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[OT] Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 11:46
da fuorisoglia
Ecco perchè sto valutando l'idea di vendere sia la Musa che la Golf e di acquistarmi un'altra auto a metano, magari una Multipla Bipower.
Ieri sera il mio distributore "economico" Beyfin di Firenze segnava 1,213 euro/litro, ma ovunque è già sopra 1,25...per non parlare della benzina.
Gli indicatori finanziari parlano chiaro. Questo trend non si arresterà finchè non si sfondi quota 100 dollari al barile, e le compagnie portino di comune accordo la benzina a 1,5 euro/litro e il gasolio a 1,35 nel giro di un anno al massimo.
E lo Stato di certo non rinuncerà ai suoi proventi e accise solo perchè l'economia mondiale decide politicamente quanto sarà giusto pagare un prodotto.
L'ultima news...aumento del costo del petrolio proveniente dal Messico causa avvere condizioni atmosferiche che rallentano le operazioni di estrazione.
Io a farmi prendere in giro non ci sto più, approfitterò di tutto ciò che sarà incentivato, visto che mi sto anche ristrutturando una casa e la Regione Toscana offre sgravi fiscali interessanti per l'istallazione dei pannelli solari, mi terrò la Pandina a metano più quella nuova Natural Power appena arrivata in azienda, e un'altra nuova che valuterò in base alle offerte.
Mi dispiace, ma come dicevo nel titolo, non ci lasciano spazio nè a emozioni nè a sogni.
E per fortuna che io l'auto non la uso moltissimo, ma lavorare per "il sistema" non mi va proprio più...
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 12:34
da MusoDiMusa
...guarda, nell'estate del 2006, agosto, quindi un anno e 3 mesi fa, sono stato a creta e lì la benzina super/verde veniva meno di un euro, si andava dagli 0,8 € agli 0,9 € al litro a seconda del distributore... forse la grecia non è più nella comunità europea che può svincolarsi di così tanto dal prezzo italiano?
ora non so cosa possa venire lì, ma sicuramente di meno rispetto qui da noi!!!
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 15:32
da Marco
Sagge parole...
Il problema è che io avrei appena comprato una Musa usata a benzina (1.4 dfn platino full optional: appena l'ho vista a 132000 euro contro un vaolre di listino di 22800 non sono riuscito a resistere) proprio con l'intenzione di installare il metano o il gpl.. Ma a parte i costi di conversione, non è che quando molti circoleranno a gas aumenteranno a dismisura anche il prezzo dei carburanti alternativi!? Con 1200 euro di stipendio non c'è da stare allegri... E poi dicono dei bamboccioni...
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 16:10
da Francesco
noi, sul carburante stiamo ancora pagando tassa per il terremoto di Messina, del Belice, del Friuli, e quante altre occasioni di cui non ricordo. Tasse messe e MAI tolte.
In America la super va a 1,55 dollari al gallone, circa tre litri.
Ciao tutti,
Francesco
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 17:27
da fuorisoglia
Quello che non capisco sono i titoli dei giornali, quasi compiaciuti della notizia, che "vola l'Euro, nuovo record storico sul dollaro!".
Sicuramente se ne rendono conto di ciò che sta accadendo, cercano in qualche modo di mascherare la notizia per non farla capire.
In Italia nel bilancio familiare grava troppo la voce "automobili", non c'è niente da fare...
Abbiamo in media più auto per persona, e il combustibile più caro, un utilizzo limitato ma quotidiano dell'auto mensilmente decurta di oltre un terzo lo stipendio di un operaio o di un impiegato.
Personalmente sono disgustato.
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 17:50
da flavio
ciao , tutti parlano di regali ,assistenze,varie tante belle parole , ma il brutto che tanti ci credono ,ma il porta foglio ,segna rosso quella è, realtà ,avete fatto qualche trapasso? ultimamente?,si preoccupavano del notaio,adesso è come pagare 4 notai provare per credere,e le revisioni periodiche auto,moto?come dice fuorisoglia ,si attaccano ai trasporti perchè non possiamo farne a meno, molto bravi a parole, per vincere la elezioni, parlavano di sogni ,ora tanta gente ha gli incubi, troppa gente su sul carro e pochi che lo tirano e il carro rallenta sempre di più
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 07 nov 2007, 18:50
da Francesco
per Fuorisoglia
un pò di secoli addietro misero la tassa sul sale.... e umbri e toscani si ribellarono
mangiando pane azzimo...!
Sbaglio?
Ciao,
Francesco
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 08 nov 2007, 07:57
da fuorisoglia
Proprio così, ma rispetto ad allora credimi i toscani, e se te lo dico credimi che ho tanta tanta tristezza, sono diventati un popolo debole, silenzioso, che prende ciò che arriva, senza fare nulla per una causa comune.
Qui da noi la sera esiste il cosiddetto e tristemente famoso "nodo fiorentino", cioè tutte le sere dalle 16 fino alle 21 la circolazione stradale e autostradale va in blocco, un pò perchè i fiorentini non avendo superstrade di circonvallazione utilizzano l'A1 come tale, un pò perchè in questo punto è un labirinto con lavori in corso senza fine da almeno vent'anni, e nessuno se ne lamenta, nessuno dice nulla, c'è questo problema, esiste...teniamocelo!
L'asfaltatura di 500 metri di strada può necessitare anche 3 giorni di lavori...con conseguenti code e disagi.
Qui si continuano a lodare le bellezze naturali e artistiche, pensando che questo "basti ai toscani", alla fine, questa è la patria del rinascimento! Beh, c'è tutta una generazione fatta di giovani, di lavoratori piuttosto incavolati, dai 20 ai 40 anni, che la vede decisamente all'opposto dei nostri pensionati, gongolanti e nulla facenti alle case del popolo, che sono contro ad ogni opera infrastrutturale (tanto loro mica fanno 3 ore di coda x andare al circolino e starci mezza giornata!), che sono d'accordo alla politica dell'accoglienza fatta a stupidi come è stata fatta fino ad ora ma non mettergli un piede sulla soglia di casa loro nemmeno x sbaglio perchè ti arrivano i pallini d'un fucile sul sedere...insomma, contrasti netti ed evidenti che però affogano nel silenzio e nel dimenticatoio.
La Fallaci a questo proposito diceva che il voto si conta ma non si pesa.
L'urlo di disagio di un automobilista intrappolato ogni giorno sullo stesso tratto, per gli stessi motivi, che si sente derubato ogni volta che fa un pieno, e quello di un commerciante che stride quanto la tassazione sia ingiusta e iniqua ha lo stesso peso del sussurro dei due immaginari frequentatori delle suddette case del popolo, che fra una partita di ramino e un goccio di Montenegro di dicono riguardo al primo problema "siamo in troppi a questo mondo!" e relativamente al secondo "le tasse vanno pagate!", e poi se ne vanno a casa in bicicletta tranquilli della loro pensione "minima" che è tale grazie a manovre speculative e non sempre conseguenza di imposte pagate nemmeno a quei tempi, quando, diciamola tutta, pesavano anche molto meno!
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 08 nov 2007, 11:44
da Witko
Temo che anche il prezzo di gpl e metano sia destinato a vertiginosi aumenti nel prossimo futuro. Come è successo al gasolio: essendosi diffuso parecchio tra i consumatori, è aumentata la domanda e, conseguentemente, il prezzo.
Per altro, vista la scarsità di distributori e di rifornimenti, secondo me se di colpo tutti comprassimo macchine a metano ... resteremmo a piedi o saremmo costretti ad un bel po' di coda dal distributore. Mi pare che la rete sia ancora piuttosto esigua e inefficiente.
Polemizzando, per altro, la stessa politica economica di "quanto è giusto pagare un bene" sta avvenendo non solo sul petrolio, ma anche su beni di ben maggior necessità (vedi le recenti polemiche sui prezzi di pane e pasta).
Difficile vedere una via d'uscita a breve ...
Ciao,
W.
Re: Questa politica economica non lascia spazio a emozioni e sogni.
Inviato: 08 nov 2007, 13:53
da Francesco
Credo che il gasolio "normale" sia un sottoprodotto della lavorazione del petrolio per la produzione di prodotti chimici ma nonostante ciò costa....perchè richiesto.
Se andassimo tutti a metano a a gas, non avendo introiti su gasolio e benzina aumenterebbero quelli.
Vi ricordate 25-30 anni addietro quando la benzina costava il doppio del gasolio?
Le vetture a gasolio erano pochissime e non convenienti per i loro consumi.
Per assurdo, se trovassero il modo di alimentare le auto a c...a di mucca, avremmo un impennata del costo di quella che adesso usano per concimare.
Siamo tutti in mano a delle lobbies di potenti..se ci fosse un contatore adatto, pagheremmo anche l'aria che respiriamo!
Purtroppo la nostra società vive di auto e correlati, percui..
ha ragione Fuorisoglia!!
Ciao,
Francesco