La Dedra a Montecarlo

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Tonizzo

La Dedra a Montecarlo

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- Metti un sabato pomeriggio di ritorno dall'officina dei fratelli Zappone di Sanremo, dove ti hanno messo a posto la Dedra 1756 cc SW LS del '95;
- Mettici che il tempo ha fatto schifo, e quantomeno vuoi rifarti della vita balera che non ti permette di andare al mare, e il colore oro metallizzato della Dedra sotto l'acqua è semplicemente glam;
- Metti che la donna che ami ti guarda con affetto e dice: "Andiamo a farci un giro"...
... e tu dici l'impensabile: "Massì, andiamo a... MONTECARLO".

Comincia così l'ennesima avventura della Dedra, che si presenta fresca di sistemazione (un filtro benzina nuovo, quello precedente faceva uscire il prezioso liquido di colore nero...; un filtro antipolline che ne sostituisce uno del '99 annerito dal tempo e la sporcizia; filtro olio e Selenia 20 k più un alzacristalli nuovo sostituito a tempo record, un faro rettificato e la carica dell'impianto di climatizzazione... cose che lei non avrebbe mai potuto immaginare) e diretta verso la Francia.
Silenzio a bordo. La radio rimanda il 103.3, mentre filiamo sulla A10 verso Ventimiglia. Sono quasi 10 anni che non percorro questo tratto, piacevolmente scopro nella città di confine che bisogna solo pagare il pedaggio e poi proseguire. Niente più documente, niente più ispezioni... potenza di Schengen!
L'A 10 inizia una estenuante salita, poi si passa sull'A8. Sbagliamo uscita e finiamo a Nizza, in mezzo ad auto che si credono trés chic ma non hanno niente del nostro snobismo Lancia. Un cartello ci saluta con quest'avviso: tenete finestrini e sportelli chiusi per la vostra sicurezza. Alè!
Dopo aver girovagato nel traffico, inziamo lentamente a marciare sulle strade della Costa Azzurra. Corriamo - in certi tratti a due corsie, in altri ad una sola - sospesi tra mare e cielo, aggrappati su montagne dal colore quasi candido. Il paesaggio sale e scende, mentre il caldo viene mitigato dal climatizzatore: 23 gradi costanti e si sta come in un grand hotel, adesso...
Piano piano la strada scende verso Monaco-Montecarlo, entriamo in città e scendiamo verso il porto. La Rocca ci saluta con la sua bandiera, i negozi mostrano il ritratto di Alberto II. Sua Altezza Serenissima sorride anche da una vetrina dell'emporio dell'automobilclub monegasco, davvero piacevole camminare per queste strade pulite e ordinate.

Cerchiamo un parcheggio sotterraneo e lo troviamo, proprio vicino Rue Princesse Caroline. Tutto automatizato, entriamo e sostiamo tra qualche rara Mercedes (eterno nemico...) e vetture "popolari". Per la cronaca: la Dedra svetta in mezzo ad una Seat Ibiza ed una Toyota Yaris... bòn, mentre usciamo dal garage scopriamo un enorme massa bianca: si tratta di una Rolls coperta da un telone. Che però, con finiture in cuoio, ha un buchino fatto apposta per far svettare lo Spirit of Ecstasy dal cofanone monumentale... all'uscita un segno del destino ci accoglie beneauguranti: è una Beta Montecarlo del 1978 in vendita. E' così '70 e così snob da avere il marchio Lancia sul cofano verniciato in rosso... le mostro le chiavi della Dedra (con annesso portachiavi Lancia) e le dico: "Anche io... Dedra Montecarlo!"... la mia ragazza scoppia a ridere. Proseguiamo.

Monaco è già pronta per diventare lo scenatio del Gp, che inizierà il 24 maggio. Facciamo un giro a piedi, vediamo i box poi il porto. Cartolina di rito ai parenti lontani, un'aranciata e via verso l'Italia. Già, ma da dove? Dal viale in cui le monposto si allineano, ovvio, che al momento è aperto al traffico!
Eccoci sfrecciare tra le griglie di partenza, poi una curva e siamo al tunnel del Larvotto. In tv sembra molto più grande, qui la Dedra scala di marcia e ingaggia una battaglia con una Peugeot 206. Due vetture qui possono procedere affiancate, mi domando come facciano le monoposto... ancora altre salite e discese fino a riprendere l'A8 e tornare in Italia. Dedra Montecarlo batte resto del mondo 101 (cv) a zero!
MauroG

Re: La Dedra a Montecarlo

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ma hai notato anche tu, dopo averla riportata a casa sembra dire: "ah, mi son proprio divertita"
pacoraban

Re: La Dedra a Montecarlo

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Ciao Tonizzo,
è sempre un piacere leggere delle tue avventure con le nostre mitiche Dedra.

ciao

pacoraban
Tonizzo

Re: La Dedra a Montecarlo

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Sì, diciamo che il sorrisone del radiatore era bello disteso, caro Mauro...
Paco: è sempre un piacere essere riconosciuto da un maestro. :-)
Tonizzo

Re: La Dedra a Montecarlo

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Dimenticavo: per giorno 11 vi prometto un racconto... speciale
GiovanniT

Re: La Dedra a Montecarlo

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attendiamo con ansia
GiovanniT
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