Tante cose vorrei dirvi....
Inviato: 24 dic 2008, 15:42
....in questo per me, strano Natale. Ho aperto la casella di posta dopo tempo immomere e mi ritrovo un sacco di vostri auguri, a cui sinceramente non risponderò perchè preferisco farlo quì. Ed abbracciarvi tutti.
E' uno strano Natale perchè per la prima volta non lo avverto come tale, anzi, acuisce certi sentimenti di dolore ed enfatizza la tristezza che in questo periodo accompagna me e la mia famiglia.
Purtroppo pochissimi giorni fa abbiamo avuto un grave lutto e, per quanto uno abbia Fede, per quanto uno si sforzi di capire, per quanto uno dica "almeno ha smesso di soffrire", non c'è nulla che lenisca l'animo. Forse questo Natale sarà per noi motivo di vero raccogliemento e non la scusa per vedersi e rimpizzarsi; mi piace pensare che forse per la prima volta mia madre e mia zia non si contendano e descriminino sui loro irrisolti problemi relazionali nei confronti di mia nonna e del suo affeto, ma si abbraccino con lei e si guardino negli occhi con amore vero.
Ci crediamo immortali, non è così.
Il mio augurio a tutti voi, con il cuore colmo, è di fermarvi un momento, un solo momento, guardarvi intorno e pensare, vedere tutte le persone che in qualche maniera amate; e di viverle, di godervele, di dare dare dare, a prescindere. Telefonate a quell'amico che non sentite da un pò, regalate un bacio a vostra moglie e non datelo per scontato, ma assaporate l'odore della sua pelle.
Le occasioni vanno colte, la vita va vissuta appieno, nelle sue minuscole sfumature.
Vi abbraccio tutti,
con affetto,
Riccardo
E' uno strano Natale perchè per la prima volta non lo avverto come tale, anzi, acuisce certi sentimenti di dolore ed enfatizza la tristezza che in questo periodo accompagna me e la mia famiglia.
Purtroppo pochissimi giorni fa abbiamo avuto un grave lutto e, per quanto uno abbia Fede, per quanto uno si sforzi di capire, per quanto uno dica "almeno ha smesso di soffrire", non c'è nulla che lenisca l'animo. Forse questo Natale sarà per noi motivo di vero raccogliemento e non la scusa per vedersi e rimpizzarsi; mi piace pensare che forse per la prima volta mia madre e mia zia non si contendano e descriminino sui loro irrisolti problemi relazionali nei confronti di mia nonna e del suo affeto, ma si abbraccino con lei e si guardino negli occhi con amore vero.
Ci crediamo immortali, non è così.
Il mio augurio a tutti voi, con il cuore colmo, è di fermarvi un momento, un solo momento, guardarvi intorno e pensare, vedere tutte le persone che in qualche maniera amate; e di viverle, di godervele, di dare dare dare, a prescindere. Telefonate a quell'amico che non sentite da un pò, regalate un bacio a vostra moglie e non datelo per scontato, ma assaporate l'odore della sua pelle.
Le occasioni vanno colte, la vita va vissuta appieno, nelle sue minuscole sfumature.
Vi abbraccio tutti,
con affetto,
Riccardo