E partimmo.
Io, i pupi sofia&giulio plotter, mammaplotter e una, anzi due vagonate di bagagli. ::o
Attrezzatura di bordo:
N. 1 frigorifero 12 v. a bauletto chinochino di bevande belle fresche da sorseggiare con soddisfazione durante l'acchianata lungo lo stivalone.:)o
N. 2 monitor e lettore divvuddì per i picciriddi con annessa raccolta completa delle winx, qualche Disney, parecchi Pocoyo (questi ultimi me li sono riservati personalmente, mi fanno scompisciare dalle risate), la raccolta completa di quella grandissima vastasa, maladucata e insopportabile di Pippi calzelunghe e varie.
N. 1 Arbremagic al pino fresco.
N. imprecisato di peluches, vari modelli, sparsi quaellà per far sollazzare i pupi.
N. 1 p.d.p. riposto nel bagagliaio, modello "non si sa mai", ad uso esclusivo del capo macchina, io.
Tutti dentro la "bastarda" nevrotica per via del suo malanno agli alzacristalli elettrici impazziti a comando autonomo e senza il conforto dell'a\c per via di qualche altra malaminchiata strana. :X
Partimmo in direzione nord-est verso l'isola di Krk (Hr) con sosta forzata e preventivamente programmata, presso il noto santuario di Sant'Antonio daMo in Carpi, con la speranza, anzi la certezza, che "Il Santo" , dopo aver posato i suoi attrezzi sul cofano della bastarda, avrebbe permesso un prosieguo felice e sereno e soprattutto frisco, del nostro viaggio verso le terre croate.
Alle ore 15.00, sulla A1, a Km.50 dall'obiettivo, (l'autofficina del santo in Carpi), senza un filo, diconsi filo di aria frisca, come previsto, la temperatura interna dell'abitacolo della bastarda acchiana vertiginosamente. :S Ma per fortuna non siamo al sud, giù in nord africa dove le temperature sono notoriamente alte ed insopportabili. Per fortuna fuori ci sono soltanto 39°!!!. ::o E in più umidi!!! Inkia . Siamo dentro un inferno padano!!!:S
Dai bocchettoni esce, anzi entra, solo aria bollente. Siamo cotti, infornati.
Guardo nel retrovisore. I picciriddi sono squagliati, esanimi spalmati sui seggiolini. I peluches sono scappati durante la sosta all'autogrill. Mammaplotter è svenuta. Ne sono sicuro, appena riprenderà conoscenza s'inkazzerà come una iena e mi farà un mazzo quanto un pane di paese. Io ho progettato la vacanza! Sono io il responsabile di questa immane tragedia padana!!!:(
Santiando e colle ascelle ampiamente allargate e la cammisa tutta sbottonata guardo invidioso e inkazzato le altre auto tutte con i finestrini chiusi. Le guardo e m'annervo. :X
Ho il desiderio di calare il finestrino per fare entrare un tanticchia di aria calda. Magari si crea quanche turbolenza e m'arrifrisco. Stranamente al mio comando il finestrino si cala, 8-)stranamente la bastarda m'ha dato soddisfazione e m'ha graziato, ::o ma di arrifriscare l'aria manco se ne parla.
Puzzolente, comunque raggiungo l'obiettivo.
Appena arrivato all'autofficina di Carpi faccio subito la conoscenza di Sant'Antonio daMo. La tragedia è finita finalmente. Quando scendo dalla machina mi pare che faccia quasi fresco (in realtà ci sono quasi 40° e un'umidità incredibile) Antonio, anche se lo facevo un tanticchia più altino, all'attimpata mi pare simpatico. Ma subito mi accorgo che c'è qualcosa che non va. Leggo: "Autofficina autorizzata...Ford"!!!! ::o
Ford? Inkia!!! Ma come Ford!
Ma non era il mago specializzato delle Phedre? Ma dove sono finito!!!
Perplesso e spaesato faccio finta di niente. Ma Antonio è un picciotto veramente simpatico e disponibile e ad occhi chiusi mi debbo fidare. Tanto gentilmente mi mette a disposizione la vettura di cortesia.
Poi Antonio gentilmente, ricevuta in consegna la “bastarda” mi accompagna all'agriturismo che mi aveva prenotato. Bellissimo e tranquillo, immerso nel verde della natura della pianura modenese. Ci sono pure gli animali dentro i recinti per la felicità della pupa sofia. Ci sono le anatre, i coniglietti, i maialini, le mucchette, le galline e...le zanzare!!! ::o Minchia quante zanzare. Una mandria di zanzare 'nkazzate e inbufalite tutte fuori dal recinto, libere, al pascolo!!! Vabbè ecche devo fare sopporto.
Mentre la bastarda è sotto i ferri per le necessarie riparazioni io e la mia famigliuola abbiamo qualche giorno per fare i turisti. Quindi si pensa di andare a visitare Carpi e Modena. M'hanno detto che c'è tanto da vedere. E infatti felicissimi ne approfittiamo e stiliamo subito il programma turistico. Il primo giorno abbiamo visitato il famosissimo “Centro Emilia”,8-) un grandissimo centro museale dove puoi trovare tanta cultura, ma soprattutto frescura, tanta frescura!!! Nei giorni successivi abbiamo visitato altri “centri culturali” simili.
Ragazzi! Ma quale centri culturali! ::o
Praticamente siamo stati costretti e vivere 12 ore al giorno segregati dentro i grandi magazzini per sopravvivere. Ma come cacchio fanno i padani a sopportare cotanta calura umida.:S
Il giorno prima di partire incontro Pinocchio che poi avrei rivisto nell'isola di Krk insieme a Giannikrk. Ovviamente ci siamo incontrati dentro un centro commerciale.B)-
Meno male che la sera c'era il buon Antonio che ci portava in giro nei locali per farci assaporare l'ottima cucina dei luoghi.
E la Phedra?
La bastarda fu operata. Per quanto riguarda l'aria condizionata fu attuppato un piccolo pirtuso giacente nel radiatore, poi già che c'ero mi feci montare l'usb ed il connettore per l'ipod ed infine fu aggiornato il software secondo i parametri indicati dalla Lancia (e gentilmente forniti dal grande vixmi), per ripristinare l'anomalia delle aperture dei finestrini e porte elettriche.
Rasserenato, soddisfatto e contento, per le condizioni della mia Ph (che cominciavo a non chiamare più bastarda), il giorno dopo partii per la Croazia. E prima di partire Antonio mi assicurò, dopo averla setacciata, che la bastarda era in ottime condizioni e che non avrei avuto motivo di usare il mio piede di porco sul suo muso per il prossimo futuro. La phedra era guarita!
...e invece...!!!::o
p.s. Non lo avevo ancora fatto, ma è d'obbligo il ringraziamento pubblico ad Antonio per la sua gentilezza, disponibilità, e pazienza (per aver sopportato e scarrozzato per tre giorni la famiglia plotter con il prolo giulio e la prola sofia al seguito
nonostante la mole di lavoro che aveva in officina). Ho conosciuto proprio un bravo ragazzo.
henryplotter
