Ed io vado controcorrente.
Inviato: 21 apr 2008, 21:08
Si, qualcuno che ci va ci deve pur essere e chi meglio di quel folle del Principe di Montenevoso, con tanto di castello, castellana, valvassi valvassini e valvassori, paggi e paggetti, giullari e schemi di corte. Si io e tutta la mia corte.
Luca te ne vuoi andare? Bene, ciao. Ciao nel senso di addio. Ed aggiungo, pure, chi se ne frega se te ne vai.
Ora ti senti meglio? Bene.
Ora che ti senti meglio e che te ne 6 andato ti dico un paio di cosette. Da uomo ad uomo. Siediti ed ascolta, poi, se vuoi ribadire o quanto ti dirò, la mia mail è pubblica, usala.
Te ne vai xchè t'è stato chiesto rispetto x gli altri o xchè ti tira il culo? Si ho scritto culo senza asterischi o altro. Pago i miei errori, chiedo scusa e mi assoggetto alle regole, che mi piacciano o no. Xchè siamo in democrazia ed il rispetto è fondamentale. A scuola metti i piedi sul banco come faccio io nella mia sala del trono? No, ma come mai? La prof s'arrabbia e non te lo consente. Che bacchettona. O forse non te lo consente x il rispetto degli altri? A casa caghi fuori dal buco del cesso? No xchè mamma s'arrabbia? Che rigida che è. Debbo continuare? Se si dimmelo, posso stare qui ad intasare il server del forum con esempi, oppure apri un giornale, si chiama leggere, e apprendi quello che succede nella nostra bella Italia, e non parlo di politica sai. Leggi come alcuni bastardi animali, chiamati comunemente uomini, violentano le donne, come i lestofanti rapinano i vecchi........ le regole ed il rispetto Luca, le regole ed il rispetto. Sempre ed ovunque. Non sono i bulli i fighi della scuola, sono la feccia da appendere x le parti intime al palo della bandiera.
Sii rispettoso del prossimo e sarai un uomo degno di rispetto, e t'assicuro, ai tempi che corrono è una qualità sempre + rara e preziosa.
Ora me ne torno a mettere gli stivali sul tavolo nella mia sala del trono, tanto il sono il Principe e del mio castello sono il re, il faro illuminante e quant'altro. Vieni a trovarmi e ti sarà concesso di mettere i piedi sul tavolo, ma solo una volta, bada, nel fossato che circonda il maniero coccodrilli affamati sbattono le fauci famelici.
Con affetto, Il Principe di Montenevoso.
Luca te ne vuoi andare? Bene, ciao. Ciao nel senso di addio. Ed aggiungo, pure, chi se ne frega se te ne vai.
Ora ti senti meglio? Bene.
Ora che ti senti meglio e che te ne 6 andato ti dico un paio di cosette. Da uomo ad uomo. Siediti ed ascolta, poi, se vuoi ribadire o quanto ti dirò, la mia mail è pubblica, usala.
Te ne vai xchè t'è stato chiesto rispetto x gli altri o xchè ti tira il culo? Si ho scritto culo senza asterischi o altro. Pago i miei errori, chiedo scusa e mi assoggetto alle regole, che mi piacciano o no. Xchè siamo in democrazia ed il rispetto è fondamentale. A scuola metti i piedi sul banco come faccio io nella mia sala del trono? No, ma come mai? La prof s'arrabbia e non te lo consente. Che bacchettona. O forse non te lo consente x il rispetto degli altri? A casa caghi fuori dal buco del cesso? No xchè mamma s'arrabbia? Che rigida che è. Debbo continuare? Se si dimmelo, posso stare qui ad intasare il server del forum con esempi, oppure apri un giornale, si chiama leggere, e apprendi quello che succede nella nostra bella Italia, e non parlo di politica sai. Leggi come alcuni bastardi animali, chiamati comunemente uomini, violentano le donne, come i lestofanti rapinano i vecchi........ le regole ed il rispetto Luca, le regole ed il rispetto. Sempre ed ovunque. Non sono i bulli i fighi della scuola, sono la feccia da appendere x le parti intime al palo della bandiera.
Sii rispettoso del prossimo e sarai un uomo degno di rispetto, e t'assicuro, ai tempi che corrono è una qualità sempre + rara e preziosa.
Ora me ne torno a mettere gli stivali sul tavolo nella mia sala del trono, tanto il sono il Principe e del mio castello sono il re, il faro illuminante e quant'altro. Vieni a trovarmi e ti sarà concesso di mettere i piedi sul tavolo, ma solo una volta, bada, nel fossato che circonda il maniero coccodrilli affamati sbattono le fauci famelici.
Con affetto, Il Principe di Montenevoso.