Coupè speciale Pininfarina: quando le linee anticipano i tempi.
Inviato: 28 giu 2009, 15:24
Torno a scrivere due righe su uno dei, secondo me, più fervidi ed innovativi car designer degli anni '60: Tom Tjaarda.
E' noto che l'americano fu il padre di due auto, che io definirei degli "istant classic", di quell'epoca quali la Ferrari 330 GT e la Fiat 124 spider. Meno noto è che, nel ruolo di direttore dell'Advanced Design Studio Fiat, sviluppò i progetti per la Croma e per la Thema.
Tra il 1963 ed il 1964 creò per la Pininfarina due coupè sviluppando alcuni stilemi tipici della moda imperante come i doppi fari e la calandra verticale, adottati da tutte le case Bentley compresa, sapientemente mixati con linee tese e curve: la Flaminia coupè speciale e la Mercede SL coupè speciale. Queste 2 auto sono frutto della stessa idea, ma esprimono i concetti diversi di eleganza dei due marchi all'epoca concorrenti, conservandone le caratteristiche proprie. Tuttavia le direzioni tecniche non apprezzarono i progetti, che non sfociarono nella produzione di serie, rimanendo ancorati a dei concetti più tradizionali. Fu un peccato perchè entrambe le vetture mantengono la loro freschezza a 45 anni di distanza. Qualche idea fu recuperata in seguito su altri modelli delle due case e li ritroviamo sia nella Flavia coupè, che nella SLC.
Per quanto riguarda la Flaminia, la foto a colori rappresenta la terza versione di questo prototipo, quasi una pre-serie, presentato ad Alassio nel 1965, mentre quella in b/n è la prima versione presentata al Salone di Torino. Era dotata del noto 2800cc V6. La Mercedes, presentata al salone di Parigi, montava invece il collaudato 2300cc con 6 cilindri in linea della serie W113.
Entrambe le auto sono di proprietà di collezionisti americani: la Flaminia fu esposta al concorso d'eleganza di Pebble beach nei primi anni '90, in condizioni originali, la Mercedes nel 2005 dopo un restauro.
E' noto che l'americano fu il padre di due auto, che io definirei degli "istant classic", di quell'epoca quali la Ferrari 330 GT e la Fiat 124 spider. Meno noto è che, nel ruolo di direttore dell'Advanced Design Studio Fiat, sviluppò i progetti per la Croma e per la Thema.
Tra il 1963 ed il 1964 creò per la Pininfarina due coupè sviluppando alcuni stilemi tipici della moda imperante come i doppi fari e la calandra verticale, adottati da tutte le case Bentley compresa, sapientemente mixati con linee tese e curve: la Flaminia coupè speciale e la Mercede SL coupè speciale. Queste 2 auto sono frutto della stessa idea, ma esprimono i concetti diversi di eleganza dei due marchi all'epoca concorrenti, conservandone le caratteristiche proprie. Tuttavia le direzioni tecniche non apprezzarono i progetti, che non sfociarono nella produzione di serie, rimanendo ancorati a dei concetti più tradizionali. Fu un peccato perchè entrambe le vetture mantengono la loro freschezza a 45 anni di distanza. Qualche idea fu recuperata in seguito su altri modelli delle due case e li ritroviamo sia nella Flavia coupè, che nella SLC.
Per quanto riguarda la Flaminia, la foto a colori rappresenta la terza versione di questo prototipo, quasi una pre-serie, presentato ad Alassio nel 1965, mentre quella in b/n è la prima versione presentata al Salone di Torino. Era dotata del noto 2800cc V6. La Mercedes, presentata al salone di Parigi, montava invece il collaudato 2300cc con 6 cilindri in linea della serie W113.
Entrambe le auto sono di proprietà di collezionisti americani: la Flaminia fu esposta al concorso d'eleganza di Pebble beach nei primi anni '90, in condizioni originali, la Mercedes nel 2005 dopo un restauro.