Revisione carburatori Solex C32PHH

[alfalancia]

Premetto che ho cercato indietro sul forum ma mi pare che non sia stato scritto nulla a riguardo.

Mi accingo alla revisione di una coppia di carburatori Solex C32PHH per Fulvia GT, vorrei sapere quali sono i dati di regolazione del galleggiante e la portata delle pompe di ripresa.
Ho i due CD sulla Fulvia ma i manuali riportati si riferiscono alla 1C, quindi sarei grato a chiunque sia in possesso di un bollettino o simile sui doppiocorpo Solex se volesse mandarmelo via e-mail

Come solvente per la pulizia vorrei usare un prodotto specifico della MAFRA che viene venduto in bidoncini da 5 litri, il Disincrocarb: qualcuno di voi l'ha mai utilizzato? Ho letto che alcuni utilizzano cherosene ma mi sembra troppo oleoso, mentre sul diluente nitro sono un po' dubbioso riguardo alla capacità di sciogliere alcune incrostazioni. Per i più esperti: riterreste utile l'impiego di un forte sgrassante "lavamotori" tipo il Fulcron della Arexons?

Infine una nota tecnica: l'errata regolazione dei galleggianti può determinare una difficoltosa regolazione del minimo (impossibilità di avere un motore che giri rotondo e cadenzato al minimo, senza scuotimenti laterali)?

Grazie a tutti in anticipo!!

[pino]

ciao alfalancia,
sulla regolazione delle pompe di ripresa lascia stare tutto com'è cosi com'è, anche sulle altezze dei livelli carburante. cmq con trenta pompate dovresi avere circa 8 cl di benzina. Che problemi hanno i tuoi carbs?
un mio amico dice di mettere tranquillamente i carbs a bagno nel diluente nitro.. io ho fatto cosi e non ho avuto problemi
saluti pino

[alfalancia]

Si tratta di una coppia di carburatori che mi ha dato un amico.....disgraziatamente da lui già scomposti perchè voleva revisionarli. Sono completi di tutto ed in buone condizioni, ma le regolazioni delle pompe sono state svitate e i galleggianti messi da parte, quindi vorrei perlomeno fare delle verifiche una volta montate tutte le guranizioni e le membrane nuove.

Sulla regolazione del minimo si tratta di una discussione accademica tra amici e mi interesserebbe un parere.

[giancarlo]

Mi sembra che i dati sul tipo carburatore li hai alla pagina 127 del manuale parti di ricambio (indicati i C32PHH-15) ed i dati taratura sono sul manuale dei fogli sat (file Fulvia-DT.pdf) in corrispondenza del tipo carburatore indicato. Il tutto sul disco 1-1.
Ciao
Giancarlo

[MicheleDM]

Anch'io sono in procinto di revisionare i miei Solex C32 e tra breve, una coppia di Weber 32 DOL.
La revisione dei solex non presenta particolari difficoltà...purtroppo la qualità del materiale utilizzato sui Solex è piuttosto scadente. Mi riferisco alla facilità con cui si ovalizzano le sedi alberini portafarfalla. Se la tua GT al minimo traballa ed è difficile regolare la carburazione al minimo, probabilmente passa aria tra gli alberini e le sedi. E' il mio caso! Bisognerebbe trovare gli alberini maggiorati (li ho comprati a 4 soldi ad un mercatino) e rialesare le sedi, ma per questa fesseria sono capaci di pelarti 100-150€ a carburatore! Secondo me un furto....
Per la portata della pompa: ha fatto malissimo il tuo amico a smontare le leve! O fai "ad occhio", magari riferendoti a quelli montati attualmente sulla tua, oppure devi misurare la portata ogni 30 pompate come giustamente dice Pino.
Per il livello della benzina, se eccessivo, influirà negativamente sul minimo. Se ti accorgi che con la vaschetta piena la benzina fuoriesce dal coperchio, puoi piegare leggermente la linguetta del galleggiante, a patto ovviemente di aver già montato gli spilli nuovi.
Per la pulizia....se non sono ridotti male, secondo me un bel bagno per una notte in benzina e una bella soffiata sono più che sufficienti. Pensa che ho ripulito così uno Zenith di una Ford Consul ferma da 30 anni....
Michele DM

[alfalancia]

Innanzitutto grazie a giancarlo per la dritta, controllerò meglio perchè nella fretta forse ho saltato proprio le pagine che mi servono.

Per quanto mi dice Michele: sui carburatori che sono attualmente sull'auto ho in effetti dei problemi di regolazione del minimo che ti vengo a descrivere (premetto che il motore è sano, vi ho provato sopra una coppia di carburatori perfetti e si otteneva un minimo degno di un orologio). Sostanzialmente a mio avviso i carbs non "sentono" correttamente le viti della miscela, sul primo e terzo cilindro la regolazione è quasi insensibile e la situazione si ribalta simmetricamente sul secondo e quarto (rendendo sensibili il primo e il terzo) se vado a sbilanciare leggermente la carburazione agendo sulla vite di registro dei due alberini portafarfalle. Inoltre il motore conserva uno scuotimento laterale ritmico che è possibile attenuare solo smagrendo la miscela sul quarto cilindro svitando la relativa vite un mezzo giro oltre il regime massimo ottenibile con essa (in sostanza per ottenere un comportamento più rotondo devo smagrire abbassando i giri, per poi recuperarli ritoccando la vite di minimo): in questo modo il motore perde questo contraccolpo laterale, denotando comunque un certo sussultare in senso verticale ( o meglio nella direzione di quella che sarebbe la sua sezione verticale se non fosse inclinato di 45° nel vano). Si verificano poi dei trasudamenti di benzina dai coperchietti superiori dei getti (galleggianti mal regolati?) e dal tappo del terzo getto di accelerazione (potrebbe essere solo l'o-ring deteriorato o anche della sporcizia nei condotti interni che fa rigurgitare la benzina indietro in accelerazione?).
Il minimo è invece abbastanza stabile per quanto concerne il numero di giri, quindi escluderei l'ovalizzazione delle boccole. Per assicurarmene pensavo che a motore acceso potrei con una mano tenere in battuta la leva che comanda gli alberini e con l'altra provare a scuotere l'alberino premendo sui suoi dadi alle estremità, se l'ovalizzazione è sensibile dovrei sentire un gioco e la variazione del regime di minimo.........altra idea: provare a sparare aria compressa nei dintorni delle boccole per vedere se c'è qualche infiltrazione sensibile e relativa variazione del regime.

Per quel che riguarda invece i carburatori che ho trovato smontati penso proprio che ricomporrò ad occhio le pompe per poi effettuare la prova del volume pompato.

Spero di essere stato chiaro e ringrazio tutti quelli che avranno avuto la pazienza di leggere la pappardella per intero e vorranno aggiungere consigli e considerazioni!

[pino]

ciao alfalancia,
prova con una corsa delle pompe di ripresa pari a 12-15 mm, regolale cosi, dovrebbero andare bene. cambiare gli alberini non è poi cosi difficile.....trovati quelli nuovi basta comperare da qualche utensileria un alesatore a mano qualche centesimo piu grande del diametro dell'alberino, si allarga il foro con questo attrezzo, rimonti tutto ed è bello e fatto.
saluti Pino

[giancarlo]

Questo indica che esiste una posizione intermedia di bilanciamento in cui le quattro regolazioni sono efficaci. Non puoi però procedere per tentativi, devi prima bilanciare i due comandi farfalla e poi effettuare la regolazione delle viti dosaggio del minimo.



svitando si ingrassa, avvitando si smagrisce



e\o gli spilli che lavorano male (sporco o deformazioni) + guarnizioni



Sì è cosi che si possono notare ovalizzazioni molto pronunciate, ma fallo a motore spento altrimenti non riesci a sentire il gioco e prova a diversi angoli delle farfalle



lascerei perdere



Perchè a occhio ? se sei in grado di misurare il volume pompato (ne avevamo discusso in post precedenti mi sembra con Pino), puoi anche correggere la portata delle pompe fino ad avere il valore specificato (tra 6 e 10 cc per 30 pompate, svitando i dadini si aumenta e viceversa) la tolleranza è ampia ma è importante che il valore sia lo stesso per le due pompe.

In conclusione però non ti consiglierei interventi o regolazioni parziali. Da quello che dici ritengo che i tuoi carburatori meritino uno smontaggio-pulizia-revisione con
sostituzione delle parti usurate (un kit di revisione si trova facilmente) e successiva taratura secondo le specifiche Lancia che trovi sui CD. Ci vuole solo un pò di pazienza.
Ciao
Giancarlo

[alfalancia]

Rispondo a tutti in soluzione unica....
Applicando il doppio vacuometro a mercurio negli appositi fori del collettore ho in effetti notato che nella posizione di bilanciamento le viti di miscela diventano tutte e quattro sensibili (anche se non omogeneamente), tuttavia mi era nata la curiosità di capire se fosse normale che sbilanciando diventasse insensibile uno solo dei corpi.
Sulla questione delle pompe di ripresa mi sono espresso male, intendendo che darò una prima regolazione di massima come consiglia pino per poi procedere alla misura delle portate.
Ieri sera mi sono messo con santa pazienza a scartabellare sui cd (il miom pc digerisce male acrobat reader) e ho trovato la tabella con le caratteristiche dei carburatori sul fascicolo dei dati tecnici in inglese e l'esploso sul catalogo ricambi. Mi par di capire che il livello del carburante nella vaschetta debba essere 19+/-1 mm: voi come procedete alla misurazione?io pensavo (urlatemi dietro se ipotizzo bestialità) con il carburatore sul tavolo perfettamente orizzontale di far affluire benzina per caduta attraverso il relativo beccuccio di adduzione sul coperchio, servendomi di un tubetto e di un imbuto; quindi, una volta che il deflusso dall'imbuto si arresti per effetto del chiudersi dello spillo, staccherei tubetto ed imbuto e aprirei il coperchio per misurare la profondità del livello benzina con l'anima di un calibro. E' regolare la forma della vaschetta? (ora non ho sott'occhio i carbs e non ricordo).
Grazie di nuovo a tutti!

[giancarlo]

Perfetto sei sulla buona strada. Visto che il metodo ufficiale per la misura del livello e' fuori portata perche' richiede attrezzatura speciale, il tuo mi sembrerebbe praticabile, sempre che tra le operazioni varie di smontaggio coperchio non si perda benzina in giro. Nota che nel caso il livello non fosse regolare, una volta controllato che i galleggianti non siano deformati e che lo spillo sia a tenuta, il livello va aggiustato non piegando il lamierino ma variando lo spessore della guarnizione tra lo spillo ed il coperchio. Come sempre, oltre ai valori assoluti, e' importante che sia rispettata la uniformita' delle tarature nei due carburatori.

Buon lavoro e facci sapere
Giancarlo
P.S. Con buona pace del tuo PC vedi il file FMR2_1.pdf del disco 2-2