Lancia Appia 3 serie 1959 in arrivo, indicazioni su restauro
Inviato: 24 dic 2019, 00:24
Buongiorno a tutti,
sono già presente nel forum, in quanto possessore anche di una Fulvia Coupè.
La Appia mi ha sempre stuzzicato per vari motivi: dettagli meccanici di tutto rispetto come l'assale anteriore Lancia, la struttura a scocca portante, il V stretto.
In più ero attratto da dettagli che fanno molto anni 50 e che non ho mai potuto sperimentare con le mie classiche più recenti, come il sedile a panca, il cambio al volante, le portiere ad armadio, i 4 freni a tamburo.
La mia preferita sarebbe stata una 1 o 2 serie, magari con guida a destra, ma questi modelli hanno raggiunto prezzi un po' troppo alti.
Bazzicando su internet ho trovato una 3 serie del 1959, a posto di meccanica ma con carrozzeria e interni da riprendere. Il muso affilato è un po' troppo "moderno" per quello che cercavo, ma almeno si tratta comunque di un esemplare degli anni 50 (anche se per poco, è stato immatricolato a metà novembre 1959).
Con calma mi dedicherò al ripristino, e intanto sparo alcune domande:
Che schemi di colore/materiali erano previsti per le Appia 3 serie? Sul libro di Nada Editore dedicato ad Ardea e Appia ho trovato le informazioni solo per le prime 2 serie.
- La mia ha un interno in cattive condizioni, in skai blu cielo (seduta e base degli schienali) e bianco (fianchetti e sommità di schienali e seduta). Sospetto che sia stato rifatto, ma mi piacerebbe tanto tenere questo schema di colori, perchè sta proprio bene con la carrozzeria bianca. posso ripristinarlo con gli stessi materiali, o devo optare per il panno? E in tal caso, che colori erano previsti con la carrozzeria bianca?
- Il motore è sano e gira bene, ma ho notato una vaporizzazione di acqua centrifuga all'altezza (credo) della pompa dell'acqua. In pratica c'è una perdita che viene "vaporizzata" dalla ventola tangenzialmente all'albero a camme. Per mia esperienza alcune perdite di olio su veicoli inutilizzati si attenuano quando il motore viene usato un po' più spesso. Una perdita di questo tipo è comune sulle appia? Può essere sanata con un po' di uso, o devo prevedere una revisione della pompa?
- Sul mio esemplare ho notato che i fori per ancorare il crick sono passanti verso l'abitacolo. Nel tempo attraverso i fori è di sicuro entrata dell'acqua in abitacolo, che ha creato una fioritura della lamiera intorno ai fori stessi, da entrambi i lati. Della foto dell'epoca in mio possesso, non riesco a capire se questi fori erano coperti da appositi tappini cromati, o se era semplicemente previsto che i fori del crick fossero completamente aperti.
- Paraurti e rostri presentano diversi danni da parcheggio: ammaccature o vere e proprie crepe. Io non ho mai avuto a che fare con danni di questo tipo su paraurti cromati. Si possono, ribattere e saldare e ricromare per ripristinarli in maniera dignitosa? Oppure vanno sostituiti?
Grazie a tutti per le eventuali risposte
sono già presente nel forum, in quanto possessore anche di una Fulvia Coupè.
La Appia mi ha sempre stuzzicato per vari motivi: dettagli meccanici di tutto rispetto come l'assale anteriore Lancia, la struttura a scocca portante, il V stretto.
In più ero attratto da dettagli che fanno molto anni 50 e che non ho mai potuto sperimentare con le mie classiche più recenti, come il sedile a panca, il cambio al volante, le portiere ad armadio, i 4 freni a tamburo.
La mia preferita sarebbe stata una 1 o 2 serie, magari con guida a destra, ma questi modelli hanno raggiunto prezzi un po' troppo alti.
Bazzicando su internet ho trovato una 3 serie del 1959, a posto di meccanica ma con carrozzeria e interni da riprendere. Il muso affilato è un po' troppo "moderno" per quello che cercavo, ma almeno si tratta comunque di un esemplare degli anni 50 (anche se per poco, è stato immatricolato a metà novembre 1959).
Con calma mi dedicherò al ripristino, e intanto sparo alcune domande:
Che schemi di colore/materiali erano previsti per le Appia 3 serie? Sul libro di Nada Editore dedicato ad Ardea e Appia ho trovato le informazioni solo per le prime 2 serie.
- La mia ha un interno in cattive condizioni, in skai blu cielo (seduta e base degli schienali) e bianco (fianchetti e sommità di schienali e seduta). Sospetto che sia stato rifatto, ma mi piacerebbe tanto tenere questo schema di colori, perchè sta proprio bene con la carrozzeria bianca. posso ripristinarlo con gli stessi materiali, o devo optare per il panno? E in tal caso, che colori erano previsti con la carrozzeria bianca?
- Il motore è sano e gira bene, ma ho notato una vaporizzazione di acqua centrifuga all'altezza (credo) della pompa dell'acqua. In pratica c'è una perdita che viene "vaporizzata" dalla ventola tangenzialmente all'albero a camme. Per mia esperienza alcune perdite di olio su veicoli inutilizzati si attenuano quando il motore viene usato un po' più spesso. Una perdita di questo tipo è comune sulle appia? Può essere sanata con un po' di uso, o devo prevedere una revisione della pompa?
- Sul mio esemplare ho notato che i fori per ancorare il crick sono passanti verso l'abitacolo. Nel tempo attraverso i fori è di sicuro entrata dell'acqua in abitacolo, che ha creato una fioritura della lamiera intorno ai fori stessi, da entrambi i lati. Della foto dell'epoca in mio possesso, non riesco a capire se questi fori erano coperti da appositi tappini cromati, o se era semplicemente previsto che i fori del crick fossero completamente aperti.
- Paraurti e rostri presentano diversi danni da parcheggio: ammaccature o vere e proprie crepe. Io non ho mai avuto a che fare con danni di questo tipo su paraurti cromati. Si possono, ribattere e saldare e ricromare per ripristinarli in maniera dignitosa? Oppure vanno sostituiti?
Grazie a tutti per le eventuali risposte