Capaci

[Vince MO]

Ciao a tutti.
Oggi ricorrono i 16 anni della bestiale strage in cui furono uccisi il giudice Giovanni Falcone e sua moglie Francesca, insieme alla loro scorta.
Non dimentichiamo mai che la mafia e' uno dei pericoli piu' grandi e subdoli per la nostra democrazia, piu' delle recessioni economiche.

Un pensiero, chi vuole una preghiera, per chi ha dato la sua vita per questo Paese.

Vince MO

[andrea firenze]

Mi è capitata la classica grana del fine settimana e, come ho detto nel buon giorno sono in partenza e stasera, anche, di teatro (Giulietta e Romeo, il musical) e quindi sono di corsa, ma non posso non sottoscrivere il pensiero di Vince, che ringrazio per la cosa....
Andrea Firenze

[libe MO]

grazie

libe

[andrea mxp]

sedici anni .....vola il tempo...per noi.
detta una preghiera
andrea

[Principessa Di Montenevoso]

Grazie per averci aiutato a ricordare.

Bea

[Luca TO '93 (il grande)]

Questi si che sono EROI....

Grazie....

Luca TO '93 (il grande)

[Lazza53]

ONORE AI CADUTI !!
gipi

[Max]

Rispetto

Max

[henryplotter]

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana."
(Una frase di J. F. Kennedy che Giovanni Falcone amava spesso riferire).

"Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana."
(Giovanni Falcone)

"Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola."
(Giovanni Falcone)

"La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine."
(Giovanni Falcone)


Così mi piace ricordare il sacrificio di quest'uomo che insieme alla moglie ed alla sua scorta ha avuto il coraggio di dichiarare guerra alla mafia.
Mai dimenticare!

henryplotter

[C/Katia]

Impossibile dimenticare. Avevo 16 anni, ero in giro per la città con i compagni di Liceo, faceva tanto caldo. Non riuscivamo a capire perchè la città fosse paralizzata dal traffico e perchè ci fossero così tante auto di Polizia e Carabinieri, le sirene erano continue. Tornata a casa, nel tardo pomeriggio, i miei mi raccontarono l'accaduto, piangendo. Credo che ogni Palermitano quel giorno abbia pianto, così come il 19 luglio dello stesso anno, quando un boato squarciò il primo pomeriggio di Palermo. Ho provato terrore, mi sono sentita improvvisamente indifesa.
In questi giorni sugli autobus della città campeggiava la foto conosciutissima di Falcone e Borsellino, mentre parlottano sorridenti uno accanto all'altro. Sotto questa immagine una frase, assolutamente vera: "Eroi per sempre". Saranno sempre nei nostri cuori.

Cate