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Magneti Marelli diventa di proprietà giapponese, pur mantenendo sedi e dipendenti in Italia. Che ne pensate? Non stiamo perdendo troppi pezzi "italiani"? NOTIZIA MAGNETI MARELLI

E quindi FCA l'elettrico con chi lo fa ?!?!?! strascichi di decisioni errate di chi ormai non c'è più....

L'operazione di scorporo era già stata programmata da qualche anno, soltanto che prima si prevedeva non una vendita ma uno spin-off, cioè una quotazione autonoma in borsa come fatto per la Ferrari e questo avrebbe accresciuto il valore sia per M.M. sia per la FCA che continuava ad esserne proprietaria anche se con una quota minore. Forse la scomparsa di Marchionne ha fatto pendere la bilancia degli Agnelli verso la vendita e l'immediato realizzo di cassa. Ora bisognerà vedere cosa faranno i giapponesi, che a loro volta erano stati acquisiti tempo fà da un fondo d'investimento americano (quindi la vera proprietà di M.M. è americana), speriamo che non accada il solito gioco delle multinazionali che a poco a poco smantellano gli stabilimenti per portarli all'estero dove le condizioni del lavoro sono più favorevoli.

Ciao Silvano, vero quanto dici, ora potrebbe toccare a Comau , altra eccellenza Italiana. Un vero peccato......

Pure...!:(

Ciao Pier, Comau è una multinazionale italiana che fa parte di FCA, è una vera eccellenza ed è leader mondiale nella robotica e nei sistemi avanzati per l'automazione industriale, più volte si era parlato di una possibile cessione ma finora FCA ha sempre smentito, ora con il debito azzerato e con una imponente liquidità di cassa generata dalla vendita della M.Marelli (che forse verrà investita sull'elettrico), penso che la vendita di Comau non sia proprio nei programmi di FCA. Certamente questa situazione politica/economica dell'Italia di massima incertezza e che non promette nulla di buono sta frenando fortemente consumi ed investimenti e le aziende continuano a chiudere o ad essere vendute o trasferite all'estero. Non ci rimane che sperare in un miracolo!8-)

..un po' come vendersi un braccio funzionante e con i soldini sperare di comprare una buona protesi in futuro.... una miopia incredibile che ha portato agli evidenti risultati di mercato di oggi.

appietta57 Scritto: ------------------------------------------------------- > ..un po' come vendersi un braccio funzionante e > con i soldini sperare di comprare una buona > protesi in futuro.... > > una miopia incredibile che ha portato agli > evidenti risultati di mercato di oggi. Vero. Però mi sembra più logica una operazione del genere di quella che fa, per esempio, chi è indebitato per miliardi di euro e cerca di far ripartire l'economia incrementando ulteriormente il debito. FCA non aveva molte possibilità: per competere hai bisogno di liquidità, per avere liquidità o ti indebiti ulteriormente (sempre che trovi chi ti presta il danaro), oppure vendi un asset appetibile e monetizzi. Hanno scelto la seconda opzione.

Ciao Silvano, a marzo in Svizzera il buon Marchionne aveva detto spin off 2018 Magneti Marelli, 2019 Comau non so però se poi smentito. A giugno a Balocco l'annuncio dell'azzeramento del debito Fca, tralasciando pero' il debito di Fca Finanziaria e di MM aveva detto" se arrivasse qualcuno con l'assegno in mano" e la cosa è avvenuta. Mi sfuggono comunque alcune cose: perchè vendere MM (con brevetti nel settore e altissima tecnologia) ricavando 6 mrd per poi investirne 9 sempre nello stesso settore? Perche' a fonte di un debito di Fca pari a 16 e rotti mrd che costano 1,4 mrd di interessi all'anno si tengono in cassa 13 mrd di liquidità? Perchè si fa poco per risollevare le sorti di Fca Italy che negli ultimi cinque anni ha accumulato perdite pari a 6 mrd di euro e sarà lo stesso anche per il 2019? Io una mezza idea me la sono fatta ma non voglio passare per disfattista... e spero di sbagliare, Ciao

Belle domande Pier, ad una prima disamina siamo di fronte ad evidenti incongruenze come tu stesso affermi, ma bisogna vedere quali progetti futuri sono in cantiere, già il più volte ventilato accordo con un altro grande gruppo (forse Hyundai?) potrebbe rimescolare molto le carte. Riguardo gli stabilimenti in Italia è evidente che rimarranno solo le produzioni di vetture ad alto valore aggiunto dove i guadagni sono maggiori, a fronte di un più alto costo del lavoro come Maserati, Alfa e qualche modello Jeep e 500. Intanto sulle rinnovate 500X sono stati introdotti i nuovi motori benzina a 3 e 4 cilindri....eppur qualcosa si muove!