Libro Sandro Munari - una vita di traverso

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Sto leggendo l'autobiografia di Sandro Munari:



Libro molto interessante e ovviamente zeppo di dettagli per me nuovi sulle nostre adorate lancia da rally e sulla squadra corse.

Leggendo questo libro, mi torna la voglia di comprare "la coda del drago", che però ormai ha prezzi proibitivi sul mercato collezionistico.

Munari tuttavia nell'introduzione disconosce un po' il titolo più vecchio. Non apertamente, ma dice una cosa del tipo "finalmente in questo libro (una vita di traverso) ho potuto seguire direttamente la stesura della mia storia, a differenza dell'altro (la coda del drago)".

Qualcuno ha letto la coda del drago?

Devo dire che l'autore De Agostini non mi piace molto, la sua prosa mi annoia decisamente. Prenderei la coda del drago esclusivamente per il contributo di Munari, ma se anche quest'ultimo lo disconosce, non so cosa fare

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ho finito il libro, e l'ho trovato molto molto interessante. Tra l'altro ho scoperto anche la storia manageriale di Munari successiva alle corse.

Ho una piccola nota personale, spero che non venga fraintesa.
Mi ha fatto uno strano effetto leggere la storia della carriera sportiva di un grande campione, scritta in prima persona, quindi con il valore dell'esperienza e della maturità dei decenni successivi.
E' brutto a dirsi, ma quasi tutti i grandi campioni di cui "vale la pena leggere" sono morti in corsa e quindi le relative storie sono scritte da terze persone, che ovviamente non possono conoscere i sentimenti e le idee precise di chi non c'è più.
Invece leggendo l'autobiografia di Munari, si possono scoprire le sue idee, riflessioni e sentimenti in prima persona.