International Lancia Forums

Scusatemi amici,

oggi è venuto a mancare un mio carissimo amico, prima che collega, andato in pensione nel 1997. Oggi aveva 66anni, circa 25 anni or sono fu operato per una importante malattia tumorale al sistema linfatico, poi chemioterapie, radiazioni e via. Dopo tanto tempo la malattia si e riaffacciata alla sua porta, ed è stato chiamato....per alleviare il magone che porto dentro vi voglio fare partecipi di queste poche righe di cui ho pregato altri colleghi di darne lettura durante il commiato (personalmente non ho la forza di partecipare, da molti anni era per me come un fratello maggiore). Chiedo venia, per me rappresenta un piccolo sfogo liberatorio e vi ringrazio se le vorrete leggere----


Cosa è stato , ed è per tutti noi Tonino, non è facile da descrivere….

Non è stato solo un collega,…solo un amico,…solo un fratello----

è stato la nostra buona coscienza,---

è stato i nostri buoni valori, i principi, le virtù, …la forza d’animo…

è stato scuola di vita, di garbo, di intelligenza, di socialità, di profonda e incondizionata AMICIZIA…..

Quando all’allora Servizio Tecnologico, il nostro Amico già combatteva con impeto la sua importante battaglia, non c’era collega, amico, conoscente che non chiedesse notizie di lui….il nostro Tonino era l’emblema della perseveranza, del coraggio, della forza d’animo e della Fede.
(nota per i lettori - la prima grande battaglia contro la malattia, 25 anni addietro)

La sua stupenda famiglia era - ed è - presa ad esempio di coesione , di bene, di tutto quello di positivo che si possa pensare----

Oggi, noi piangiamo e ricordiamo non solo un grande genitore, marito, fratello, amico…
ma un grande Uomo…. e proprio per questo, se riusciamo a controllare la nostra umana e grande commozione del momento, dobbiamo essere certi e sicuri che Tonino è sempre qui vicino a noi, con le sue belle battute, ma anche con i suoi grandi insegnamenti…

Ad una società che ci sembra, a volte, procedere in retromarcia, dove valori effimeri e falsi sembrano ergersi a dogma, continuiamo a dire NO, Grazie, non ci servono, abbiamo esempi stupendi da portare, non ci facciamo abbindolare da falsi burattinai….

Tonino lascia un grande segno nei nostri cuori, se ci possiamo dire dispiaciuti è per il fatto che forse negli ultimi anni lo avevamo un po’ perso di vista (forse lo abbiamo un po’ trascurato??) ma il vederlo ad ogni buona prima occasione, era come se ci fossimo visti e salutati il giorno precedente….

Purtroppo chi scrive, non ha avuto il coraggio di partecipare insieme a voi a questo momento, e di questo me ne dolgo e scuso soprattutto con Lui (purtroppo la nostra fragilità umana…).
Rimane, comunque, che l’amico Tonino rappresenti per noi tutti sempre un FARO di riferimento, senza retorica, nella buona e cattiva sorte, grande esempio di vita vissuta e da vivere----

davanti a Lui, non possiamo che inchinare profondamente il capo.

Con grande affetto per Tonino e tutti i suoi Cari.

Amos mi dispiace molto della Perdita
Sentite Condoglianze

Capisco bene il tuo stato d'animo, Amos...
Voglio riportarti ciò che mia mamma ha scritto per mio nonno quando, dopo una lunga e brutta malattia, 4 anni fa è andato via....
"Coloro che ci hanno lasciato quaggiù non se ne sono andati: sono sempre con noi, accanto a noi, sono sempre presenti. Noi non li vediamo, ma essi ci guardano e ci proteggono".
Mio nonno, che ho sempre chiamato babbo, è stato anche lui un grande Uomo...mi ha insegnato a vivere la vita con il sorriso sulle labbra, ad essere positiva, ad avere forza, coraggio, mi ha insegnato a non abbattermi davanti alle difficoltà e nel contempo a non avere paura nel mostrare le proprie paure e fragilità...mi ha insegnato cosa significa amare la vita! Ho una certezza: è sempre con me, è il mio angelo bellissimo!
Ti sono vicina, Amos...spero che queste mie parole possano esserti di conforto.

Cate

Ho letto con commozione il tuo saluto a Tonino. Ti sono vicino come tutti gli amici del forum.

il tuo post mi ricorda recenti lacrime per la perdita sempre di colleghi amici sempre per quel dannato male del quale si teme anche a pronunciare il suo nome.Li ho persi mentre stavo a casa con la schiena rotta per un infortunio al lavoro e col morale sotto le fondamenta della casa gli amici ed i parenti mi dicevano la stessa cosa che dice katia: non li abbiamo persi sono sempre qui con noi ,ma questo non mi ha mai consolato.Poi un giorno ripensando ai pericoli corsi con loro, ai momenti brutti e quelli allegri o pensato:Loro non mi vorrebbero così ,loro vorrebbero che tutti noi li ricordassimo a ridere e scherzare.Ho buttato via le stampelle e tre mesi dopo ero al lavoro.Tonino anche se non lo conosciuto vorrebbe Amos allegro a ricordare i momenti lieti passati col suo collega amico.Una pacca virtuale Paolo

Amos, mi hai fatto ricordare il mio amico Diego.
La leucemia se lo è portato via quattro anni fa, lui figlio di una famiglia benestante ha combattuto con tenacia contro un male che sapeva incurabile, non dimenticandosi di chi era meno fortunato di lui, non ha mai fatto pesare a nessuno la sua condizione al contrario, aveva una forza ed una voglia di vivere incredibile.
E' stato per me come un fratello maggiore, era più grande di me di due anni, tanto che nei momenti di difficoltà cerco di pensare a cosa avrebbe fatto lui al mio posto in quella situazione.
Comprendo il tuo dolore e ti sono vicino.

ViKo!

Certe persone sono per noi un rassicurante punto di riferimento.
Sono la certezza in un mondo di incertezze
Sono fari sempre accesi in un mare in tempesta e ci aiutano a non arenarci nelle secche della vita.
Sono l'esempio che il modo giusto di vivere è con onestà, a volte anche contro il comune buon senso, che ci vorrebbe tutti cinici e furbi.
La loro grandezza sta principalmente nella loro semplicità e nell'aver colto il vero significato della vita.
La nostra fortuna sta nell'averli conosciuti, perchè l'essenza di ciò che sono stati ci renderà migliori.

Con amicizia

Simone

E' sempre un gran dolore quando se ne va una persona a cui vogliamo bene.

Non so dire il perchè ma dopo aver letto il messaggio di Amos sento anch'io un senso di vuoto.

Mi dispiace

pacoraban

Ciao Amos, non ci sono parole per lenire il dolore per la perdita di un caro.
Il suo ricordo e il suo spirito continueranno a vivere in te e t'accompagneranno amorevolmente per sempre...
Ti sono vicino e ti porgo le mie condoglianze.
Ciao,

Massimo.

ciao
caro Amos, scrivi che non hai avuto il coraggio di partecipare.... e ti scusi con Lui....
no, non scusarti, non sentirti in colpa, il tuo è un pensiero superiore, un pensiero vitale, un pensiero che esce dalla realtà e si immerge nei ricordi.... e i ricordi non muoiono mai
anch'io non ho partecipato al funerale della mia ex-ragazza.... per un semplice motivo: "quella" telefonata è come se non l'avessi mai ricevuta, "quelle" parole è come se non le avessero dette a me
"quel" giorno per me non è esistito
è solo.... irraggiungibile, in una zona dove non c'è campo
mi restano i ricordi, tanti e belli, i suoi sorrisi, la sua allegria, la sua vitalità
i ricordi non muoiono mai
portati il tuo amico nel cuore