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Reimmatricolazione auto radiate

Inviato: 04 mar 2007, 20:47
da Biturbo
Signori Lancisti,
So che in passato già ne avete parlato, ma allora ancora non ero assiduo frequentatore del vostro forum, volevo precise e dettagliate (magari documentate) delucidazioni sulla “REIMMATRICOLAZIONE” di vetture radiate.

Possiedo una Thema Turbo 16v del 1991, e ho scelleratamente ritirato le targhe per motivi economici. Pentito amaramente (non dormivo la notte) ho chiesto agli uffici competenti del PRA se esisteva una idonea procedura per fare un nuovo collaudo e poter riavere le targhe.

La risposta è stata purtroppo negativa, quindi l’unico futuro per la mia amata è il rottamaio o sfascio come dir si voglia…

Giorni fa, i più attenti avranno notato, ho inserito una discussione per vendere la mia Thema (che è perfetta, maledetto me) senza targhe, così per i pezzi di ricambio, a qualche Themista più felice di me…

Molti mi hanno detto che esistono procedure per reimmatricolare la vettura fuori dell’italia, in altri paesi della CE. Io ho parenti a Berlino e a Ventimiglia, al confine con la Francia., siccome mi è stato detto che basta presentarsi coi soli documenti in questi altri paesi, senza portarsi dietro la macchina (col carroattrezzi naturalmente, calcolate che io sono di Roma) io partirei anche domani…

Quindi concludendo vi chiedo…
C’è qualcuno che ha risolto questo problema in qualche modo, e me lo può documentare, magari dandomi indirizzi, consigli o anche bruciando definitivamente questo mio sogno, dicendomi che è impossibile, così torno a dormire tranquillo (deluso, ma almeno so di che morte devo morire)

Non sopporterei lo strazio di avere fatto demolire la mia Signora Thema per poi venire a sapere che c’era il modo per farla tornare a menare l’asfalto come lei sapeva fare così bene…

Signori del forum, voi che siete lanciasti e quindi gente di vera classe, date una mano a chi vede la sua thema senza targhe da mesi e la notte sogna di poterla guidare di nuovo …

Un ringraziamento anticipato, e scusate la lunghezza dello sfogo… passionale!!!
BiTurbo

Re: Reimmatricolazione auto radiate

Inviato: 04 mar 2007, 21:35
da Marcello

Re: Reimmatricolazione auto radiate

Inviato: 05 mar 2007, 12:54
da mario_hf
Vorrei darti un consiglio: l' auto ha 16 anni, per essere immatricolata deve essere Euro 4, abs, doppio airbag ed altre cosine (in pratica deve essere a norma con le dispositive europee).
Le strade sono 2: o aspetti altri 4 anni e se la macchina rientrerà sulle "liste" di qualche associazione culturale, sarà possibile la reimmatricolazione ordinaria, altrimenti, conservandone le caratteristiche originali sarà sicuramente possibile dopo i 20 anni.
Nel caso in cui dichiari invece che HAI FATTO DELLE MODIFICHE SPECIALI non presenti all'epoca, è possibile la reimmatricolazione come ESEMPLARE UNICO. Modalità che sconsiglio perchè ricca di perizie molto costose, oppure ti trovi un'auto uguale alla tua incidentata o sfasciata con ancora le targhe ed il libretto, fai il passaggio.....e porti un po' di roba da una parte e un'altro po' dall'altra...

Re: Reimmatricolazione auto radiate

Inviato: 07 mar 2007, 08:41
da Biturbo
Fatemi capire quindi…
Secondo quanto scritto nel sito gentilmente segnalatomi da Marcello, bisogna che la macchina per poter riavere le targhe, debba essere elencata nei registri auto storiche ASI, cosa che non credo sia possibile per la Thema, ricordo di avere consultato tempo fa alcuni di questi elenchi e di non aver trovato la mia macchina. Quindi sono fuori? Niente reimmatricolazione?
Riguardo invece l’altro messaggio, io aspetterei pure altri 30 anni, basta che la posso riusare. Poi la macchina è tutta originale ed evito quindi di percorrere la strada della immatricolazione come esemplare unico. Volevo chiedere come fai ad essere così sicuro che passati i 20 anni potrò riavere le targhe? Mi puoi documentare questa tua convinzione? Tipo dandomi un sito internet, un numero telefonico, insomma una minima certezza, magari poter parlare con qualcuno che ha già fatto questa procedura.
Grazie mille a tutti!!!

Re: Reimmatricolazione auto radiate

Inviato: 07 mar 2007, 12:01
da mario_hf
Ricominciamo: le normative ultimamente cambiano come le nuvole del cielo.
Per reimmatricolare un'auto radiata ( no smarrimento di targhe, no ex furto, no che cambi targa da un altro paese U.E. per la libera circolazione) ed ammesso che non vuoi percorrere l'unica strada possibile, l'immatriclazione con ad esemplare unico( costosissima per motivi di perizie burocratiche perchè potresti mettere un 5 cilindri 20v di una Kappa e questa si potrebbe percorrere, poi rimonti il motore tuo).
Diversamente bisogna trovare un club MONOMODELLO affiliato A.S.I. , aspettare i 20 e farsi dare un parere sull'ottima conservazione e funzionamento del tuo esemplare: visto che ti danno l'attestato di storicità, chiederai anche l'attestato del Club.
D'ogni modo, se la STORICITA' a 25 anni (EX MAGNALBO'-SALVI), l'auto diventa storica e rientrerà sicuramente ASI. (Nove anni)
Se trovi un'auto uguale alla tua ma finita e con le targhe, si può provare ad "invertire", pagando magari i bolli arretrati.

Re: Reimmatricolazione auto radiate

Inviato: 07 mar 2007, 17:04
da mario_hf
1) Per lo Stato hai DEMOLITO l'auto (la tua motivazione era quella di non pagare i bolli che con la manovra Visco (e non Viscodrive) per un 'auto del genere erano una supertassa) hanno portato a demolire o ad usufruire della demolizione migliaia di auto che magari perfette ma hanno scoraggiato il loro mantenimento dei proprietari. Per la reimmatricolazione, lo Stato ti dice e no bello mio, sono dieci anni che non mi paghi la tassa di possesso (che dall'83 non è più di circolazione), se la vuoi ritargare visto che ne HAI AVUTO IL POSSESSO pur NON AVENDO CIRCOLATO (indovina un po' perchè funziona così, sennò avremmo tutti stargato il macchinone e per motivi fiscali saremmo andati in giro a piedi, poi quando ci sarebbe piaciuto lo stato ce l'avrebbe reimmatricolata) deve essere trasformata (mettendo un altro tipo di motore eccetera, un impianto ad idrogeno sperimentale....Veicolo unico o speciale, sottoposto a parere di una commissione tecnica) oppure deve sottostare alle norme antinquinamento vigenti adesso ed a quelle di sicurezza passiva. Anche se avessi fatto lo stargamento su una Lybra , non l'avresti più potuta immatricolare perchè non è più Euro 4. Quelle vendute nuove rientrano sulla quota del 5% delle vetture immatricolabili nel 2007 nel totale Euro3+Euro4 che è già stato ampiamente riempito dalla Casa che ne aveva i piazzali pieni (e comunque erano tutte km0)
2) L'unico ente che sul Codice della Strada (ma non a livello europeo, e prima o poi vi potrà diventare un registro Europeo in recepimento di una qualche futura ) indica i veicoli storici da salvare quello è l' asi , incontrastato (vedi altri topic) e lì ci possono entrare in lista o una Fiat barchetta di 20 anni o una Croma Turbo, una delta 8v integrale...ma non la thema.
A 30 anni sicuro che ci diventerà (o 25 con la Salvi), ma un recupero tra i 20 e 30 lo vedo ostico e lo potrà essere quanto il registro ufficiale e i club federati asi possono spingere le liste delle loro auto visto che faranno la tessera asi.