International Lancia Forums

Oggi è il 23 Maggio....ricorre l'anniversario della morte di Giovanni Falcone, della moglie, e degli agenti di scorta. Palermo anche quest'anno si è stretta insieme, gente di ogni età. Palermo è rimasta paralizzata nel pomeriggio per ricordare i propri eroi, Falcone e Borsellino; in questi giorni sugli autobus della città hanno campeggiato delle grandi foto di Falcone e Borsellino, l'immagine conosciutissima di loro due sorridenti che parlottano vicini. E sotto a questa immagine una frase: Eroi per sempre.

Paolo Borsellino ha detto una frase bellissima:
"E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti".
Teniamola sempre a mente.

Anche quest'anno due lacrime sono scese sulle mie guance nel ricordare quanto accaduto 16 anni fa....per ogni Palermitano Falcone e Borsellino rimarranno nel cuore!

Cate

Grazie a gente come Borsellino e Falcone e a tutti quelli che oggi hanno versato 2 lacrime nel ricordarli, che possiamo sperare in un futuro migliore!

Da Palermitano non posso non essere daccordo con te C/Katia. Anche se adesso siamo invasi da tanta retorica...........
ma almeno loro non sono morti invano!!!

Daniele

Oggi con noi rivivono quei valori che sono costati l'ignobile e indeprecabile gesto che ha portato al sacrificio di due veri eroi moderni e di tutti coloro che erano vicini a loro "Sicilia LIBERA!".

Il sacrificio certo non è stato vano.
Le coscienze si sono svegliate. I giovani hanno capito. Ma tanta strada ancora è da fare.

C'è una canzone molto bella degli Stadio che aiuta a non dimenticare "Per la bandiera"
Ascoltatela. !!!

p.s. ciao Cate. Grazie per aver ricordato l'evento anche sul ns forum.

henryplotter (dal forumfratellophedra)

Ciao henryplotter....grazie a te per avere ricordato quant'è bella quella canzone degli Stadio!!!! E' splendida, e racchiude l'essenza di quel 23 maggio....

Cate

Quel 23 maggio ricordo che davanti alla TV piangevo come un bambino che aveva perso una persona cara, pur conoscendo Giovanni Falcone solo per quello che vedevo di lui in TV. La stessa cosa ho fatto pochi mesi dopo, quando quelle immagini di via D'Amelio mi hanno fatto sentire come nel vuoto, senza certezze senza stimoli.
Poi, nella mia Villa San Giovanni, su una strada di collegamento tra due piccoli comuni, in un punto dal bellissimo panorama sullo Stretto di Messina, campeggia una stele a ricordare Antonino Scopelliti il giudice della Cassazione che aveva in mano tante cose che Giovanni e Paolo avevano già fatto e che lì, a Roma, aveva il compito di mettere quel sigillo definitivo al loro lavoro.
Un Falcone ed un Borsellino calabrese.
Oggi però, quasi come contraltare, mentre piangiamo Giovanni Falcone a San Luca in un bunker sotterraneo è stato arrestato Giuseppe Nirta uno tra i 100 latitanti più pericolosi d'Italia, il capofaimglia di una delle due famiglie che hanno reso la Calabria famosa nel mondo non per le sue bellezze ma per la strage di ferragosto in Germania..
Forse ora c'è un pò meno di vuoto.

ViKo!

Due eroi per sempre che sono stati incisi nella storia, che hanno reso la nostra bella ed amata Sicilia libera.

Hai fatto bene, Katia, a ricordare il 23 maggio. Io sono un inguaribile ottimista, e credo che anche dalle vicende tragiche e devastanti (come appunto l'uccisione di Falcone, Borsellino e di tutti gli altri che erano con loro) quasi sempre nascono e crescono, magari pian piano, sviluppi positivi. Il loro sacrificio, infatti, non è stato inutile. Oggi la Sicilia non è più quella di sedici anni fa; loro hanno indicato la strada, oggi molti la percorrono.

Ma è possibile che siate tutti così conformisti? V.