Una Dilambda "vestita all'inglese".
Inviato: 03 feb 2009, 21:11
Uno specialista britannico ha messo in vendita a £60.000 questa magnifica Dilambda cabriolet, a passo corto, del 1930.
La peculiarità della vettura è che fu carrozzata da H.J.Mulliner. La famiglia Mulliner di Northampton, costruttori di carrozze per la Royal Mail fin dal 1760, si trasferì a Londra agli inizi del XX secolo per riconvertirsi in carrozzieri per automobili.
La fama era tale che carrozzarono i prestigiosi telai Rolls Royce e Bentley quando la clientela ordinava le fuoriserie.
Il primo proprietario della vettura ordinò il telaio nel 1929 all'importatore Lancia di Alperton, zona dell'hinterland londinese. Giunto via nave, il telaio fu consegnato ai Mulliner, i quali studiarono il tipo di carrozzeria e scelsero la formula close-coupled che consisteva nel posizionare l'abitacolo davanti alle ruote posteriori. I materiali scelti furono il frassino e l'alluminio. Per garantire il confort ad una vettura di questo livello, adottarono la consolidata tecnica Weymann, perfezionata nel 1922, con la quale si agganciava la carrozzeria al telaio con dei fermi in acciaio che avevano un certo gioco. Infine, su richiesta del cliente, fu scelta la soluzione drophead coupè, che equivale al nostro cabriolet.
Il primo proprietario la tenne per 24 anni, riportandola ai Mulliner ogni 5 anni per una "rinfrescata"!
Sono a conoscenza di una produzione di circa 879 telai, ma non ne avevo mai visto uno carrozzato in Inghilterra.
Magari qualche appassionato ne sa qualcosa di più...
La peculiarità della vettura è che fu carrozzata da H.J.Mulliner. La famiglia Mulliner di Northampton, costruttori di carrozze per la Royal Mail fin dal 1760, si trasferì a Londra agli inizi del XX secolo per riconvertirsi in carrozzieri per automobili.
La fama era tale che carrozzarono i prestigiosi telai Rolls Royce e Bentley quando la clientela ordinava le fuoriserie.
Il primo proprietario della vettura ordinò il telaio nel 1929 all'importatore Lancia di Alperton, zona dell'hinterland londinese. Giunto via nave, il telaio fu consegnato ai Mulliner, i quali studiarono il tipo di carrozzeria e scelsero la formula close-coupled che consisteva nel posizionare l'abitacolo davanti alle ruote posteriori. I materiali scelti furono il frassino e l'alluminio. Per garantire il confort ad una vettura di questo livello, adottarono la consolidata tecnica Weymann, perfezionata nel 1922, con la quale si agganciava la carrozzeria al telaio con dei fermi in acciaio che avevano un certo gioco. Infine, su richiesta del cliente, fu scelta la soluzione drophead coupè, che equivale al nostro cabriolet.
Il primo proprietario la tenne per 24 anni, riportandola ai Mulliner ogni 5 anni per una "rinfrescata"!
Sono a conoscenza di una produzione di circa 879 telai, ma non ne avevo mai visto uno carrozzato in Inghilterra.
Magari qualche appassionato ne sa qualcosa di più...