International Lancia Forums

Questo week end ho avuto ancora un'altra dimostrazione dell'estrema modernita' ed attualita' della gamma, semmai ce ne fosse bisogno.

Ieri pomeriggio, mentre guidavo la Scala sulla Firenze Roma, di ritorno da Torino dove sono stato in Pininfarina (sto trattando con loro per il suo restauro) all'altezza di Orvieto, un deficiente mi si butta improvvisamente davanti con la sua scatoletta moderna (yaris), risultato un panic stop pauroso (ero lanciato) per di piu' su asfalto umido, ma la Scala non si e' per nulla scomposta ed ha frenato con grande potenza e prontezza senza bloccare e rimanendo controllabilissima.

Un incidente evitato grazie ad un'auto di 30 anni fa.......e poi continuano a chiamarle storiche......X(

Resto sempre a bocca aperta quando vedo la tua Scala,
quindi non mi stupisco se si comporta come una Signora macchina deve fare.

Dal punto di vista dell'impianto frenante, dopo l'introduzione dei dischi e del
servofreno, nessun passo avanti veramente importante e' stato fatto.

Aggiungere elettronica migliora i casi limiti, e rende 'buon pilota' anche una
schiappa, ma gli spazi limite sono dati dal complesso gomme/dischi/pinze/pastiglie.

Per fortuna anche sul fronte pastiglie ora siamo tornati ai risultati dati dalla presenza di amianto
(sulle moto, le prime pastiglie senza amianto erano tremende).

Saluti

concordo con te oggi con il coupè sulla genova-livorno si andava eccome si andava !!