Difetti di alimentazione su una Dedra benzina 1800
Inviato: 10 giu 2005, 07:23
Vorrei il parere di qualcuno su alcuni misteriosi inconvenienti di una Dedra 1800, anno 1992 (non catalizzata, senza condizionamento). Fino al 2001, ossia per 9 anni, la macchina è andata bene, senza inconvenienti degni di nota (solo la sostituzione del sensore temperatura acqua). A partire dal 2001 si sono avuti in successione i seguenti sintomi, che secondo me vanno iscritti ad un'unica causa.
1) Dal giugno 2001: si ha un sempre maggiore ritardo alla messa in moto. Mentre normalmente dopo un paio di giri di motorino il motore andava in moto senza esitazioni, da un giorno all'altro il tempo necessario all'avviamento va aumentando sempre più, da qualche secondo fino a raggiungere un minuto ed oltre e ciò solo all'avviamento a caldo. Ad un certo punto l'auto, non più utilizzabile, è portata in un'officina Lancia. Restituita dopo qualche giorno, è apparentemente a posto, ma non riesco a capire che cosa abbiano trovato. Mi dicono un po' confusamente di aver sostituito i tubetti di andata e ritorno benzina perchè rovinati, ma ho l'impressione che nemmeno loro abbiano capito la causa dell'inconveniente, che comunque è sparito.
2) Luglio 2002: l'indicatore di livello benzina inizia a saltare sulla scala da un estremo all'altro.
Stacco i fili del galleggiante di comando e li collego ad una resistenza variabile; l'indicatore segue le variazioni di resistenza senza esitazioni; ripeto la prova con l'auto in marcia su terreno sconnesso per controllare l'assenza di contatti incerti, ma tutto è OK e mi decido pertanto a portare la macchina all'officina Lancia, dove mi sostituiscono il galleggiante.
Funzionamento regolare per circa due mesi, poi di nuovo l'indicatore dà i numeri. Pensando di essere incappato in un galleggiante difettoso in origine, ne compro un altro e lo sostituisco (ho visto come si fa ed è molto semplice); ancora come prima, funzionamento regolare per qualche mese, poi daccapo con i salti.
A questo punto riprendo il secondo galleggiante che avevo conservato e lo monto in un circuito con una batteria a 12V, un milliamperometro e una resistenza addizionale; controllo che muovendo il galleggiante il milliamperometro si muova con continuità e senza esitazioni. Smonto il galleggiante (il terzo) dalla
macchina e vi monto il secondo: funzionamento regolare, ma al solito per qualche decina di giorni.
Per tagliare la testa al toro, estraggo il galleggiante e, prolungandone i fili, lo inserisco in circuito mantenendolo in mano fuori della macchina: agitandolo e spostandone a mano la parte mobile funziona tutto regolarmente. Rimontato, ancora una volta tutto OK per qualche tempo, ecc.
Commento: il difetto non è ascrivibile al galleggiante in sè stesso, ma ad una causa che ne impedisce il regolare funzionemento, apparentemente una bolla di vapore o di aria che va a localizzarsi proprio nel galleggiante. Basta infatti estrarlo e rimontarlo per far sparire, momentaneamente, l'inconveniente.
3) Ancora dal luglio 2002, quando lascio l'auto parcheggiata al sole per qualche tempo, al riavviamento il motore parte in modo irregolare come se andasse a due o tre cilindri. Per essere sicuro di non avere
problemi di accensione, dopo uno di questi avviamenti irregolari arresto il motore e smonto le candele, che appaiono in perfetto stato. L'inconveniente è dovuto quindi, ancora una volta, a formazione di bolle di vapore o di aria nell'impianto di alimentazione.
Ecco tutto; nel 2003 do indietro la Dedra alla Lancia e mi prendo una Lybra, ma la cosa mi interessa ancora, perchè non vorrei che fra qualche anno anche la Lybra desse gli stessi inconvenienti.
1) Dal giugno 2001: si ha un sempre maggiore ritardo alla messa in moto. Mentre normalmente dopo un paio di giri di motorino il motore andava in moto senza esitazioni, da un giorno all'altro il tempo necessario all'avviamento va aumentando sempre più, da qualche secondo fino a raggiungere un minuto ed oltre e ciò solo all'avviamento a caldo. Ad un certo punto l'auto, non più utilizzabile, è portata in un'officina Lancia. Restituita dopo qualche giorno, è apparentemente a posto, ma non riesco a capire che cosa abbiano trovato. Mi dicono un po' confusamente di aver sostituito i tubetti di andata e ritorno benzina perchè rovinati, ma ho l'impressione che nemmeno loro abbiano capito la causa dell'inconveniente, che comunque è sparito.
2) Luglio 2002: l'indicatore di livello benzina inizia a saltare sulla scala da un estremo all'altro.
Stacco i fili del galleggiante di comando e li collego ad una resistenza variabile; l'indicatore segue le variazioni di resistenza senza esitazioni; ripeto la prova con l'auto in marcia su terreno sconnesso per controllare l'assenza di contatti incerti, ma tutto è OK e mi decido pertanto a portare la macchina all'officina Lancia, dove mi sostituiscono il galleggiante.
Funzionamento regolare per circa due mesi, poi di nuovo l'indicatore dà i numeri. Pensando di essere incappato in un galleggiante difettoso in origine, ne compro un altro e lo sostituisco (ho visto come si fa ed è molto semplice); ancora come prima, funzionamento regolare per qualche mese, poi daccapo con i salti.
A questo punto riprendo il secondo galleggiante che avevo conservato e lo monto in un circuito con una batteria a 12V, un milliamperometro e una resistenza addizionale; controllo che muovendo il galleggiante il milliamperometro si muova con continuità e senza esitazioni. Smonto il galleggiante (il terzo) dalla
macchina e vi monto il secondo: funzionamento regolare, ma al solito per qualche decina di giorni.
Per tagliare la testa al toro, estraggo il galleggiante e, prolungandone i fili, lo inserisco in circuito mantenendolo in mano fuori della macchina: agitandolo e spostandone a mano la parte mobile funziona tutto regolarmente. Rimontato, ancora una volta tutto OK per qualche tempo, ecc.
Commento: il difetto non è ascrivibile al galleggiante in sè stesso, ma ad una causa che ne impedisce il regolare funzionemento, apparentemente una bolla di vapore o di aria che va a localizzarsi proprio nel galleggiante. Basta infatti estrarlo e rimontarlo per far sparire, momentaneamente, l'inconveniente.
3) Ancora dal luglio 2002, quando lascio l'auto parcheggiata al sole per qualche tempo, al riavviamento il motore parte in modo irregolare come se andasse a due o tre cilindri. Per essere sicuro di non avere
problemi di accensione, dopo uno di questi avviamenti irregolari arresto il motore e smonto le candele, che appaiono in perfetto stato. L'inconveniente è dovuto quindi, ancora una volta, a formazione di bolle di vapore o di aria nell'impianto di alimentazione.
Ecco tutto; nel 2003 do indietro la Dedra alla Lancia e mi prendo una Lybra, ma la cosa mi interessa ancora, perchè non vorrei che fra qualche anno anche la Lybra desse gli stessi inconvenienti.