salve a tutti, voglio vernicare la mia 1.6 hf rally ! chi mi sa dire se esisteva il rosso corsa con la striscia blu/gialla originale? o avevano solo con il rosso montebello?
ciao a tutti stefano
Colore Fulvia HF
Re: Colore Fulvia HF
Ciao Stefano, se consulti un po' il forum troverai sicuramente delucidazioni in merito ai colori che vai cercando.
Saluti
Saluti
Re: Colore Fulvia HF
Da quel che ne so io, l'Amaranto Montebello era esclusivo delle HF 1.2 e 1.3 prima serie...
Le 1.6 prima e seconda serie erano verniciate in Rosso Corsa. Occhio che tra prima e seconda cambia il codice Lechler.
Correggetemi se sbaglio.
Ciao,
Roberto.
Le 1.6 prima e seconda serie erano verniciate in Rosso Corsa. Occhio che tra prima e seconda cambia il codice Lechler.
Correggetemi se sbaglio.
Ciao,
Roberto.
Re: Colore Fulvia HF
I colori rossi della prima Rally 1.6 HF sono:
Amaranto Montebello ( solo per i primi 100 esemplari )
Formula Lechler 1359
Rosso Corsa
Formula Lechler 75
Giallo Solo per le strisce longitudinali
(larghezza 26mm)
Formula Lechler 8077
Azzurro Solo per le strisce longitudinali
(larghezza 36mm)
Formula Lechler 8076
Ciao
Paolo
Amaranto Montebello ( solo per i primi 100 esemplari )
Formula Lechler 1359
Rosso Corsa
Formula Lechler 75
Giallo Solo per le strisce longitudinali
(larghezza 26mm)
Formula Lechler 8077
Azzurro Solo per le strisce longitudinali
(larghezza 36mm)
Formula Lechler 8076
Ciao
Paolo
Re: Colore Fulvia HF
Caro Stefano. spero di esserti d'aiutoPer rispondere alla domanda sui colori della Rally 1600 bisogna considerare alcune situazioni particolari della Lancia negli anni 1968-69.
La Rally 1600 è stata pensata e costruita al Reparto Corse e come tale costituisce un caso unico anche in Lancia. In pratica prima è stato costruito il prototipo al R.C. e poi tale modello è andato alla produzione e non viceversa come con la 1200 o 1300 HF.
Infatti i primi 6 prototipi 1600 erano a tutti gli effetti delle 1300 HF (con relativi documenti) ma per distinguersi subito dal modello precedente furono dipinti con un colore arancio, strisce giallo-azzurro e musone blu chiaro. Questo colore arancio probabilmente (è una mia supposizione e non provata) era il Rosso Italia, ampiamente usato in seguito nei Fanaloni 1970 e poi anche nella 1600 HF 2° ma non solo. Anche la FSZ Competizione che corse a Daytona sembra non fosse Rosso S:Siro ma Rosso Italia appunto(vedi dichiarazioni di Tonti libro FSZ Compet).
Anche il prototipo Rally 1600 portato al Salone di Torino nell’ottobre 1968 era arancio però metallizzato in maniera strana e penso non più ripetibile ma aveva le due strisce dei colori della città di Torino e cioè il solito giallo-azzurro con le misure descritte negli altri Argomenti del Forum.
Premesso quanto sopra veniamo all’Amaranto Montebello. Anche qui dobbiamo fare una considerazione. Nel 1968 la Fulvia da corsa era la 1200 Hf o la 1300 HF, arriva la 1600, in Lancia avevano già pronte molte carrozzerie della 1300 già con il loro colore e soprattutto con già montato il tunnel per il 5 marce del 1600 (ricordiamoci che le ultimissime 1300 HF erano dotate del cambio 5° aggiunta del 1600, oppure(dico io) forse il 1600 ha raccolto il cambio previsto per il 1300 ?).
In ogni modo la crisi Lancia era ormai arrivata alla frutta, la Fiat non aspettava altro che l’autunno facesse cadere le ultime foglie ed infatti ….. Bisognava quindi risparmiare, utilizzare tutto quello che già era pronto, esempio le carrozzerie Amaranto Montebello già pronte per le ultime 1300, riconvertirle alla meccanica 1600 e consegnarle alla clientela come assoluta novità e per avere, nello stesso tempo, una continuità di livrea sportiva. Ricordo che fino a quel momento il colore da corsa era appunto l’Amaranto M. che spesso non piaceva ma che in qualche modo si doveva smaltire. Ma il colore principe del Fanalone fu ed è il Rosso Corsa a molti Concessionari fu quasi imposto l’Amaranto Montebello ma non con numeri di telaio precisi tipo le prime 100 o 200 o 300 (Altorio) bensì ogni tanto o per specifica richiesta del cliente o per concludere comunque un’ordine.
In realtà quindi l’Amaranto M. fu consegnato per quasi tutto il 1969 con numeri di telaio che spaziano dal 1001 al 1500. Personalmente possiedo un Fanalone A. M. con numero di telaio 128.. ma ho visto a Torino anche numero 14…perfettamente conservato, quindi andiamoci piano prima di dire i primi 100 o 300, sono sparsi semplicemente nei primi 500, quanti ? Forse 30 o 40 non di più.
La Rally 1600 è stata pensata e costruita al Reparto Corse e come tale costituisce un caso unico anche in Lancia. In pratica prima è stato costruito il prototipo al R.C. e poi tale modello è andato alla produzione e non viceversa come con la 1200 o 1300 HF.
Infatti i primi 6 prototipi 1600 erano a tutti gli effetti delle 1300 HF (con relativi documenti) ma per distinguersi subito dal modello precedente furono dipinti con un colore arancio, strisce giallo-azzurro e musone blu chiaro. Questo colore arancio probabilmente (è una mia supposizione e non provata) era il Rosso Italia, ampiamente usato in seguito nei Fanaloni 1970 e poi anche nella 1600 HF 2° ma non solo. Anche la FSZ Competizione che corse a Daytona sembra non fosse Rosso S:Siro ma Rosso Italia appunto(vedi dichiarazioni di Tonti libro FSZ Compet).
Anche il prototipo Rally 1600 portato al Salone di Torino nell’ottobre 1968 era arancio però metallizzato in maniera strana e penso non più ripetibile ma aveva le due strisce dei colori della città di Torino e cioè il solito giallo-azzurro con le misure descritte negli altri Argomenti del Forum.
Premesso quanto sopra veniamo all’Amaranto Montebello. Anche qui dobbiamo fare una considerazione. Nel 1968 la Fulvia da corsa era la 1200 Hf o la 1300 HF, arriva la 1600, in Lancia avevano già pronte molte carrozzerie della 1300 già con il loro colore e soprattutto con già montato il tunnel per il 5 marce del 1600 (ricordiamoci che le ultimissime 1300 HF erano dotate del cambio 5° aggiunta del 1600, oppure(dico io) forse il 1600 ha raccolto il cambio previsto per il 1300 ?).
In ogni modo la crisi Lancia era ormai arrivata alla frutta, la Fiat non aspettava altro che l’autunno facesse cadere le ultime foglie ed infatti ….. Bisognava quindi risparmiare, utilizzare tutto quello che già era pronto, esempio le carrozzerie Amaranto Montebello già pronte per le ultime 1300, riconvertirle alla meccanica 1600 e consegnarle alla clientela come assoluta novità e per avere, nello stesso tempo, una continuità di livrea sportiva. Ricordo che fino a quel momento il colore da corsa era appunto l’Amaranto M. che spesso non piaceva ma che in qualche modo si doveva smaltire. Ma il colore principe del Fanalone fu ed è il Rosso Corsa a molti Concessionari fu quasi imposto l’Amaranto Montebello ma non con numeri di telaio precisi tipo le prime 100 o 200 o 300 (Altorio) bensì ogni tanto o per specifica richiesta del cliente o per concludere comunque un’ordine.
In realtà quindi l’Amaranto M. fu consegnato per quasi tutto il 1969 con numeri di telaio che spaziano dal 1001 al 1500. Personalmente possiedo un Fanalone A. M. con numero di telaio 128.. ma ho visto a Torino anche numero 14…perfettamente conservato, quindi andiamoci piano prima di dire i primi 100 o 300, sono sparsi semplicemente nei primi 500, quanti ? Forse 30 o 40 non di più.