La Phedra ed il garage stretto...storiella a lieto fine
Inviato: 23 gen 2007, 12:30
E’ un po’ lunga, ma vorrei condividere con voi queste mie prime Phedraemozioni.
Ebbene si, ora ve lo posso confessare, ho voluto sfidare il fato e sono stato in qualche modo punito.
Mercoledì scorso (17 gennaio, dico….17!!!….) sono andato a ritirare la Phedra e felice come un bimbo il giorno di Natale mi sono incamminato verso casa. Varco la soglia del cancello elettrico e trionfante mi posiziono davanti al portone del garage.
Nei mesi scorsi più volte ho misurato larghezza del portone e lunghezza del garage, più volte, per essere sicuro che la cara Phedra potesse dormire tranquilla e protetta.
Apro i 2 battenti del portone e mio padre, occhio lungo, inizia a dirmi:”guarda che non entra!”.
Ferito nell’orgoglio di progettista/disegnatore rispondo “ ma pensi che non sia capace di misurare un portone? Spostati che entro!”.
E lui serafico “fai come vuoi ma guarda che non entri comunque”.
Due gocce di sudore iniziano a scendere sulla mia fronte, emozionato per il mio primo parcheggio in garage. L’emozione della prima volta gioca sempre brutti scherzi, in tanti casi nella vita, e la mia tranquillità iniziava a scemare.
Come un pistolero nel Far West fisso con sguardo cattivo il varco tra quelle maledette ante del portone, le mani iniziano a sudare un po’, poi…..la decisione…chiudo gli specchietti, inserisco la prima e via…piano piano, come al rallentatore in moviola.
Il muso entra, paraurti, fari, passaruota,…aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhh !!!!!
NON ENTRA !!!!!!!!!!!
O meglio, sfiora gli specchietti chiusi !!!
Un dito di spazio max per parte !!!
Ma come?
Mesi e mesi a misurare, verifiche su verifiche nei vari siti Lancia e non, sul forum dove la larghezza max mi viene sempre confermata a 186 cm contro un passaggio di 200 cm del portone ?
Mio padre inizia a ridere e più ride e più inizia a salire l’incazzatura.
……………calma Marco……calma…………pensa………….
Metto la retro e piano piano torno in mezzo al cortile.
Prendo il metro dalla cassetta degli attrezzi e rimisuro in portone: 200 cm, due metri tondi tondi.
Poi guardo nei fari la Phedra e le dico: devi, dico, devi entrare !!!!
Faccio scendere i vetri anteriori e con mio padre misuriamo la larghezza max specchio-specchio: 196 cm circa.
Troppo alto il rischio di strisciare con così poco gioco.
Prendo la smerigliatrice, monto un disco da taglio ferro e come uno di quegli operai che sfondano l’ultimo diaframma di roccia in una galleria, taglio parte del montante di entrambi i battenti all’altezza di maniglia e specchio e lo ripiego verso l’interno a suon di mazzetta da muratore. Poi, due punti di saldatura per ripristinarne la rigidezza, biadesivo e gomma dura di protezione.
Risultato: 6 cm guadagnati ………………ora si può entrare in serenità.
Salgo sulla Phedra che mi accoglie calda e sinuosa quasi grata per il lavoro fatto solo per lei, ingrano la prima e dolcemente scivoliamo in garage.
“Buonanotte” le dico, scendo e verifico che le ante si chiudano senza problemi.
E’ fatta !!! è a nanna !!!
Mio padre sorride e mi dice “ ero sicuro che avresti trovato la soluzione più semplice e giusta, bravo! “
Libretto di istruzioni in mano mi avvio verso casa, ma prima uno sguardo al portone chiuso ed un pensiero ................“benvenuta a casa !!!!”
Buona giornata a tutti voi
Marco to
Ebbene si, ora ve lo posso confessare, ho voluto sfidare il fato e sono stato in qualche modo punito.
Mercoledì scorso (17 gennaio, dico….17!!!….) sono andato a ritirare la Phedra e felice come un bimbo il giorno di Natale mi sono incamminato verso casa. Varco la soglia del cancello elettrico e trionfante mi posiziono davanti al portone del garage.
Nei mesi scorsi più volte ho misurato larghezza del portone e lunghezza del garage, più volte, per essere sicuro che la cara Phedra potesse dormire tranquilla e protetta.
Apro i 2 battenti del portone e mio padre, occhio lungo, inizia a dirmi:”guarda che non entra!”.
Ferito nell’orgoglio di progettista/disegnatore rispondo “ ma pensi che non sia capace di misurare un portone? Spostati che entro!”.
E lui serafico “fai come vuoi ma guarda che non entri comunque”.
Due gocce di sudore iniziano a scendere sulla mia fronte, emozionato per il mio primo parcheggio in garage. L’emozione della prima volta gioca sempre brutti scherzi, in tanti casi nella vita, e la mia tranquillità iniziava a scemare.
Come un pistolero nel Far West fisso con sguardo cattivo il varco tra quelle maledette ante del portone, le mani iniziano a sudare un po’, poi…..la decisione…chiudo gli specchietti, inserisco la prima e via…piano piano, come al rallentatore in moviola.
Il muso entra, paraurti, fari, passaruota,…aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhh !!!!!
NON ENTRA !!!!!!!!!!!
O meglio, sfiora gli specchietti chiusi !!!
Un dito di spazio max per parte !!!
Ma come?
Mesi e mesi a misurare, verifiche su verifiche nei vari siti Lancia e non, sul forum dove la larghezza max mi viene sempre confermata a 186 cm contro un passaggio di 200 cm del portone ?
Mio padre inizia a ridere e più ride e più inizia a salire l’incazzatura.
……………calma Marco……calma…………pensa………….
Metto la retro e piano piano torno in mezzo al cortile.
Prendo il metro dalla cassetta degli attrezzi e rimisuro in portone: 200 cm, due metri tondi tondi.
Poi guardo nei fari la Phedra e le dico: devi, dico, devi entrare !!!!
Faccio scendere i vetri anteriori e con mio padre misuriamo la larghezza max specchio-specchio: 196 cm circa.
Troppo alto il rischio di strisciare con così poco gioco.
Prendo la smerigliatrice, monto un disco da taglio ferro e come uno di quegli operai che sfondano l’ultimo diaframma di roccia in una galleria, taglio parte del montante di entrambi i battenti all’altezza di maniglia e specchio e lo ripiego verso l’interno a suon di mazzetta da muratore. Poi, due punti di saldatura per ripristinarne la rigidezza, biadesivo e gomma dura di protezione.
Risultato: 6 cm guadagnati ………………ora si può entrare in serenità.
Salgo sulla Phedra che mi accoglie calda e sinuosa quasi grata per il lavoro fatto solo per lei, ingrano la prima e dolcemente scivoliamo in garage.
“Buonanotte” le dico, scendo e verifico che le ante si chiudano senza problemi.
E’ fatta !!! è a nanna !!!
Mio padre sorride e mi dice “ ero sicuro che avresti trovato la soluzione più semplice e giusta, bravo! “
Libretto di istruzioni in mano mi avvio verso casa, ma prima uno sguardo al portone chiuso ed un pensiero ................“benvenuta a casa !!!!”
Buona giornata a tutti voi
Marco to