Triumph Italia 2000 coupè by Vignale.
Inviato: 11 ago 2009, 14:41
Salone dell'auto di Torino, 1958. Salvatore Ruffino, l'importatore italiano delle vetture Standard-Triumph, firma un accordo con la dirigenza inglese per costruire un modello coupè che abbini l'ingegneria delle auto sportive inglesi alla manifattura dei carrozzieri italiani, un matrimonio perfetto secondo entrambi. Si prevede la costruzione di 1000 auto, sulla base dell'autotelaio della TR3 con il motore 1991cc da 100CV, che verranno distribuite nel mondo esclusivamente da Ruffino, in quanto l'Italia coupè non comparirà nel listino ufficiale Triumph. Giovanni Michelotti disegnò il prototipo e nel luglio del 1959 la carrozzeria Vignale iniziò la produzione con poche modifiche rispetto al disegno originale, che riguardarono i fari a goccia e la calandra. L'iniziale esuberanza partenopea di Ruffino, purtroppo, subisce presto un brusco stop quando, nel 1961, la Standard-Triumph viene assorbita dalla Leyland motors, a causa di gravi difficoltà economiche. Vengono così a mancare i telai ed il marchio trainante quando la produzione non ha ancora raggiunto le 300 vetture. E nel mercato di punta, gli USA, la nuova Triumph TR4 costa 1000$ in meno della Italia. Ruffino allora gioca il tutto per tutto: acquista dei telai della TR3B, dei cambi della TR4, cambia il marchio in Italia 2000, ma senza successo. Le ultime 35 auto vengono prodotte nel 1962 ed alcune di queste rimangono in magazzino fino al 1965. Ne verranno costruite 329 in tutto, 6 delle quali con guida a destra. Finisce così l'avventura di un coraggioso imprenditore e di una delle più interessanti sportivette dei primi anni '60. Oggi il valore di un' Italia 2000 coupè supera i 120.000 €.
