A proposito di regole, fate un referendum
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marcello49
A proposito di regole, fate un referendum
Noi siamo dei contravventori delle regole perchè chi è in ALTO ci fa vedere che per loro è normale contravvenire alle regole chi dà l'esempio, vedi anni e anni di governanti che non le hanno rispettate, e io che vengo dallo stato ci potri scrivere una Bibbia sulle regole non rispettate.
Allora perchè? Se avessimo un lavoro ben remunerato e i nostri figli non dovrebbero elemosinare i 600 € e stare con la tagliola che li cacciano dopo due anni, la mia ha 30 anni e non gli hanno mai versato una lira di contributi!!!!!!!!!!!!!!!!! pensa che pensione avrà.
Se i lor signori avessero rispettato NOI non dovremmo erudirci facendo i Pirati ma avremmo i soldi per comprare i loro SW che sono pure cari per quello che danno, guarda le nostre mappe con 99€ ci compri un navigatore completo di mappe aggiornatissime, le nostre fanno cag.......
Io dico che se in TEORIA dovremmo rispettarle, in PRATICA saremmo dei poveri ignoranti squattrinati e ci perderemo la strada perchè quello che ci vendono ci dice di girare a destra sotto la galleria dell'Appennino.
Sarà retorica ma un libero scambio di sapere non ha mai fatto male a nessuno spolo al portafoglio di chi ci sfrutta.
Un saluto
Allora perchè? Se avessimo un lavoro ben remunerato e i nostri figli non dovrebbero elemosinare i 600 € e stare con la tagliola che li cacciano dopo due anni, la mia ha 30 anni e non gli hanno mai versato una lira di contributi!!!!!!!!!!!!!!!!! pensa che pensione avrà.
Se i lor signori avessero rispettato NOI non dovremmo erudirci facendo i Pirati ma avremmo i soldi per comprare i loro SW che sono pure cari per quello che danno, guarda le nostre mappe con 99€ ci compri un navigatore completo di mappe aggiornatissime, le nostre fanno cag.......
Io dico che se in TEORIA dovremmo rispettarle, in PRATICA saremmo dei poveri ignoranti squattrinati e ci perderemo la strada perchè quello che ci vendono ci dice di girare a destra sotto la galleria dell'Appennino.
Sarà retorica ma un libero scambio di sapere non ha mai fatto male a nessuno spolo al portafoglio di chi ci sfrutta.
Un saluto
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Vince MO
Re: A proposito di regole, fate un referendum
Marcello, permettimi di farti notare un dettaglio:
questo forum, per quanto VISIBILE liberamente e dove tutti noi possiamo scrivere LIBERAMENTE E GRATUITAMENTE, e' di proprieta' di un privato (Huib) non dello STATO; siamo, quindi, a casa sua e dobbiamo rispettarne le regole, che le condividiamo o meno.
Il discorso sul prezzo del software (quasi infinita) e' una storia molto lunga, quasi infinita.
Mio padre era un dipendente dello Stato, un militare e me lo ha insegnato lui a rispettare le regole, anche se non mi piacciono: a me pagano i contributi, ma andro' in pensione con meno del 50% dello stipendio; in piu', se voglio rendere il vitalizio reversibile a mia moglie, la futura pensione cala di un ulteriore 10%.
La pensione goditela con la tua famiglia: quando mio padre arrivo' alla pensione gli equilibri in casa cambiarono, pero' il tempo che abbiamo passato a parlare, a confrontarci, a discutere e' uno dei piu' bei ricordi che ho di lui.
Le mappe, in fondo, costano come un cellulare nuovo; mal che vada esistono sempre le cartine: le uso ancora per pianificare i miei spostamenti.
Un saluto.
Vince MO
questo forum, per quanto VISIBILE liberamente e dove tutti noi possiamo scrivere LIBERAMENTE E GRATUITAMENTE, e' di proprieta' di un privato (Huib) non dello STATO; siamo, quindi, a casa sua e dobbiamo rispettarne le regole, che le condividiamo o meno.
Il discorso sul prezzo del software (quasi infinita) e' una storia molto lunga, quasi infinita.
Mio padre era un dipendente dello Stato, un militare e me lo ha insegnato lui a rispettare le regole, anche se non mi piacciono: a me pagano i contributi, ma andro' in pensione con meno del 50% dello stipendio; in piu', se voglio rendere il vitalizio reversibile a mia moglie, la futura pensione cala di un ulteriore 10%.
La pensione goditela con la tua famiglia: quando mio padre arrivo' alla pensione gli equilibri in casa cambiarono, pero' il tempo che abbiamo passato a parlare, a confrontarci, a discutere e' uno dei piu' bei ricordi che ho di lui.
Le mappe, in fondo, costano come un cellulare nuovo; mal che vada esistono sempre le cartine: le uso ancora per pianificare i miei spostamenti.
Un saluto.
Vince MO
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Gianluca-MB
Re: A proposito di regole, fate un referendum
Io anche i punti, i due punti e i punti e virgola.
Gianluca-MB
Gianluca-MB
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luca il brianzolo
Re: A proposito di regole, fate un referendum
VAI MARCELLO SONO CON TE!!!!!!!!!!!! io ti capisco e ti dico che con 3 figli devo sempre fare i salti mortali e quindi se posso ( HII HII HHIIII HIIII ) xchè la vita è troppo cara . TANTO SE NON LO FAI TU LO FA IL PROSSIMO CHE ARRIVA E MAGARI A META DEL PREZZO!!!
sono daccordo sulla questione forum( bisogna moderarsi ed evitare certi argomenti) l ho imparato anchio a mie spese ma COMUNQUE LA VERITA PRATICA é QUESTA...
SPERO DI NON ESSERE MODERATO SE NO MI METTO IN GINOCCHIO E MI FRUSTO COME NEL FILM DELLA PASSIONE . LUCA ( ACARO)
sono daccordo sulla questione forum( bisogna moderarsi ed evitare certi argomenti) l ho imparato anchio a mie spese ma COMUNQUE LA VERITA PRATICA é QUESTA...
SPERO DI NON ESSERE MODERATO SE NO MI METTO IN GINOCCHIO E MI FRUSTO COME NEL FILM DELLA PASSIONE . LUCA ( ACARO)
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marcello49
Re: A proposito di regole, fate un referendum
A proposito di usare le cartine, caro vincenzo prima ci dai il dolce e poi ci levi tutto.
Io ho fatto il militare in Artiglieria con la qualifica di Topografo GGUU, so navigare pure con la bussola!!!!
I giovani con 600€ di stipendio al mese il cellulare nuovo non se lo compriano.
PS Se ne hai qualcuno buono usato mandamelo ho un3330.
Un saluto
Io ho fatto il militare in Artiglieria con la qualifica di Topografo GGUU, so navigare pure con la bussola!!!!
I giovani con 600€ di stipendio al mese il cellulare nuovo non se lo compriano.
PS Se ne hai qualcuno buono usato mandamelo ho un3330.
Un saluto
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Vince MO
Re: A proposito di regole, fate un referendum
Marcello, non voglio entrare in polemica, ma ritengo opportuno precisare.
Mio padre era maresciallo dell'aeronautica, marconista, navigatore, calcolava la rotta quando volava e un po' di cose me le ha insegnate.
Se ci poniamo il problema delle mappe per il navigatore, vuol dire che lo abbiamo e non rientra tra i beni necessari, mi sembra. Quindi non siamo cosi' poveri. .
Per fare le cartine ci vogliono un sacco di persone che vadano in giro a fare i rilevamenti (lo sai meglio di me) e sono da pagare. Come si fanno i loro stipendi? Con il prezzo delle mappe, almeno in parte.
Le mie mappe sono sbagliate e non ho i soldi per comprare l'aggiornamento? Poco male, non sono indispensabili (non giro in auto per lavoro), riesco ancora a leggere i cartelli stradali.
Non ti sembra che sia un po' come lamentarsi che non ci siano abbastanza poliziotti e carabinieri e poi si evadono le tasse: i loro stipendi con cosa li paga lo Stato?
Non dico queste cose perche' sono ricco: siamo una famiglia monoreddito con due figli. Pero' penso che le regole vadano rispettate. Punto.
Un saluto,
Vince MO
P.S. Ho cambiato il cellulare un mese fa: il precedente si e' rotto definitivamente dopo 5 anni di servizio.
Mio padre era maresciallo dell'aeronautica, marconista, navigatore, calcolava la rotta quando volava e un po' di cose me le ha insegnate.
Se ci poniamo il problema delle mappe per il navigatore, vuol dire che lo abbiamo e non rientra tra i beni necessari, mi sembra. Quindi non siamo cosi' poveri. .
Per fare le cartine ci vogliono un sacco di persone che vadano in giro a fare i rilevamenti (lo sai meglio di me) e sono da pagare. Come si fanno i loro stipendi? Con il prezzo delle mappe, almeno in parte.
Le mie mappe sono sbagliate e non ho i soldi per comprare l'aggiornamento? Poco male, non sono indispensabili (non giro in auto per lavoro), riesco ancora a leggere i cartelli stradali.
Non ti sembra che sia un po' come lamentarsi che non ci siano abbastanza poliziotti e carabinieri e poi si evadono le tasse: i loro stipendi con cosa li paga lo Stato?
Non dico queste cose perche' sono ricco: siamo una famiglia monoreddito con due figli. Pero' penso che le regole vadano rispettate. Punto.
Un saluto,
Vince MO
P.S. Ho cambiato il cellulare un mese fa: il precedente si e' rotto definitivamente dopo 5 anni di servizio.
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Andrea - Trento
Re: A proposito di regole, fate un referendum
Ciao,
io per lavoro vendo software... quindi conosco bene le regole sul sw legale ed illegale.
devo però fare alcune considerazioni in merito
aziende che producono il sw e gli aggiornamenti per i navigatori sono sonstanzialmente due:
ATLAS e NAVTEQ
Entrambe le aziende producono sw per navigatori montati all'origine dalle case automobilistiche, sia sw per navigatori portatili ed ora anche per telefoni cellulari/PDA
Il software, o meglio gli aggiornamenti delle mappe, sono sostanzialmente gli stessi "compilati" con tool automatici per diversi ambienti.
Se uno fa l'acquisto del SW ad esempio per un cellulare, ottiene le mappe e la POSSIBILITA' di fare un contratto di AGGIORNAMENTO ANNUALE al prezzo di 39,90 euro...
Ed allora, visto che il sw è identico, perchè a chi ha un impianto fisso viene chiesta una cifra che è 4 o 5 volte tanto quella della versione per cellulari?
Se gli aggiornamenti venissero proposti al mercato con un prezzo congruo, tutti saremmo disposti ad acquistare gli aggiornamenti originali.
Personalmente, prima di spendere 200 euro per un aggiornamento mi tengo le mappe vecchie finchè il CD resiste...
In sintesi, personalmente ritengo che le regole vadano rispettate, ma anche i prezzi dovrebbero essere adeguati.... meglio vendere un aggiornamento da 50 euro a tanti che spennare pochi che sono disposti ad acqusiatrlo per 200 euro e poi magari ne divgulgano copie illegali...
PS: per i controlli dei software illegali esiste un'organismo internazionale che si chiama BSA (o qualche cosa di simile) e normalmente si muove su segnalazione.
ciao
andrea
io per lavoro vendo software... quindi conosco bene le regole sul sw legale ed illegale.
devo però fare alcune considerazioni in merito
aziende che producono il sw e gli aggiornamenti per i navigatori sono sonstanzialmente due:
ATLAS e NAVTEQ
Entrambe le aziende producono sw per navigatori montati all'origine dalle case automobilistiche, sia sw per navigatori portatili ed ora anche per telefoni cellulari/PDA
Il software, o meglio gli aggiornamenti delle mappe, sono sostanzialmente gli stessi "compilati" con tool automatici per diversi ambienti.
Se uno fa l'acquisto del SW ad esempio per un cellulare, ottiene le mappe e la POSSIBILITA' di fare un contratto di AGGIORNAMENTO ANNUALE al prezzo di 39,90 euro...
Ed allora, visto che il sw è identico, perchè a chi ha un impianto fisso viene chiesta una cifra che è 4 o 5 volte tanto quella della versione per cellulari?
Se gli aggiornamenti venissero proposti al mercato con un prezzo congruo, tutti saremmo disposti ad acquistare gli aggiornamenti originali.
Personalmente, prima di spendere 200 euro per un aggiornamento mi tengo le mappe vecchie finchè il CD resiste...
In sintesi, personalmente ritengo che le regole vadano rispettate, ma anche i prezzi dovrebbero essere adeguati.... meglio vendere un aggiornamento da 50 euro a tanti che spennare pochi che sono disposti ad acqusiatrlo per 200 euro e poi magari ne divgulgano copie illegali...
PS: per i controlli dei software illegali esiste un'organismo internazionale che si chiama BSA (o qualche cosa di simile) e normalmente si muove su segnalazione.
ciao
andrea
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Salvaroma
Re: A proposito di regole, fate un referendum
Com'e' che adesso non quota nessuno???? Scherzo, dai....
))
Salvaroma
Salvaroma
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Corrado
Re: A proposito di regole, fate un referendum
marcello49 ha scritto:
>
> Se i lor signori avessero rispettato NOI non dovremmo
> erudirci facendo i Pirati ma avremmo i soldi per comprare i
> loro SW che sono pure cari per quello che danno
Quello che non si capisce è chi siano questi non meglio identificati "lor signori", da questa frase sembra che chi ci governa sia anche chi ci vende il software.
Mi pare fare di tutta l'erba un fascio che poi sfocia nelle considerazioni di Luca il Brianzolo, "tanto se non lo fai tu poi arriva il prossimo".
Insomma: non rispetto le regole perché tanto non le rispettano quelli che le stabiliscono e non le rispetta nessuno, e io non sono mica fesso.
Perché io sono Italiano, sono un furbo.
Non voglio mica fare la coda dietro a tutti gli altri.
Non voglio mica pagare qualcosa se posso scaricarmela da Internet.
E sono nel giusto, perchè "loro" mi costringono a fare così, "loro" fanno fare ai miei figli lavori precari da pochi soldi, "loro" mi vessano con mille ingiustizie e poi si abbuffano.
Io invece penso che noi abbiamo la classe dirigente che ci meritiamo o quanto meno che ci rappresenta benissimo.
Il sentimento che in generale ci anima verso chi ci governa, non è di riprovazione, ma di invidia: vorremmo essere noi quelli che arrivano in quei posti là.
E quando ci arriviamo coroniamo il nostro sogno italiota, quello che, una volta realizzato, ci mostra nei confronti del mondo civile come quella massa di Pulcinella che in realtà noi siamo.
Saluti,
Corrado
>
> Se i lor signori avessero rispettato NOI non dovremmo
> erudirci facendo i Pirati ma avremmo i soldi per comprare i
> loro SW che sono pure cari per quello che danno
Quello che non si capisce è chi siano questi non meglio identificati "lor signori", da questa frase sembra che chi ci governa sia anche chi ci vende il software.
Mi pare fare di tutta l'erba un fascio che poi sfocia nelle considerazioni di Luca il Brianzolo, "tanto se non lo fai tu poi arriva il prossimo".
Insomma: non rispetto le regole perché tanto non le rispettano quelli che le stabiliscono e non le rispetta nessuno, e io non sono mica fesso.
Perché io sono Italiano, sono un furbo.
Non voglio mica fare la coda dietro a tutti gli altri.
Non voglio mica pagare qualcosa se posso scaricarmela da Internet.
E sono nel giusto, perchè "loro" mi costringono a fare così, "loro" fanno fare ai miei figli lavori precari da pochi soldi, "loro" mi vessano con mille ingiustizie e poi si abbuffano.
Io invece penso che noi abbiamo la classe dirigente che ci meritiamo o quanto meno che ci rappresenta benissimo.
Il sentimento che in generale ci anima verso chi ci governa, non è di riprovazione, ma di invidia: vorremmo essere noi quelli che arrivano in quei posti là.
E quando ci arriviamo coroniamo il nostro sogno italiota, quello che, una volta realizzato, ci mostra nei confronti del mondo civile come quella massa di Pulcinella che in realtà noi siamo.
Saluti,
Corrado