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L'Aprilia Torpedo militare fu realizzata a partire dal telaio tipo 629 che, rispetto alla versione civile del 1936, fu leggermente accorciato ed irrobustito. Il motore a 4 cilindri di 1485cc sviluppava 46Cv a 4000giri/min.
Fu prodotta dal 1941 al 1943 in 251 esemplari e fu utilizzata su tutti i fronti della II guerra mondiale.
A differenza della Fiat 508 CM, dalla quale differiva esteriormente per la calandra inclinata e lo scudetto sul radiatore, l'Aprilia era riservata agli ufficiali superiori e di Corpo d'Armata.
Le foto a colori mostrano l'esemplare conservato presso il Museo storico della motorizzazione militare, in località Cecchignola a Roma.
La foto in B/N rappresenta la vettura personale del Gen. Alessandro Gloria, comandante della Divisione di fanteria Bologna in Libia, nell'ottobre 1941.

Chissa' quante sono rimaste irremediabilmente in Libia dopo la battaglia di Tunisi e quante nei balcani dopo l,8 dettembre

Io credo che su 251 ne siano sopravvissute 5/6 al massimo. Quelle inviate oltremare sono rimaste tutte là. Io ne vidi una a Leros nell'agosto 1988. Era un rottame abbandonato nei pressi del manicomio e sotto la vernice c'erano i colori della Regia Marina, magari era quella del Contrammiraglio Mascherpa, chissà?
Comunque la "sorella" Fiat 508 CM è stata in produzione dal 1939 al 1945 e ne hanno costruite migliaia. Fatte le debite proporzioni...


P.S:
Per completezza aggiungo le foto delle altre due vetture nazionali tipo torpedo che hanno prestato servizio nel Regio Esercito.
Gli esemplari, perfettamente restaurati, sono visibili al Museo della Cecchignola. In particolare, quell'Alfa Romeo coloniale, ne furono costruite 130 esemplari, era stata assegnata a Mussolini. Ha partecipato anche ad una recente edizione delle Mille Miglia.