoverle con una tronchesina stando attebto a non danneggiare le canaline e i fasci cavi.
AH dimenticavo sia a destra che a sinistra ci sono due grossi bulloni devi svitarli reggono in pratica tutta la canalizzazione delle bocchette.
una volta sfilata la plancia trocerai al centro un grosso convogliatore d aria è quello il gruppo del ricaldamento, qui arriva il bello!!!!!
e fissato alla scocca mediante due bulloni all'interno e due bulloni accessibili dal vano motore sulla paratia vano motore quella rivestita in materiale fonoassorbente.
una volta svitati i bulloni devi tirare di brutto perche in fase di assemblaggio vengono incollarti a caldo alla guaina, non fare come me che sono impazzito per cercare di capire se ci fossero altri bulloni, dìin quanto non voleva staccarsi, è solo una questione di forza d'urto devrai tirare come un caterpillar.........,prima di tirare il convogliatore accertati di aver staccato i due tubi che vanno al radiatorino. vano motore.
sfilato devi sfitarlo e potrai aprirlo in due come un uovo di colombo, e finalmente troverai il famigerato radiatorino , e sicuramente gli rivolgerai qualche maledizione........
poi per il rimontaggio procedi al contrario, spero di essere stato un pochino utile, se sono stato poco chiaro si scuso in anticipo comq per qualunque chiarimento chiedi pure ciaoooo e buon lavoro
Fatto questo devi incominciare a svitare la mostrina centrale della plancia quella dove sono raccolti i comandi le bocchette del riscaldamento con relativo vano radio.
leva anche il tunnel centrale ti permettera di sfilare la plancia.
Stacca il cassettino porta oggetti è semplisissimo devi spingere il perno nello spigolo a sinistra e sfilare la molla nello spigolo destro.
Svita i bulloni che reggono la scatola dei fusibili e dei relè in moda da sfilarla dal basso , non è necesariostaccare le connessioni, se lo fai probabilmente sara piu comodo lavorare ma ti coviene farlo solo se conosci l'impianto elettrico a menadito.!!
Procedi con la rimozione del tachimetro.
Ispezionando la plancia dovrai individuare le viti che la reggono alla scocca , ricordo che sono sulla parte superiore tre viti di tipo esagonale e precisamente sotto i coperchi de twiteer e sotto il coperchietto centrale della plancia , poi vedi sotto se non ricordo male dovrebbero essere agli spigoli e nella parte centrale.
Una volta appurato di aver rimosso tutte le viti devi sapere che parte del cablaggio elettricco è fascettato alla plancia , quindi per estrerla dovrai vedere dove sono le fascette e rimuoverle con una tronchesina stando attebto a non danneggiare le canaline e i fasci cavi.
AH dimenticavo sia a destra che a sinistra ci sono due grossi bulloni devi svitarli reggono in pratica tutta la canalizzazione delle bocchette.
una volta sfilata la plancia trocerai al centro un grosso convogliatore d aria è quello il gruppo del ricaldamento, qui arriva il bello!!!!!
e fissato alla scocca mediante due bulloni all'interno e due bulloni accessibili dal vano motore sulla paratia vano motore quella rivestita in materiale fonoassorbente.
una volta svitati i bulloni devi tirare di brutto perche in fase di assemblaggio vengono incollarti a caldo alla guaina, non fare come me che sono impazzito per cercare di capire se ci fossero altri bulloni, dìin quanto non voleva staccarsi, è solo una questione di forza d'urto devrai tirare come un caterpillar.........,prima di tirare il convogliatore accertati di aver staccato i due tubi che vanno al radiatorino. vano motore.
sfilato devi sfitarlo e potrai aprirlo in due come un uovo di colombo, e finalmente troverai il famigerato radiatorino , e sicuramente gli rivolgerai qualche maledizione........
poi per il rimontaggio procedi al contrario, spero di essere stato un pochino utile, se sono stato poco chiaro si scuso in anticipo comq per qualunque chiarimento chiedi pure ciaoooo e buon lavoro
Re: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
Ciao delfy_85,
ho avuto lo stesso problema sulla Y di mia moglie (1200 LS) due volte nel giro di 4 anni.
Anch'io, come luis sono abituato al fai da te, un po' in tutti i campi e me la cavo bene, ma credimi, se non hai queste attitudini, smontare un cruscotto è piuttosto noioso. Io l'ho fatto con la mia vecchia Audi, che aveva lo stesso problema, e ho tribulato parecchio......ma ce l'ho fatta (mi ci è voluto un giorno e mezzo).
La mia auto e quella di mia moglie vedono il meccanico quando proprio non ne possono fare a meno.
Testata a parte (grande difetto delle Y), rifatta a 35.000 KM (la mia BMW ne ha 230.000 e non ha mai avuto niente), 4 anni fa ho avuto lo stesso tuo problema e, reduce da uno smontaggio di cruscotto dell'Audi, ho optato per una soluzione alternativa e ho risolto così:
- svuotamento impianto raffreddamento, da fare a motore caldissimo al fine di far uscire tutto il paraflou, staccando i manicotti vicino al motore, quello grosso in basso (occhio ai collettori di scarico che sono incandescenti) e quello più piccolo in alto sul lato dx. Lascia perdere il tappo sotto al radiatore se non ne hai pronto uno nuovo da sostituirlo (si rompe facilmente nello smontarlo e se è sabato o domenica sei fritto)
- lavaggio veloce con acqua inserendo una canna nel serbatorio acqua;
- chiudere i manicotti (serrarli leggermente) riempire molto sotto al minimo il circuito di raffreddamento con acqua;
- accendere il motore e portarlo a temperatura (attenzione alla temperatura visto che sei con acqua sotto livello);
- quando sei a temperatura apri e mettici un barattolo di disincrostante per radiatori, aggiungi un po' d'acqua, chiudi e vai a fare un giro di 10 minuti...NON OLTRE (tieni acceso il riscaldamento);
- torni alla base e svuoti subito l'impianto, riaprendo i due manicotti (vedrai il colore dell'acqua che scende);
- inserisci la canna nel serbatorio dell'acqua e la fissi aperta in modo che pompi acqua all'interno e lascia uscire acqua dal manicotto basso;
- chiudi con le mani il manicotto basso in modo che l'acqua fuoriesca da quello sopra e lascia girare acqua;
- ora inserisci il manicotto sotto (senza serrarlo) e lascia aperto il manicotto sopra, e............lasciando che il rubinetto pompi acqua nel serbatorio del circuito....ACCENDI L'AUTO;
- tieni pur d'occhio la temperatura, che deve salire normalmente e lascia spurgare il circuito interno al motore. LASCIA TRANQUILLAMENTE ACCESA L'AUTO. Vedrai che dal motore (dove hai staccato il manicotto in alto a dx) uscirà acqua solo quando questa va in temperatura e apre la volvola che apre il circuito. Quando l'acqua bollente è uscita (schiumosa per via del disincrostante) si richiude, e si riapre quando torna ad essere calda, e così via, sempre lasciando l'auto accesa al minimo. Ogni tanto accelera di brutto, cona la mano, in modo da far girare bene l'acqua del radiatorino riscaldamento, che si pulisce, e se vuoi accelerare i tempi quando si apre la valvola del motore per far uscire l'acqua bollente, accelera per far uscire l'acqua sporca più velocemente (ocio che l'acqua esce bollente e scotta);
- quando l'acqua comincia ad uscire pulita, spegni l'auto, inserisci il manicotto alto e stacca quello basso e, lasciando aperto il rubinetto dell'acqua fredda, fai uscire un po' d'acqua dal motore in basso;
- ora chiudi il manicotto basso (serralo bene) e metti il paraflou, finchè non lo vedi uscire dal manicotto alto (abbassa un po' il manicotto e fanne uscire un po' - è meglio, ltrimenti quando va in temperatura il livello sale troppo mentre deve stare basso);
- serra il manicotto alto, accendi la Y e portala in temperatura, lasciando aperto il serbatoio dell'acqua. Se esce paraflou è lo stesso;
- prepara un boccetto di "liquido turafalle", avendo l'accortezza di sbatterlo molto, prima di aprirlo (NON AVER PAURA - NON DANNEGGIA NIENTE NEL CIRCUITO E SI INDURISCE SOLO A CALDO A CONTATTO CON L'ARIA - SE USATO BENE E' MIRACOLOSO);
- apri il boccetto, accelera molto il motore e mantenilo così accelerato (si abbassa di molto lacqua nel serbatorio) mentre con l'altra mano versa il turafalle nel serbatoio e chiudi lo stesso con il relativo tappo (che tieni a portata di mano);
- vai a fare un bel giro e viaggia, tirando bene le marce, per 30 minuti, fermati e dai anche qualche accelerata violenta, in modo che giri bene tutta l'acqua ed elimini eventuali bolle d'aria. Sempre con il riscaldamento acceso in modo che giri aria intorno al radiatorino del riscaldamento.
Io, così facendo, 4 anni fa ho risolto il problema, che si è ripresentato solo 1 mese fa.....e lo ho risolto ancora una volta con lo stesso procedimento.
Se non ti sei già smontato il cruscotto...prova questo medoto...è certamente più semplice e altrettanto efficace. Tra 4 anni se non hai ancora cambiato la macchina, lo rifai .
Saluti
tizi2000
ho avuto lo stesso problema sulla Y di mia moglie (1200 LS) due volte nel giro di 4 anni.
Anch'io, come luis sono abituato al fai da te, un po' in tutti i campi e me la cavo bene, ma credimi, se non hai queste attitudini, smontare un cruscotto è piuttosto noioso. Io l'ho fatto con la mia vecchia Audi, che aveva lo stesso problema, e ho tribulato parecchio......ma ce l'ho fatta (mi ci è voluto un giorno e mezzo).
La mia auto e quella di mia moglie vedono il meccanico quando proprio non ne possono fare a meno.
Testata a parte (grande difetto delle Y), rifatta a 35.000 KM (la mia BMW ne ha 230.000 e non ha mai avuto niente), 4 anni fa ho avuto lo stesso tuo problema e, reduce da uno smontaggio di cruscotto dell'Audi, ho optato per una soluzione alternativa e ho risolto così:
- svuotamento impianto raffreddamento, da fare a motore caldissimo al fine di far uscire tutto il paraflou, staccando i manicotti vicino al motore, quello grosso in basso (occhio ai collettori di scarico che sono incandescenti) e quello più piccolo in alto sul lato dx. Lascia perdere il tappo sotto al radiatore se non ne hai pronto uno nuovo da sostituirlo (si rompe facilmente nello smontarlo e se è sabato o domenica sei fritto)
- lavaggio veloce con acqua inserendo una canna nel serbatorio acqua;
- chiudere i manicotti (serrarli leggermente) riempire molto sotto al minimo il circuito di raffreddamento con acqua;
- accendere il motore e portarlo a temperatura (attenzione alla temperatura visto che sei con acqua sotto livello);
- quando sei a temperatura apri e mettici un barattolo di disincrostante per radiatori, aggiungi un po' d'acqua, chiudi e vai a fare un giro di 10 minuti...NON OLTRE (tieni acceso il riscaldamento);
- torni alla base e svuoti subito l'impianto, riaprendo i due manicotti (vedrai il colore dell'acqua che scende);
- inserisci la canna nel serbatorio dell'acqua e la fissi aperta in modo che pompi acqua all'interno e lascia uscire acqua dal manicotto basso;
- chiudi con le mani il manicotto basso in modo che l'acqua fuoriesca da quello sopra e lascia girare acqua;
- ora inserisci il manicotto sotto (senza serrarlo) e lascia aperto il manicotto sopra, e............lasciando che il rubinetto pompi acqua nel serbatorio del circuito....ACCENDI L'AUTO;
- tieni pur d'occhio la temperatura, che deve salire normalmente e lascia spurgare il circuito interno al motore. LASCIA TRANQUILLAMENTE ACCESA L'AUTO. Vedrai che dal motore (dove hai staccato il manicotto in alto a dx) uscirà acqua solo quando questa va in temperatura e apre la volvola che apre il circuito. Quando l'acqua bollente è uscita (schiumosa per via del disincrostante) si richiude, e si riapre quando torna ad essere calda, e così via, sempre lasciando l'auto accesa al minimo. Ogni tanto accelera di brutto, cona la mano, in modo da far girare bene l'acqua del radiatorino riscaldamento, che si pulisce, e se vuoi accelerare i tempi quando si apre la valvola del motore per far uscire l'acqua bollente, accelera per far uscire l'acqua sporca più velocemente (ocio che l'acqua esce bollente e scotta);
- quando l'acqua comincia ad uscire pulita, spegni l'auto, inserisci il manicotto alto e stacca quello basso e, lasciando aperto il rubinetto dell'acqua fredda, fai uscire un po' d'acqua dal motore in basso;
- ora chiudi il manicotto basso (serralo bene) e metti il paraflou, finchè non lo vedi uscire dal manicotto alto (abbassa un po' il manicotto e fanne uscire un po' - è meglio, ltrimenti quando va in temperatura il livello sale troppo mentre deve stare basso);
- serra il manicotto alto, accendi la Y e portala in temperatura, lasciando aperto il serbatoio dell'acqua. Se esce paraflou è lo stesso;
- prepara un boccetto di "liquido turafalle", avendo l'accortezza di sbatterlo molto, prima di aprirlo (NON AVER PAURA - NON DANNEGGIA NIENTE NEL CIRCUITO E SI INDURISCE SOLO A CALDO A CONTATTO CON L'ARIA - SE USATO BENE E' MIRACOLOSO);
- apri il boccetto, accelera molto il motore e mantenilo così accelerato (si abbassa di molto lacqua nel serbatorio) mentre con l'altra mano versa il turafalle nel serbatoio e chiudi lo stesso con il relativo tappo (che tieni a portata di mano);
- vai a fare un bel giro e viaggia, tirando bene le marce, per 30 minuti, fermati e dai anche qualche accelerata violenta, in modo che giri bene tutta l'acqua ed elimini eventuali bolle d'aria. Sempre con il riscaldamento acceso in modo che giri aria intorno al radiatorino del riscaldamento.
Io, così facendo, 4 anni fa ho risolto il problema, che si è ripresentato solo 1 mese fa.....e lo ho risolto ancora una volta con lo stesso procedimento.
Se non ti sei già smontato il cruscotto...prova questo medoto...è certamente più semplice e altrettanto efficace. Tra 4 anni se non hai ancora cambiato la macchina, lo rifai .
Saluti
tizi2000
Re: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
A mio modesto parere, e' una procedura piuttosto complessa e dannosa. A parte che un meccanico che sappia il suo mestiere ti fa il lavoro in 4 ore, eppoi talvolta i problemi alla testata derivano proprio dall'uso del turafalle che ne ostruisce i canali di raffreddamento. Inoltre c'e' una procedura apposita per il riempimento del circuito di raffreddamento e non sempre "accelerare violentemente" risolve il problema.
Affidati ad un buon meccanico, e' meglio, che questi rimedi caserecci talvolta sono peggio del danno.
saluti,
slack.
P.S.: Anche i motori BMW hanno le loro pecche
Affidati ad un buon meccanico, e' meglio, che questi rimedi caserecci talvolta sono peggio del danno.
saluti,
slack.
P.S.: Anche i motori BMW hanno le loro pecche
---
"Se una persona non ha piu' sogni, non ha piu' alcuna ragione di
vivere. Sognare e' necessario anche se nel sogno va intravista la
realta'. Per me e' uno dei principi della vita."
Ayrton Senna
"Se una persona non ha piu' sogni, non ha piu' alcuna ragione di
vivere. Sognare e' necessario anche se nel sogno va intravista la
realta'. Per me e' uno dei principi della vita."
Ayrton Senna
Re: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
Anche io ho il radiatorino del riscaldamento della lancia y da cambiare, ho cercato in internet qualcuno che spiegasse come fare, e finalmente ho trovato questa UTILISSIMA spiegazione ))) Grazie 1000 mi sarà di grande aiuto e mi farà risparmiare moooooolto tempo.))) ciaooo
))) Grazie 1000 mi sarà di grande aiuto e mi farà risparmiare moooooolto tempo.))) ciaoooRe: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
Ho deciso...dopo aver comprato in emergenza finanziara la Y che mi ritrovo ..era di un amico....e mi sono fidato , sbagliando, in due mesi ha mostrato tutti i difetti di questo mondo......la butto !!!
-
Francesco78
- Messaggi: 1367
- Iscritto il: 10 feb 2009, 20:05
Re: Radiatorino riscaldamento Lancia Y Elefantino Blu
slack Scritto:
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> A mio modesto parere, e' una procedura piuttosto
> complessa e dannosa. A parte che un meccanico che
> sappia il suo mestiere ti fa il lavoro in 4 ore,
> eppoi talvolta i problemi alla testata derivano
> proprio dall'uso del turafalle che ne ostruisce i
> canali di raffreddamento. Inoltre c'e' una
> procedura apposita per il riempimento del circuito
> di raffreddamento e non sempre "accelerare
> violentemente" risolve il problema.
>
> Affidati ad un buon meccanico, e' meglio, che
> questi rimedi caserecci talvolta sono peggio del
> danno.
>
> saluti,
>
> slack.
>
> P.S.: Anche i motori BMW hanno le loro pecche
Sono quattro anni che ho ovviato alla perdita del piccolo radiatore del riscaldamento con il sigillante per radiatori STP (detto turafalle). Ho percorso circa 100.000 km senza problemi con l'accortezza di TENERE SOTTO LA TACCA DEL MINIMO il liquido di raffreddamento per non innalzare troppo la pressione all'interno del radiatore fabbricato con plastica di mediocre qualità.
Slack suggerisce di mettere mano al portafoglio (350-400 euro) e di sostituire il pezzo. E' questa la soluzione ottimale, io ho preferito prima collaudare il turafalle con soli 8 euro, anche perchè il valore del veicolo è forse inferiore a quello per la sostituzione integrale del riscaldatore.
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> A mio modesto parere, e' una procedura piuttosto
> complessa e dannosa. A parte che un meccanico che
> sappia il suo mestiere ti fa il lavoro in 4 ore,
> eppoi talvolta i problemi alla testata derivano
> proprio dall'uso del turafalle che ne ostruisce i
> canali di raffreddamento. Inoltre c'e' una
> procedura apposita per il riempimento del circuito
> di raffreddamento e non sempre "accelerare
> violentemente" risolve il problema.
>
> Affidati ad un buon meccanico, e' meglio, che
> questi rimedi caserecci talvolta sono peggio del
> danno.
>
> saluti,
>
> slack.
>
> P.S.: Anche i motori BMW hanno le loro pecche
Sono quattro anni che ho ovviato alla perdita del piccolo radiatore del riscaldamento con il sigillante per radiatori STP (detto turafalle). Ho percorso circa 100.000 km senza problemi con l'accortezza di TENERE SOTTO LA TACCA DEL MINIMO il liquido di raffreddamento per non innalzare troppo la pressione all'interno del radiatore fabbricato con plastica di mediocre qualità.
Slack suggerisce di mettere mano al portafoglio (350-400 euro) e di sostituire il pezzo. E' questa la soluzione ottimale, io ho preferito prima collaudare il turafalle con soli 8 euro, anche perchè il valore del veicolo è forse inferiore a quello per la sostituzione integrale del riscaldatore.