Riflessioni sulle punterie Fulvia
Inviato: 03 mag 2005, 21:36
L'altra sera pioveva e seduto in poltrona di fronte al caminetto che non possiedo mi sono messo a sfogliare il catalogo ricambi Fulvia. Guardando la sezione dedicata alla distribuzione mi sono tornate spontanee alcune riflessioni già fatte quando avevo registrato le punterie e i consigli dati da alcuni competentissimi forumisti.
In sostanza: la punteria è composta da un bilanciere che oscilla attorno ad un tubo solidale alla testata; i vari bilancieri sono tenuti in posizione sul tubo da manicottini (e/o rondelle?) che fungono da spallamenti.
Riallacciandomi a quanto giustamente fattomi notare nell'ambito di un altro mio post riguardante la regolazione delle punterie, mi sembra di poter dire che questo sistema presenta alcuni punti di debolezza, o meglio zone dove l'usura può rendere precaria l'efficienza della distribuzione.
Mi affido a chi è più esperto di me per sapere se quanto deduco è confermato dalle esperienze:
1) il bilanciere dopo tot chilometri (avete un dato sottomano?) si usura nell'occhiello che va "infilzato" sul tubo e nella parte a contatto con la camma dell'asse di distribuzione
2) i vari spallamenti che tengono i bilancieri in posizione sul tubo si usurano dando luogo a movimenti anomali del bilanciere stesso
3) forse si usura anche il tubo su cui sono calzati i bilancieri?
Se non sbaglio da qualche parte nei manuali dovrebbero esserci le tolleranze di tutti questi particolari. A qualcuno di voi è mai capitato di mettervi mano per rendere più efficiente e silenziosa la distribuzione? bilancieri, tubo etc. sono reperibili come ricambi?
In sostanza: la punteria è composta da un bilanciere che oscilla attorno ad un tubo solidale alla testata; i vari bilancieri sono tenuti in posizione sul tubo da manicottini (e/o rondelle?) che fungono da spallamenti.
Riallacciandomi a quanto giustamente fattomi notare nell'ambito di un altro mio post riguardante la regolazione delle punterie, mi sembra di poter dire che questo sistema presenta alcuni punti di debolezza, o meglio zone dove l'usura può rendere precaria l'efficienza della distribuzione.
Mi affido a chi è più esperto di me per sapere se quanto deduco è confermato dalle esperienze:
1) il bilanciere dopo tot chilometri (avete un dato sottomano?) si usura nell'occhiello che va "infilzato" sul tubo e nella parte a contatto con la camma dell'asse di distribuzione
2) i vari spallamenti che tengono i bilancieri in posizione sul tubo si usurano dando luogo a movimenti anomali del bilanciere stesso
3) forse si usura anche il tubo su cui sono calzati i bilancieri?
Se non sbaglio da qualche parte nei manuali dovrebbero esserci le tolleranze di tutti questi particolari. A qualcuno di voi è mai capitato di mettervi mano per rendere più efficiente e silenziosa la distribuzione? bilancieri, tubo etc. sono reperibili come ricambi?