[Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Gallery
HFil

[Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da HFil »

Vi segnalo questa interessante e lunga storia realizzata nel 1980 con intervista a Giugiaro per la nascita della prima Lancia Delta del 1979 e dell'input che allora (nel 1975) ebbe dalla Lancia e cosa si prefiggevano di fare con la nascita di questo nuovo modello che poi ha fatto storia; è molto interessante notare come infondo ci siano non poche analogie con quelli che poi sono stati gli obiettivi della nascita di questa nuova Delta3 (recuperare la Lancia "dispersa" ma nello stesso tempo creare un modello rivolto al futuro e altro ancora), da leggere e vedere:

http://www.autopareri.com/forum/auto-de ... 979-a.html
giovanni sportZ 1600 *1202

Re: [Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da giovanni sportZ 1600 *1202 »

l'avevo letta stamane. molto interessante , ma tutti gli interventi relativi alla nascita delle vetture di unnrecente passato fatte da GTC sono di "rilevante spessore"ù

giovanni sportZ 1600 *1202
AlbertoN

Re: [Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da AlbertoN »

Mi pare che la situazione in termini di immagine, di posizionamento sul mercato e la diffusione internazionale sia assai peggiore di allora.
E'lungo il discorso, basti ricordare la Stratos, la varietà di modelli ed allestimenti, l'innovazione prima della cosmesi legata al marchio. Ricordiamo il successo commerciale innegabile delle Beta e la la loro diffusione praticamente mondiale: quasi lo stesso numero delle Delta e più delle Fulvia in anni assai meno favorevoli e con un posizionamento di mercato superiore.
Con tutto il rispetto però mi sembra eccessivo definire la Delta3 "un modello rivolto al futuro", penso che ci si possa accontentare che abbia una carriera simile a quella delle Lybra, non poi così disprezzabile...
Per il resto rimando a Delta1...
Ciao, A.
HFil

Re: [Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da HFil »

con modello rivolto al futuro intendo semplicemente che a me pare chiaro che da questa Delta nasce una impostazione di Lancia molto diversa da quella che è stata impostata con le Lybra, Thesis, Ypsilon ecc..
cioè qualcosa punta anche ad un mercato diverso e all'attaccare ad esempio le tedesche e auto di immagine in modo differente dalle Lancia degli ultimi 15 anni. E da questa impostazione (se piace) si vede gia che sta nascendo una nuova Ypsilon 2009 con uno stile piu dinamico e speriamo dal passato e speriamo altro ancora con questa impostazione (una futura berlina anti A4, 3er, 159? una futura Sw? una futura Crossover, una coupè?

insomma vedremo,
ma l'analogia che facevo è solo che cosiccome da Delta1 1979 nacque poi una impostazione di Lancia (perlopiu berline) anni 80 di successo che ha generato le Prisma, le Thema le Delta Integrale ecc, cioè differente dalle Lancia (pur grandi) come le Beta e le Gamma e le loro derivazioni coupè/nicchia (a cui peraltro sono piu vicino personalmente)

cosiccome oggi vedo/auspico che con Delta3 nacqua una impostazione di Lancia rivolta al futuro che si distacca dalle Lancia degli ultimi 15 anni
;-)
AlbertoN

Re: [Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da AlbertoN »

Capisco, intendi il futuro come cambiamento, per non scomparire in un momento poco favorevole, anche se io la vedo più come una evoluzione in senso dinamico per andare incontro ad un target più giovanile (che fa i numeri). Permane però (imho) una certa leziosità stilistica che rappresenta in qualche modo la continuità rispetto ai modelli precedenti (dalla Lybra in poi), cosa che è stata bene accetta solo sulle piccole e "femminili" Lancia e che è lontanissima dall'impostazione sobria anni 80 che le case tedesche, soprattutto l'Audi, hanno evoluto ed attualizzato. Insomma, in Fiat auto ancora una volta si naviga a vista, sperando di azzeccarci di più. Comunque la diversificazione dell'offerta (che penalizza le classiche seg.C) e la globalizzazione automobilistica (che penalizza inevitabilmente chi esporta poco) rendono difficilmente raggiungibili i numeri di 30 anni fa, in cui anche un coupé come la Beta superava le 110.000 unità. In questo senso facevo il paragone con la Lybra, che comunque aveva due versioni di carrozzeria, poi naturalmente se farà di più, tanto meglio...
Ciao
HFil

Re: [Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da HFil »

Questa "leziosita" in Delta3 in parte c'è ma io la vedo diversa da quella che ha contraddistinto la Lancia di questi anni, credo si possa vedere un collegamento solo nella eccessiva calandra anteriore, mentre nel resto bene o male vuole essere solo personale, certo con qualche particolarita vistosa: pero' a ben vedere oggi per un marchio come Lancia cosi dimenticato/assente dalle piazze internazionali e infondo cosi assente anche in Italia da tanti anni (15) da un certo pubblico piu dinamico, credo che se non si puntasse a qualcosa che "spaccasse" e si facesse notare, sarebbe (credo) stata l'ennesima Lancia ignorata dal pubblico. Non so, vedremo, non voglio dire che sia la strada giusta pero' mi piace il fatto che abbiano voluto osare all'eccesso a costo di lasciare un po perplessi i (pochi) lancisti rimasti (cioè noi): credo non ci fosse altra strada per scaravoltare un po le cose. Lo stesso discorso lo dico sul marchio nuovo (che a me non piace) ma che forse è un modo estremo per risollevare un marchio che sul questo mercato è finito da tempo. Purtroppo non possiamo far riferimento ai tempi delle 300.000 Beta (quando c'erano i soldi per farne ben 5-6 carrozzerie diverse... e non c'era Alfa nello stesso gruppo..) o tantomeno al mondo Audi che si è risollevato in un epoca diversa da quella attuale in cui tutti fanno tutto e tutti sono in grado di fare in un'auto un mix accettabile di qualita, dinamismo, confort, prestazioni, supporto, sostanzialmente buone auto a prezzi concorrenziali.. da cui distinguersi quindi è molto piu difficile di un tempo. IMHO
enrico

Re: [Storia] Com'è nata la Lancia Delta 1979

Messaggio da leggere da enrico »

E' un bene che la Lancia sia tornata comunque a costruire vetture di un certo livello, ne va del prestigio nazionale e non solo. A mio modestissimo parere però la nuova Delta ha delle evidenti disarmonie estetiche: linea non proporzionata dovuta ad un passo eccessivamente lungo (per evitare questo problema- inevitabile dovuto alla lunghezza del pianale- sarebbe stato utile alzare l'arcata dei parafanghi usando un escamotage stilistico che molti designer adoperano) e coda eccessivamente bombata stile Alfa Brera. Tra l'altro proprio questo modello ha avuto delle citiche a livello internazionale per la forma" a bolla" del posteriore , non si capisce il motivo per cui il gruppo Fiat abbia riutilizzato una soluzione stilistica di dubbio gusto e tanto osteggiata.
La concept car (anche se a tre porte) era davvero bella. E' stato un peccato che in produzione sia stata tanto modificata. Per il resto si tratta di un auto costruita davvero bene, con aria classica ma sbarazzina...ma con un nome troppo importante da portarsi dietro.
Queste sono mie personalissime considerazioni, sono un appassionato e studioso di stile automobilistico e mi sono permesso di evidenziare alcuni aspetti della vettura per coindividerle con voi
Rispondi

Torna a “Delta "3"”