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C.R.F. - Articolo del 2000
GLI OCCHI DELLA NOTTE! Fantastico!
Tutti i maggiori costruttori sono impegnati nella progettazione di modelli sempre più sicuri. Non fa eccezione Lancia, un marchio da sempre all’avanguardia tecnologica, che sta per proporre una soluzione esclusiva.
Al Centro Ricerche Fiat, sono già in fase di avanzata sperimentazione i proiettori adattativi, realizzati in collaborazione con l’ente Innovazione della Magneti Marelli, che mutano radicalmente il concetto di visibilità, uno dei fattori cardine della sicurezza su strada.
PROIETTORI INTELLIGENTI
L’illuminazione adattativa nasce dall’esigenza di sorpassare le difficoltà degli attuali proiettori, che sono tutti a due fasci di illuminazione: abbaglianti e anabbaglianti. In alcune situazioni questi due fasci vanno molto bene, in altre molto meno. Per esempio, mentre si percorre una curva, il fascio luminoso degli attuali proiettori è fisso e guarda verso l’esterno della curva. Non viene illuminata la linea interna della curva, e questa limitazione del campo visivo rappresenta una fonte di pericolo potenziale. Il proiettore adattativo consente invece di seguire la traiettoria della curva, fornendo un’illuminazione ottimale. La principale caratteristica del proiettore adattativo è infatti quella di adattarsi volta per volta al mutare delle situazioni di guida e alle condizioni di visibilità esterne. Il gruppo ottico è costituito da due moduli: un riflettore e due matrici di lenti collocate davanti a quest’ultimo che, muovendosi opportunamente, sono in grado di dosare e modificare i fasci di luce.
MIGLIORE VISIBILITÀ, PIÙ SICUREZZA. Il proiettore adattativo funziona sempre in base alle logiche di guida e di visibilità.
Ecco perché, grazie al movimento delle lenti, il fascio di luce non è più fisso, ma mobile, capace di modificarsi continuamente. In autostrada, dove si viaggia ad una velocità maggiore, è necessaria una maggiore profondità del campo visivo, senza però abbagliare chi ci precede o chi viaggia nella carreggiata opposta. Nella guida su strade extraurbane a scarsa visibilità, il fascio diventa più ampio, così da permettere di vedere meglio i margini. Per la città è stato invece predisposto un fascio strutturato in modo da illuminare anche i lati dell’auto, senza andare troppo in profondità.
FACILITÀ DI UTILIZZO. Sul fronte dell’ergonomia, i proiettori adattativi presentano una caratteristica molto importante: funzionano in modo del tutto automatico. Il guidatore non deve più pensare neppure ad azionare un interruttore: al variare dell’intensità luminosa esterna, come all’ingresso in galleria o al calare della sera, i fari si accendono da soli e con la giusta intensità luminosa. Una serie di sensori “avverte” il sistema dei cambiamenti metererologici e in funzione di queste variazioni struttura i fasci luminosi. In caso di pioggia, ad esempio, l’esigenza prioritaria è evitare la riflessione della luce sul fondo stradale, che può essere pericolosa per chi sopraggiunge in senso contrario.
In condizioni di nebbia, invece, il sistema costruisce un fascio che evita il fenomeno ottico della re-troriflessione causata dalle particelle d’acqua presenti nella nebbia e che, appunto, è la causa della scarsa visibilità.
L’ELETTRONICA AMICA. Anche dal punto di vista industriale e costruttivo, il proiettore adattativo segna una svolta storica. È un sistema integrato, costituito da una serie di sensori che controllano i parametri di marcia del veicolo e le condizioni dell’ambiente esterno, coordinati a loro volta in tempo reale da una centralina elettronica di elaborazione dati.
L’impiego di un’elettronica di bordo sempre più sofisticata consentirà presto al veicolo di essere sempre più intelligente e “amico”, in grado cioè di aiutare il guidatore in tutte le condizioni operative. L’illuminazione adattativa e altri sistemi di ausilio alla guida, dal navigatore satellitare alla regolazione di antiabbagliamento dello specchietto retrovisore interno, saranno gli elementi chiave di questo cambiamento.
I TEMPI DELLA LEGGE. Dal punto di vista normativo, le attuali leggi dell’Unione Eu-ropea ancora non prevedono l’utilizzo di questi sistemi, ma le cose stanno cambiando e forse già dal 2003 il dispositivo sarà autorizzato ad equipaggiare le autovetture di nuova produzione. Comunque, al CRF sono già pronti: esistono dei prototipi di proiettori adattativi funzionanti in laboratorio e altri, sempre funzionanti, allestiti su vetture LANCIA K che vengono usate per i test su strada come laboratori viaggianti.
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AVVISO TATTILE SUL VOLANTE
Il dispositivo permette al guidatore di essere avvisato in modo intuitivo del pericolo dovuto ad una imminente uscita dalla corsia di marcia.
La funzione di ausilio al mantenimento corsia con avviso tattileè stata allestita e sperimentata su Lancia Kappa.
VANTAGGI ED OPPORTUNITA’
•La segnalazione effettuata direttamente sul volante è facile da interpretare con conseguente riduzione dei tempi di reazione e correzione della traiettoria.
•Incremento della sicurezza di guida specialmente sulle lunghe percorrenze autostradali dove monotonia, distrazioni o affaticamento possono provocare involontarie uscite di strada.
•Diversificazione della comunicazione tra veicolo e guidatore; utilizzando questo nuovo canale percettivo, si incrementano le informazioni fornite al conducente senza sovraccaricare ulteriormente i canali visivi e acustici (spie,beep) già notevolmente impegnati nel task di guida o da altri sistemi (radio).
•Incremento del comfort di viaggio per i passeggeri, essendo la segnalazione percepita solo dal conducente.
Tecniche di elaborazione immagini in tempo reale permettono di localizzare il veicolo rispetto alla corsia di marcia.La segnalazione tattile avvisa il guidatore quando il veicolo sta per oltrepassare una delle linee di demarcazione della strada.
L’applicazione industriale specifica è stata coperta da brevetto.
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CRUISE CONTROL ADATTATIVO!
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LOW: LANE AND OVERTAKING WARNING
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WARNING ANTICOLLISIONE
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Guardate qua! TOP CLIMATE SYSTEM!
Saluti! Enzo
