International Lancia Forums

Li per esempio c'è tutto : spazio, università,tecnologie e aziende per i materiali accessori e mercato di appassionati tutto made in italy.(tu)

Mi sembra una buona idea ! In pieno abusivismo quindi , con affitto agratis ...?:D

Ma ora chi ti ascolta in FCA? Lappo ed altri degli Agnelli?

Caro Roberto, ormai ci vuole l'interprete, dato che quelli che decidono sono tutti stranieri...

Speriamo che i nipoti prendano le redini di questa realtà' italiana la FIAT Fabbrica Italiana Automobili Torino ecco che si riparte veramente in Italia ed la FCA sia la Holding del mercato globale.La Ferrari,la Maserati i fiori all'occhiello della nostra Italia delle automobili. P.S. E' un mio sogno ma se diventasse realtà si rpartirebbe con una Italia in crescita con posti di lavoro ed un futuro per i nostri ragazzi.Se no' facciamoci da parte che arrivano gli immigrati.

Speremme! Ma questi eredi Agnelli mi sà che pensano solo a salvare la loro cassa e forse avevano imposto al povero Marchionne di perseguire solo questo obiettivo, come poi è riuscito a fare, azzerando l'indebitamento, al costo di sacrificare i nuovi modelli e le fabbriche italiane.... Buona domenica a tutti.

Ma la crisi è mondiale sono proprio curioso di vedere a Padova ma tanto in Italia la fantasia e' una ricchezza inesauribile e io spero in futuro che si avverino cose che ora sembrano irrealizzabili.

Caro Roberto non sono d'accordo che la crisi sia mondiale perchè altrove si sfornano nuovi modelli in continuazione, anche ibridi, elettrici o a metano, alcuni giorni fa ho letto che Seat ha intenzione di fare nuovi modelli sportivi ad alte prestazioni marchiati Cupra ed occupare lo spazio (per i giovani soprattutto) che una volta aveva l'Alfa Romeo con le mitiche GT/spider o Lancia con le coupè e Delta sportive. Non a caso alla dirigenza di Seat ritroviamo un certo Luca De Meo lasciato andare da Fiat dopo aver perso anche un tale Walter De Silva, entrambi hanno contribuito poi alle fortune del gruppo VW. Non hanno potuto acquisire l'Alfa ed ora si preparano a farci una concorrenza spietata, visto anche la situazione attuale dell'Alfa. con solo 3 modelli in listino. La crisi è soprattutto italiana, quando non ci sono più dirigenti italiani ma solo stranieri, quando si lascia morire un marchio come Lancia (sono mesi e mesi che non si ha la benchè minima notizia sul suo futuro) e si fa uscire di produzione un modello basilare come la Punto senza alcun sostituto.

E non basta, Silvano.E' stato lasciato scoperto un segmento importante,quello delle citycar. Tolta di produzione la 600,macchinetta piccola ,economica ,brillante, si parte dalla Panda,ottima macchina, ma ben più ingombrante. Quindi si è lasciato campo libero a Francesi e Giapponesi, principalmente. La 500,visto il suo prezzo, non è da tenere in considerazione.

E' proprio vero, Luciano, ma forse è coerente con il disegno di fare solo vetture premium dove il guadagno è maggiore e c'è meno battaglia sui prezzi, ma anche quì di novità se ne vedono poche a meno che non si stia lavorando per un accordo con un altro grande gruppo, come io penso.