International Lancia Forums

riporto il messaggio di Mario erroneamente inserito nella Gallery:

Guardando su autoscout ho visto l'ennesima candidata alla demolizione, una K coupè da 1500 eur, con molti KM certo, ma in ordine (l'ho vista per caso da vicino un giorno posteggiata in strada, mentre aspettavo mi consegnassero la mia...).
Cioè per la carrozzeria l'annuncio ha scritto "discreta" ma ci son girato intorno (ero curioso perchè era automatica come la mia...e volevo vedere com'era fatto il cambio) è solo da dare un poco di polish.
1500 eur vuol dire che il proprietario se ne vuole disfare al più presto, ovvero o la vende o la disfa, prima del nuovo bollo...
Io ho ne appena comprata una, e non posso svenarmi di nuovo di tasse, ma ci credete che mi dispiace pensare che quell'auto sarà quasi certemente rottamata?
Non so se vi sia capitato di vedere casi simili e come reagiate, ma a me sembra uno spreco...per non dir di peggio...
Tutto ciò perchè noi privati paghiamo una marea per trapasso e bollo, e ciò condanna un'auto con qualche km in più (e quindi di dubbia durata) alla spazzatura...
Visto che nel forum siamo in tanti, volevo porre quindi una domanda a cui magari qualcuno ha già pensato:
ma c'è una soluzione? Per esempio: se qualcuno di noi appassionati di Kappa, Thema e Lancia in genere, si iscrivesse nel registro dei commercianti d'auto (e così pagasse bollo e trapasso ridotti...-il bollo è sospeso e il trapasso costa 120eur) e così salvare qualche auto), le spese per diventare commerciante sono così terribili come dicono?

Bella domanda: è già un po' di tempo che ci sto pensando ma non ho mai approfondito la questione...Se qualcuno ha la licenza potrebbe darci una delucidazione...

Per il resto si potrebbe demolirla e togliere le targhe : la spesa è minima

Un mio amico e' commerciante di auto, e si puo' pensare di farlo, in un ottica di rivendita futura

Il discorso e' presto fatto
Chi commercia (compra e vende) ha l'esigenza di
1) essere titolare del veicolo (se va in giro a combinare danni, deve essere lui il responsabile, e non il povero precedente proprietario
2) non avere un costo fisso da ribaltare sul futuro acquirente di auto usata

In pratica il commerciante si intesta l'auto, per la vendita, pagando una cifra bassa (20/30 euro) per mettere la vettura nel suo registro auto in vendita
l'auto va in esenzione bollo (dal momento dell'intestazione)

quando l'auto sara' venduta, il futuro acquirente paghera' il bollo dal momento in cui risultera' intestatario, e paghera' il passaggio di proprieta'

AVVERTENZE
* Se il proprietario dopo qualche anno cambiasse idea (non volesse piu' vendere la vettura) dovra' pagare la tassa di possesso per tutto il periodo incui e' stata in esenzione, a meno che non ci sia un passaggio di proprieta' (alla moglie? al fratello?)
* La vettura durante il periodo di esenzione potra' circolare solo per prova, e dovrebbe essere nella disponibilita' del commerciante, quindi non si puo' pensare di tenerla a casa propria, con un amico commerciante che l'ha messa in esenzione, a meno di non rilasciare una dichiarazione che la vettura e' conservata presso il domicilio del proprietario, che si assume tutte le responsabilita' in caso di uso non autorizzato, in attesa di vendita.

Puo'circolare (debitamente assicurata e revisionata) ad esempio se io penso di portarla ad un raduno per farla vedere ad altri appassionati per venderla, ma questa e' una mia interpretazione liberale ed estensiva

Non e' che ci si iscrive al registro dei commercianti, o si e' o non si e' (iscrizione alla camera di commercio, partita iva, reddito presunto, tasse e via dicendo)
GiovanniT

Caro Corrado. Anch'io provo tristezza in situazioni simili. E' un vero peccato che diverse automobili finiscano sotto la pressa, anche se in buone condizioni, solo per colpa di queste folli tasse.
In demolizione sono andate automobili che proprio non lo meritavano. E il commento è quasi sempre lo stesso: «Ci vogliono un sacco di soldi per il trapasso....Il bollo costa un accidente....L'assicurazione pure....»
Anni fa un mio conoscente regalava un'«Alfetta Quadrifoglio Oro» dell'ultima serie, con motore ad iniezione ed equipaggiamento che comprendeva persino i sedili a regolazione elettrica. 55.000 chilometri reali percorsi in poco meno di vent'anni. Dopo qualche mese fu portata in demolizione. Un vero peccato.

Per Daniele: per quanto ne sappia io non è più consentito togliere le targhe ad un'auto e tenerla con sé. Adesso è richiesto il certificato di rottamazione. In altre parole, l'auto dev'essere realmente consegnata ad un demolitore. Altra bella scemenza che contribuirà a togliere di mezzo ulteriori belle auto.

E recentemente ho saputo un'altra follia, anche se forse posso essere impreciso. Avete presente la bella auto del nonno? Bene, un bel giorno il nonno muore e l'auto rimane lì. Qualche anno dopo ve ne accorgete e la tirate fuori per rimetterla in strada. In casi del genere, ovvero di auto a cui non sia stato pagato il premio assicurativo per un certo tempo e il cui ultimo intestatario sia deceduto, la classe di bonus-malus assegnata non è la 14ª: è la 18ª! E allora che si fa? Rottamiamola!

Scusate lo sfogo, scusate davvero, ma se penso che un paio d'anni fa un redattore di Quattroruote comprò una Rolls-Royce dell'84 da un signore inglese e concluse il passaggio di proprietà a casa dello stesso bevendo un tè e spendendo una cifra ridicola....Il redattore scriveva che al rientro in Italia avrebbe invece dovuto sborsare qualcosa come più di 1000 euro per avere la targa italiana!....E il precedente proprietario inglese ha chiesto al redattore di rimandargli indietro il bollo perché il fisco britannico gli avrebbe rimborsato la frazione d'anno non fruita!....Che roba!
Scusate ancora!

Già in altri casi si era parlato di certi splendidi modelli buttati letteralmente alle ortiche per non dire rottamate e via.....
Penso però che il problema sia generalizzato, ovvero a mio avviso, c'è gente che se ne disinteressa letteralmente per assenza di passione o per seguire le mode o altro ancora....
Magari chi non si "guadagna" auto del genere non ha nessun scrupolo nel rottamare un'auto che da nuova costava fior di 70 milioni e più circa, per poi magari comprarsi il bmw X5 o altre menate tipo come scriveva giustamente con ironia l'immancabile Enzo le Merdeces.....
Noi appassionati che ci teniamo e sappiamo cosa ci ritroviamo in mano, quindi auto affidabili, rubuste, magari più "vive" rispetto alle cupe e grigie auto che si vendono attualmente, ci passiamo su alla svalutazione al livello di un motorino (usato e sfatto.....) al bollo assurdo e discriminante, a chi magari fa il furbetto al semaforo con un "cessetto" bollato 07 che poi lo bruciamo subito al verde.....

Purtroppo sta diventando un fatto di costume......se una volta si sfruttavano e si portavano a distruzione le vecchie auto attorno ai 300.000 e passa Km, adesso l'auto si cambia come un paio di calzini......sicuramente incide il vergognoso atteggiamento della società con campagne rottamazioni, criminalizzazione se non si cambia l'auto e così via......
C'è chi per sua scelta o per chi labilmente viene indotto a farlo cala la testa e prende il "cessetto" bollato 07.......c'è chi come noi apprezza e crede in quello che ha e fa la differenza......

Infatti resto sempre anch'io sbalordito nel vedere certe cose......ancora peggio quando vidi l'anno scorso e l'avevo subito scritto nel forum, una K 2.0 turbo 20v identica alla mia con un anno di meno dal rottamatore della mia zona (per Renato che anche lui è di qui era da Palagi).......purtroppo non saprei proprio come si possa fare per invertire la tendenza.

Un Saluto

Ti puoi informare dei costi di questa licenza e per le tasse da pagare ogni anno?
Per girare si può usare la targa prova...Ma chissà quanto costa anche questa!

Per Daniele: per quanto ne sappia io non è più consentito togliere le targhe ad un'auto e tenerla con sé. Adesso è richiesto il certificato di rottamazione. In altre parole, l'auto dev'essere realmente consegnata ad un demolitore. Altra bella scemenza che contribuirà a togliere di mezzo ulteriori belle auto.


Ho appena demolito un'auto con la pratica di demolizione per esportazione: facile e veloce...E te la tieni a casa!

Come dicevo nel post, non e' una licenza,
se sei un commerciante di auto, hai questa possibilita'.
Quindi apri la partita iva, ti iscrivi alla camera di commercio etc etc, poi hai un reddito presunto, fai la dichiarazione iva etc
Penso che tutto cio' costi 7/8 volte la tasse di possesso di una 8.32

Puoi anche assicurarla, non e' necessario la targa prova.
Chiaramente il proprietario e' il commerciante, e quindi tu se la dai ad un commerciante devi avere la sua autorizzazione per circolare, ed e' a SUO rischio

Giovannit

lo vista, lo vista sic...

scusate il precedente errore di ortografia è tardi e sto dormendo l'ho vista ,l'ho vista sic....