Ciao a tutti,
sono in arretrato con i post ma vedo un bollettino medico non da poco, in bocca al lupo a tutti.
Per allungarlo devo dire che ero assente in questi giorni per una caduta di mio papà, con - in regalo - un trauma cranico e un po' di versamento. Essendo un caditore recidivo e avendo avuto ben due infarti + un ictus la cosa ci preoccupa, gli hanno tolto gli antiaggreganti per qualche giorno, speriamo non vi siano ricadute su altre zone di salute.
Per quanto mi riguarda dopo 6 mesi di lavoro allucinante, in cui credevo di dare una svolta al posto in cui lavoro mi sono reso conto che era il mio posto a dare una svoltata a me... in senso figurato ma nemmeno troppo.
Mi sono dimesso, ero a capo dell'area informatica e torno a fare quelle che mi piace almeno un po' di più (un ruolo più tecnico).
Devo dire che è stato un commento di qualcuno qui in Piazza (non ricordo precisamente chi - andrò a cercare per ringraziarlo) a farmici pensare... non lo facevo per soldi, per carriera o per altro.
Lo facevo per "missione", le cose non vanno e speravo di cambiarle. Forse ho visto troppi Go Nagai da piccolo... invece ottenevo in cambio una salute in caduta libera, aiuti dalle persone con cui dovresti cooperare non nulli ma addirittura negativi.
In 10 giorni dalle dimissioni la mia pressione arteriosa ringrazia alla grande, tanto che ho già dimezzato la dose di farmaci, l'umore anche.
Dispiace perché temo che questo sarà il finale della sanità, scuola ed in generale dei servizi pubblici.
Non ho mai pensato "ai soldi", ma forse - nel mondo in cui sto - questo è stato un errore, forse dovrò avvisare i miei figli

perché il futuro mi sa che non sarà nei servizi pubblici tanto bistrattati e che - ora - sono devastati dai migliori che se ne vanno, dagli eroi che non riescono più ad esserlo e da una percentuale (sempre minore, a dire il vero) di gente che se ne frega e non lavora e guadagna quanto gli altri.
E con questa botta di amarezza ma di uno che sta meglio, buon sabato e vado a leggere un po' di post a ritroso
Coda