International Lancia Forums

scusate la domanda un po cosi',ma leggevo che su motori common rail non bisogna viaggiare in riserva e viaggiando a con scarso carburante, avviene un surriscaldamento della pompa alta pressione, che grippandosi rompe la cinghia di distribuzione. Ho letto una cosa vera o cosa??? grazie per l info.
xeno99

??????????

Questa e' nuova !!!! non so' !!!!
Nella mia ignoranza credo che se il circuito del carburante e' pieno la pompa lavora nello stesso modo sia con serbatoio pieno oppure con meno carburante , l'importante che ve ne sia almeno un po' per tenere in pressione il circuito.

Nel caso che manchi del tutto allora si' che la pompa lavora male, ma se manca carburante ti fermi!!!

Ciao !!!

Il mio meccanico mi ha detto che, in caso di scarso carburante nel serbatoio, quando questo "oscilla" (come nelle curve), la pompa corre il rischio di pescare aria: in questo caso, poichè il motorino gira a vuoto ed i9noltre non viene correttamente raffreddato dalla massa del carburante, esiste la possibilità di un surriscaldamento e di un'usura precoce del dispositivo.
Per questo mi ha consigliato di fare il pieno quando nel serbatoio restano dai 10 ai 20 litri di carburante (forse un po' esagerato, a mio avviso, ma tant'è).

Adesso e chiaro !!

Grazie

Ciao

Per l'esattezza parlate di due pompe diverse; TreDidue accenna alla pompa elettrica nel serbatoio, che serve ad alimentare il sistema di niezione, xeno99 parla della pompa meccanica alta pressione del common rail, azionata dalla cinghia di distrib. In linea di principio, il circuito d'iniezione fa ricircolare continuamente del gasolio, non utilizzato, tra pompa e serbatoio; dato che la poma lavora con forti pressioni, per i principi di termodinamica si riscalda anche il gasolio, da qui l'interpretazione della problematica, sempre in linea teorica...saluti A--

Accidenti, Amos! Hai ragione (come sempre, mi pare): non mi ero accorto che parlassimo di due cose distinte... Però sul discorso del gasolio che si scalda non credo di aver capito bene: la variazione di temperatura dovrebbe essere descritta dalla legge universale dei gas, la quale - appunto - vale solo per i fluidi gassosi (quindi comprimibili). Un fluido allo stato liquido posto in alta pressione varia la sua temperatura?

Praticamente, quando un fluido è un gas, quindi comprimibile, alla diminuzione di volume corrisponde l'aumento di temperatura (la compressione del ciclo diesel...); quando il fluido è un liquido, ancorche' macroscopicamente incomprimibile, quindi a volume costante, ma chiaramente l'energia spesa in pressione si trasforma in innalzamento di temperatura - deltaT- del liquido stesso (mi perdonino i fisici veri), saluti A--

OK, che il gasolio nebulizzato venga "riscaldato" dalla compressione (intendo dalla pompa, non dal pistone) è acclarato. Ma parliamo di proporzioni (quelle tra il volume di liquido riscaldato e quello complessivo) che rendono l'effettivo aumento di temperatura trascurabile, a mio avviso. Voglio dire: se ad essere scaldato - pur se notevolmente - è solo qualche cc di carburante (do per scontato che buona parte di quello che attraversa la pompa ad alta pressione vada poi agli iniettori e quindi sia combusto), la temperatura della massa complessiva (di decine di litri) non dovrebbe risentirne più di tanto.

Per la mia trattazione "maccheronica" del problema, mi unisco anch'io alle scuse di Amos alla volta dei fisici eventualmente presenti sul forum. Anzi, li invito a contribuire!

ciao
di maccheronico a quest'ora ci sta solo un bel piatto di pasta al sugo

Salve,
i liquidi sono incomprimibili a differenza degli aeriformi.
Possiamo parlare di energia cinetica acquistata dal gasolio nello spostamento dal serbatoio all'alimentazione e viceversa. In questo caso il gasolio potrebbe riscaldarsi.
Attenzione all'umidità e schiuma presente nel serbatoio, potrebbe condensare con formazione di acqua.
Ciao
Alessandro NA