Radiatore gasolio pendente.... (lamento di un guidatore errante sulla Phedra)
Inviato: 01 apr 2009, 20:54
Ebbene si', la mia Phedroma mi ha fatto il pesce d'Aprile!
Stamattina parto pimpante da Milano alle 5.15 diretto a Citta' di Castello. Viaggio tranquillo, nessuna coda nonostante i cartelli ne segnalassero una tra Roncobilaccio e Barberino (ma va????) e ben due auto della polizia facessero segno di rallentare (ma non c'era nessuno dopo... !!!!!!!!)
Arrivo a Monterchi (10 km da Citta' di Castello), quando vedo un tale sulla strada che mi guarda e incomincia a sbracciare e ad indicare la mia Phedra. Penso, naturalmente, che mi abbia riconosciuto dopo la vittoria in Kart, per cui non mi fermo. Non mi paice farmi osannare dalla folla....
Poi' pero' vedo una piazzola con bar e penso bene di controllare.
Guardo il muso, controllo i fari, trovo tutto a a posto.
Prendo allora un bel cappuccino, e mi rimetto alla guida.
Parto in retro e, come mi muovo, sento: GRRRRRHHHHH
Penso allo sterzo, provo a girare avanzando, e GGGRRRRRHHHHHHHHHH
Comprendo che e' meglio fermarsi e scendere.
Guardo sotto il mio sedile e vedo penzolare fino al terreno una scatola di plastica attaccata a due tubetti.
Comprendo immediatamente, data la mia profonda conoscenza della meccanica, che quella non era la sua posizione naturale, e, dopo un intenso momento di raccolgimento.... chiamo Vixmi.
Il quale, come sempre GENTILISSIMO (sara' per il vino che aveva bevuto ieri sera), riesce a comprendere dalla mia descrizione approssimativa che si era staccato il RADIATORE DEL GASOLIO, e mi dice che e' meglio farlo attaccare in qualche maniera, o bypassare, da un meccanico.
Alzo lo sguardo sul nulla che mi circonda e... miracolo: a 30 metri vedo un'officina FIAT.
Mi avvicino a piedi, trovo il titolare sotto una vettura che impreca, mi faccio timidamente avanti presentandomi (come nel forum) e spiegando sommariamente la situazione). Vengo subito rimproverato dal competentissimo meccanico che mi dice che il radiatore c'e' solo dell'acqua o dell'olio. Mi preparo quindi, vista la sua competenza, a rientrare a Milano a piedi.
Riesco comunque a convincerlo, portandogli la macchina in officina a 2 all'ora per paura di perdere il pezzo, a dargli un'occhiata.
Dopo aver cercato il suddetto radiatore dentro il cofano (sigh!), e dopo avergli casualmente indicato la sua posizione sotto il sedile guidatore, si inorgoglisce e dice: ci penso io (doppio sigh).
Per farla breve: smanetta per 10 minuti sotto la vettura, dopo di che' ne esce trionfante dicendo di aver avvitato il pezzo, anche se non proprio al suo posto e non con le sue viti. E' comunque stato molto gentile, e non voleva nulla per il disturbo. Io comunque faccio il bauscia milanese e gli lascio la mancia, dopodiche' mi affretto ad andarmene sia perche' il cliente mi aspettava, sia per evitare possibili danni...
Per sicurezza, dopo il cliente mi sono trovato una bellissima officina Lancia/Alfa/Fiat (che invidia, vero Vixmi? avevano 3 di tutto).
Mentre entro, mi chiama Vixmi, protettivo come una chioccia con un suo pulcino smarrito. Lo rassicuro che va tutto bene e lo ringrazio (ma come mai ne esistono cosi' pochi come loro?).
In officina Lancia, con la consueta professionalita' che contraddistingue il nostro blasonato marchio, al sentir nominare il radiatore del gasolio mi chiamano il capofficina, il quale in 4 e 4 8 me la mette sul ponte, ci attacca una fascetta di sicurezza e mi licenzia benedicendomi ed assicurandomi una perfetta tenuta.
Mi dice inoltre che il danno secondo lui e' in garanzia, perche' "le viti con le vibrazioni si allentano, e quello cade".
Proseguo quindi fiducioso il mio viaggio, ed arrivo a Prato tranquillo sereno come un bebe'.
Ora alcune brevi considerazioni:
1) la mia auto fino ad oggi non aveva mai avuto nulla
2) sabato a Genova ho dato un passaggio a Illy
3) oggi si e' rotto il primo pezzo... B)
Speriamo sia solo un pesce d'Aprile della phedra....
Stamattina parto pimpante da Milano alle 5.15 diretto a Citta' di Castello. Viaggio tranquillo, nessuna coda nonostante i cartelli ne segnalassero una tra Roncobilaccio e Barberino (ma va????) e ben due auto della polizia facessero segno di rallentare (ma non c'era nessuno dopo... !!!!!!!!)
Arrivo a Monterchi (10 km da Citta' di Castello), quando vedo un tale sulla strada che mi guarda e incomincia a sbracciare e ad indicare la mia Phedra. Penso, naturalmente, che mi abbia riconosciuto dopo la vittoria in Kart, per cui non mi fermo. Non mi paice farmi osannare dalla folla....
Poi' pero' vedo una piazzola con bar e penso bene di controllare.
Guardo il muso, controllo i fari, trovo tutto a a posto.
Prendo allora un bel cappuccino, e mi rimetto alla guida.
Parto in retro e, come mi muovo, sento: GRRRRRHHHHH
Penso allo sterzo, provo a girare avanzando, e GGGRRRRRHHHHHHHHHH
Comprendo che e' meglio fermarsi e scendere.
Guardo sotto il mio sedile e vedo penzolare fino al terreno una scatola di plastica attaccata a due tubetti.
Comprendo immediatamente, data la mia profonda conoscenza della meccanica, che quella non era la sua posizione naturale, e, dopo un intenso momento di raccolgimento.... chiamo Vixmi.
Il quale, come sempre GENTILISSIMO (sara' per il vino che aveva bevuto ieri sera), riesce a comprendere dalla mia descrizione approssimativa che si era staccato il RADIATORE DEL GASOLIO, e mi dice che e' meglio farlo attaccare in qualche maniera, o bypassare, da un meccanico.
Alzo lo sguardo sul nulla che mi circonda e... miracolo: a 30 metri vedo un'officina FIAT.
Mi avvicino a piedi, trovo il titolare sotto una vettura che impreca, mi faccio timidamente avanti presentandomi (come nel forum) e spiegando sommariamente la situazione). Vengo subito rimproverato dal competentissimo meccanico che mi dice che il radiatore c'e' solo dell'acqua o dell'olio. Mi preparo quindi, vista la sua competenza, a rientrare a Milano a piedi.
Riesco comunque a convincerlo, portandogli la macchina in officina a 2 all'ora per paura di perdere il pezzo, a dargli un'occhiata.
Dopo aver cercato il suddetto radiatore dentro il cofano (sigh!), e dopo avergli casualmente indicato la sua posizione sotto il sedile guidatore, si inorgoglisce e dice: ci penso io (doppio sigh).
Per farla breve: smanetta per 10 minuti sotto la vettura, dopo di che' ne esce trionfante dicendo di aver avvitato il pezzo, anche se non proprio al suo posto e non con le sue viti. E' comunque stato molto gentile, e non voleva nulla per il disturbo. Io comunque faccio il bauscia milanese e gli lascio la mancia, dopodiche' mi affretto ad andarmene sia perche' il cliente mi aspettava, sia per evitare possibili danni...
Per sicurezza, dopo il cliente mi sono trovato una bellissima officina Lancia/Alfa/Fiat (che invidia, vero Vixmi? avevano 3 di tutto).
Mentre entro, mi chiama Vixmi, protettivo come una chioccia con un suo pulcino smarrito. Lo rassicuro che va tutto bene e lo ringrazio (ma come mai ne esistono cosi' pochi come loro?).
In officina Lancia, con la consueta professionalita' che contraddistingue il nostro blasonato marchio, al sentir nominare il radiatore del gasolio mi chiamano il capofficina, il quale in 4 e 4 8 me la mette sul ponte, ci attacca una fascetta di sicurezza e mi licenzia benedicendomi ed assicurandomi una perfetta tenuta.
Mi dice inoltre che il danno secondo lui e' in garanzia, perche' "le viti con le vibrazioni si allentano, e quello cade".
Proseguo quindi fiducioso il mio viaggio, ed arrivo a Prato tranquillo sereno come un bebe'.
Ora alcune brevi considerazioni:
1) la mia auto fino ad oggi non aveva mai avuto nulla
2) sabato a Genova ho dato un passaggio a Illy
3) oggi si e' rotto il primo pezzo... B)
Speriamo sia solo un pesce d'Aprile della phedra....