Primi km....
Inviato: 13 mag 2008, 16:06
Carissimi, mi sono presentato qualche giorno fa, ed e' ora giunta per me l'occasione di esporvi le prime impressioni della mia nuova Phedra 2.2 Mjt Platino....
Saranno impressioni abbastanza statiche, dato che i km percorsi sono stati per ora pochissimi e tutti in citta' (Milano). Domani mi avventurero' per le lande piemontesi, per cui avro' maggiore esperienza.
Io provengo da una VW Sharan 1.9 TDI 110 CV, del '98, che mi aveva accompagnato fedelmente per tutti questi anni senza grossi problemi, per cui non ho termini di paragone con le precedenti versioni Phedra.
Posso pero' subito die che il comfort di marcia e' veramente notevole (come ha gia' scritto Argo in altro 3d). Lo spazio e la silenziosita' ti danno veramente l'idea di guidare una navicella spaziale (ehehehe).
Il cambio automatico a 6 rapporti (mio grosso dubbio iniziale, provenendo dal manuale) mi ha colpito per la elasticita' di comportamento: basta schiacciare un attimo di piu' il pedale dell'acceleratore, e questo scala e parte a razzo. Se invece si mantiene un piede leggero, si naviga senza patemi nel traffico cittadino. Il volante e' preciso e leggero. I fari allo xeno rendono veramente perfetta la visuale notturna.
Insomma, per farla breve, in questi giorni (1 settimana) non ho quasi utilizzato il mio mitico Dylan (scooter per chi non sapesse), per il puro piacere di stare in plancia.
Prime impressioni di guida sportiveggiante: ti trascina. Se non stai attento, in percorsi un po' misti con curvette e saliscendi, ti puoi lasciar preedere la mano e sentirti al volante di tutt'alta vettura. E i passeggeri potrebbero non gradire, visto che un pochino tende ad "imbarcarsi". Ma forse questa e' una sensazione dovuta solo al differente assetto con la mia precedente.
Ho dedicato anche un po' di tempo alla scoperta del RT4 (anche questo per me del tutto nuovo). Il manuale e' scarsino in materia, quindi si va un po' a naso, ma devo dire che le prime funzioni da me provate (compresi i comandi vocali) sono decisamente comode. La "lista" delle tracce MP3 su cd o quella di tutte le stazioni radio sintonizzate e' una comodita' notevole, alla quale non ero abituato.
Il navigatore sembra onesto, ma nulla di piu'. D'altra parte, con la vasta gamma offerta dal mercato dei GPS portatili, sarebbe stato piu' opportuno offrire anche una versione senza il navigatore... ma con tutto il resto.
Decisamente scomodo il telefono se non si possiede la doppia SIM (ed anche in questo caso la rubrica non sara' mai la stessa del tuo telefono). Bastava un bel collegamnto BT! Insomma, punti da migliorare in questo campo ce ne sono di sicuro, ma si sapeva (e comunque mi riservo ulteriori approfondimenti...)
In conclusione: sono entusiasta. E domani provero' un po' di autostrade/statali per vedere i consumi (punto che mi preoccupa un po', ma - diavolo - signori si nasce!) e le reazioni nel traffico veloce.
Saluti da un logorroico milanese
Saranno impressioni abbastanza statiche, dato che i km percorsi sono stati per ora pochissimi e tutti in citta' (Milano). Domani mi avventurero' per le lande piemontesi, per cui avro' maggiore esperienza.
Io provengo da una VW Sharan 1.9 TDI 110 CV, del '98, che mi aveva accompagnato fedelmente per tutti questi anni senza grossi problemi, per cui non ho termini di paragone con le precedenti versioni Phedra.
Posso pero' subito die che il comfort di marcia e' veramente notevole (come ha gia' scritto Argo in altro 3d). Lo spazio e la silenziosita' ti danno veramente l'idea di guidare una navicella spaziale (ehehehe).
Il cambio automatico a 6 rapporti (mio grosso dubbio iniziale, provenendo dal manuale) mi ha colpito per la elasticita' di comportamento: basta schiacciare un attimo di piu' il pedale dell'acceleratore, e questo scala e parte a razzo. Se invece si mantiene un piede leggero, si naviga senza patemi nel traffico cittadino. Il volante e' preciso e leggero. I fari allo xeno rendono veramente perfetta la visuale notturna.
Insomma, per farla breve, in questi giorni (1 settimana) non ho quasi utilizzato il mio mitico Dylan (scooter per chi non sapesse), per il puro piacere di stare in plancia.
Prime impressioni di guida sportiveggiante: ti trascina. Se non stai attento, in percorsi un po' misti con curvette e saliscendi, ti puoi lasciar preedere la mano e sentirti al volante di tutt'alta vettura. E i passeggeri potrebbero non gradire, visto che un pochino tende ad "imbarcarsi". Ma forse questa e' una sensazione dovuta solo al differente assetto con la mia precedente.
Ho dedicato anche un po' di tempo alla scoperta del RT4 (anche questo per me del tutto nuovo). Il manuale e' scarsino in materia, quindi si va un po' a naso, ma devo dire che le prime funzioni da me provate (compresi i comandi vocali) sono decisamente comode. La "lista" delle tracce MP3 su cd o quella di tutte le stazioni radio sintonizzate e' una comodita' notevole, alla quale non ero abituato.
Il navigatore sembra onesto, ma nulla di piu'. D'altra parte, con la vasta gamma offerta dal mercato dei GPS portatili, sarebbe stato piu' opportuno offrire anche una versione senza il navigatore... ma con tutto il resto.
Decisamente scomodo il telefono se non si possiede la doppia SIM (ed anche in questo caso la rubrica non sara' mai la stessa del tuo telefono). Bastava un bel collegamnto BT! Insomma, punti da migliorare in questo campo ce ne sono di sicuro, ma si sapeva (e comunque mi riservo ulteriori approfondimenti...)
In conclusione: sono entusiasta. E domani provero' un po' di autostrade/statali per vedere i consumi (punto che mi preoccupa un po', ma - diavolo - signori si nasce!) e le reazioni nel traffico veloce.
Saluti da un logorroico milanese