International Lancia Forums

C'è una soluzione alla vibrazione del suddetto?A me ( forse sarò un fissato) non piace per nulla questa fastidiosa vibrazione, l'avete anche voi?, Si presenta ovviamente a tutte le merce ad un certo num. di giri del motore.

1000giri!! a quel punto vibra il mio flessibile.
è un difetto, lo cambi con 120-130€ + manodopera e puntualmente dopo 30000km, ritorna

La mia ha 262mila km e non vibra...

fortuna. anche io, ho una lybra di sei anni e la barra stabilizzatrice e i pattini dei vetri originali.....
è anche quello della marmitta un difetto. lo stesso vale per l'alfa.

La vibrazione della marmitta è sempre un segno infausto. Non è che la marmitta vibra perchè difettosa, è che entra in risonanza ad una certa frequenza, cioè ad un certo regime di giri, con una vibrazione generata dal motore e un motore che vibra oltre un limite minimo non avrà lunga durata. N.

caro nicolai se fosse come tu dici io avrei dovuto cambiare motore anni fa' dato che lo ha sempre fatto, e come me altri felici possessori di lybra, alfa 147, 156 etc, etc.
Faccio tagliandi regolari il motore non fuma e va' che è uno spettacolo. comunque oltre allo scrat scrat dopo il tuo post girero' la domanda al mio meccanico lancia di fiducia grazie a tutti

Va bene, io parlavo per esperienza personale, dato che un problema analogo lo ho avuto su una Prisma, il motore della quale è andato a quel paese ancor prima di scadere la garanzia. N.

ciao anche la mia ...sempre vibrato con suono metallico appena oltre il minimo e poi smette
km140ooo ....e mi tocco x "nicolaii"!!!
saluti uido

Sarai stato sfortunato,
io con una prisma diesel ho fatto più di 100mila km con la testata bruciata e non ha mai detto no.
l'ho portata dal demolitore in moto a causa del bollo esagerato!!!

Tanto per parlare un po' di un argomento interessante (ce ne sono oramai pochi su questo forum). Ogni corpo ruotante intorno ad un asse possiede delle velocità critiche, ossia velocità in corrispondenza delle quali originano delle vibrazioni torsionali a causa dell'inevitabile asimmetria delle masse, dell'elasticità dell'albero e dei supporti, ecc. In generale si ha una prima velocità critica base, la più bassa, che dà luogo ad una vibrazione alla frequenza più bassa; successivamente si hanno vibrazioni a velocità doppia, quadrupla, ecc. di quella base che danno luogo a frequenze armoniche doppia, quadrupla ecc. della fondamentale. Sui motori di oggi sono presenti vari dispositivi per ridurre queste vibrazioni (alberi controrotanti, volano a masse elastiche), ma ciò nonostante un orecchio esperto, accelerando lentamente e ascoltando magari con uno stetoscopio, percepisce nettamente le velocità critiche. Le cose comunque non preoccupano fino a che l'ampiezza delle vibrazioni non è eccessiva, in pratica fintanto che non entrino in risonanza altre parti del motore. Tra queste, le più sensibili sono la marmitta e il filtro dell'aria che per la loro costituzione hanno frequenze di risonanza proprie abbastanza basse, proprio nella gamma di quelle generate dal motore; i collegamenti con flessibili e tubi elastici hanno proprio la funzione di limitare la trasmissione delle vibrazioni. Per questo io dico sempre: la prima cosa da controllare in un motore è l'ampiezza delle inevitabili vibrazioni torsionali; se la marmitta o il filtro dell'aria risuonano, è un brutto sintomo; cioò non vale naturalmente in assoluto, come confermano molte risposte al mio precedente messaggio, che confermano la durata anche di motori copn vinbrazioni sensibili. Saluti, N.