Cinghie Dedra part II

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Tonizzo

Cinghie Dedra part II

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Carissimi,
oggi, messa la mia 1800 SW LE del '95 sui cavalletti, mio padre ha fatto la macabra scoperta: per 159.600 e passa km il Lampredi della mia amata vettura (ma voi, amate le vostre Dedre come delle figlie?) ha sempre e soltanto portato le cinghie di distribuzione e contralberi di primo equipaggiamento.
Anno del Signore: 1995.
Sapete come sono ridotte? Screpolate, lente e prossime a spappolarsi. Praticamente sarebbe bastata un'accelerata di troppo, e sarebbe stato "Effetto Gamma" (chiedo scusa ai gammisti).
Allora uno torna con la mente a quanto accaduto da maggio ad ora e ricorda, nell'ordine:
- I 170 toccati il primo giorno per vedere come andava;
- Le salite tra le montagne bresciane col climatizzatore in funzione;
- I rientri notturni dopo aver prestato servizio al giornale (www.affaritaliani.it)
- I viaggi per andare dalla zia, da-e-verso Varese;
- Tutto lo stop-and-go nel traffico milanese.
... e pensi: che fondoschiena che ho avuto! 99 euro in cinghie il mio predecessore non li ha mai avuti da spendere?
Mah...

Virtuosismo: meno male che il motore è Lampredi, perché si può riparare con attrezzi abbastanza semplici salvo un dado che gira in senso sinistrorso. E altrettanto meno male il fatto che, essendo figlia del progetto Tipo, la Dedra ha un vano motore molto regolare. Certo, staccare i supporti propulsore e smontare il volano della cinghia alternatore è un po' laborioso, così come individuare i sei elementi per la messa in fase di alberi e contralberi... ma almeno la macchina continuerà a funzionare.
Pensate che volevo farci 1.300 km in autostrada quest'inverno...
Un saluto,
Tonizzo
Tonizzo

Re: Cinghie Dedra part II

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- - ULTIMA PUNTATA - -

Ieri sera ho avuto la sorpresa appena arrivato: mio padre mi ha mostrato un cuscinetto dell'albero controrotante della Dedra semplicemente rovinato. E adesso?
E adesso... ore 7.30 di stamattina, inforco la Vespa e parto per un punto lontano della campagna lombarda chiamato Inveruno. Dove c'è un organizzato Lancia che apre alle otto in punto. Ovviamente non ho i guanti e il casco è modello senza visiera, per cui ghiaccio mentre fuori lo scenario è quello classico del mattino padano, con la sua bella foschia all'orizzonte che invita al suicidio o al leghismo (ora capisco tante cose...).

Vabbè: arrivo, freno, scendo e vegeto ancora qualche minuto davanti al negozio, finchè arriva la signora, ossia la nipote del padrone, una quarantenne in bicicletta (e una donna con la gonna in bicicletta è oggi qualcosa d'impagabile). Scende, viene ad aprire, ed entro. "Dica", esordisce lei. E io: "Senta, ho bisogno di questo cuscinetto, bla bla bla..." lei mi guarda e tronca le mie speranze: "Debbo darle una brutta notizia: non solo la Fiat non lo distribuisce più, ma non lo produce nemmeno, per cui..."... allora spavaldo, faccio un po' di teatro: "Senta - le dico - io l'ho vista arrivare in bicicletta. Una donna dalla falcata così elegante non può non avere un cuscinetto per albero controrotante in casa".

Lei mi guarda, arrossisce (io ho fatto una faccia tipo Gassman nel "Sorpasso", per intenderci), controlla ancora nel computer, prende un cuscinetto SKF che vorrebbe rifilarmi per adattarlo, poi mi guarda ancora e... "Non sono sicura, però voglio dare un'occhiata". E sparisce tra gli scaffali, riemergendo dopo pochi minuti: "Tenga - mi dice - è l'ultimo rimasto". E io: "Gliel'avevo detto che una donna dalla falcata elegante come lei non poteva non avere questo pezzo di ricambio"... altro rossore, e chiedo: "Quant'è?". "Quarantacinque, ma per lei sono 42...".
Sic transit gloria mundi...
Cari saluti,
Tonizzo
Tonizzo

Re: Cinghie Dedra part II

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Sul clima ironizzavo volutamente, sia chiaro... :-)
pacoraban

Re: Cinghie Dedra part II

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Ciao Tonizzo,
mi sono fatto proprio due risate di gusto (ovviamente riferito alla conversazione della donna, non al cuscinetto mancante).
Cavoli, quasi 160mila km senza fare la distribuzione!!! Non so se altri motori fanno altrettanto.
ciao
pacoraban
Tonizzo

Re: Cinghie Dedra part II

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Bentrovato, Paco. A parte che Lancia, come sanno anche i sassi, è "101 cavalli e un cavaliere" (veramente nella Thesis erano di più, ma io ne ho solo 101), però sono d'accordo con te.
Ma guarda, ti dico solo che il mio predecessore teneva 'sta macchina uno schifo, quando l'ho presa l'ho lavata e pulita prima di capire di che colore fosse. E pazienza. Ma la cosa più incredibile è che forse la Dedra si è salvata perché evidentemente non le tiravano troppo il collo. E a quanto mi è parso di capire, tanti di questi km li ha fatti in autostrada, dove lo sforzo è certamente minore rispetto alle riprese e accelerazioni continue del traffico.
Ah, per completare il tutto. Stamattina sono tornato per un O-ring del termostato, ma la signora (davvero una bella donna) non c'era. Pazienza.
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