Multiproblema 40 K 2.0 T 20V - Alimentazione non lineare, sembra vada a 4 cilindri.
Inviato: 06 ago 2017, 12:15
A rieccoci!
Premessa, l'ATP è tutt'ora ferma perché il CTU ha chiesto ben due proroghe l'ultima delle quali di 70 giorni.
L'auto viene utilizzata molto di rado giusto quando piove o per muoverla un po'.
L'ultima volta che l'ho adoperata per un percorso cittadino di circa 15 chilometri funzionava come al solito.
Ieri, sabato 5 agosto la prendo e dopo un po' mi accorgo che il motore non gira regolare (liscio) ma sobbalza specialmente a partire da fermo e fino ai 3000 g/', è molto lento nell'accelerare, più spingo sull'acceleratore e più tende ad impuntarsi.
Quando si parte devi tenere i giri abbastanza su altrimenti accelera molto lentamente. Il minimo è a 700 g/', un po' basso rispetto al solito e l'auto ha un tremolio ben evidente, inoltre il rumore dal tubo di scarrico è a mò di borbottio. Il problema si manifesta a benzina e a metano quindi c'è un problema sull'alimentazione a mio parere.
Se accelero corposamente fino ai 3000 trema un po tutta e poi si stabilizza ma arranca nell'accelerare.
Il turbo non entra.
Nessun messaggio dall'infocenter.
Questa mattina dò una controllata alle candele ma mi pare che i cilindri funzionino tutti però c'è un'usura anomale nelle candele. Queste hanno quasi percorso 4000o km quindi potrebbero essere da sostituire se non fosse che alle sostituzioni precedenti con alcune migliaia di chilometri in più non erano messe così male, anzi non si vedevano segni di usura dell'elettrodo centrale.
1° cilindro (vicino alla cinghia di distribuzione) abbastanza regolare elettrodi di colore nocciola con incrostazioni granulose un pelo marcate, elettrodo centrale nella norma.
2° cilindro abbastanza regolare elettrodi di colore nocciola senza incrostazioni granulose, elettrodo centrale appena usurato nel diametro.
3° cilindro abbastanza regolare elettrodi di colore nocciola con incrostazioni granulose minori del 1° cilindro, appena evidenti su uno dei tre elettrodi, gli altri due come sul 2° cilindro, elettrodo centrale un po' più usurato di quello precedenze con un lieve arrotondamento dello spigolo.
4° cilindro come sul 3° ma con elettrodo centrale ancora più usurato nel diametro.
5° cilindro è quello messo peggio, il colore è leggermente più chiaro e le incrostazioni sono abbondanti inoltre l'elettrodo centrale è ancota più consumato nel suo diametro con la testa tondeggiante.
In conclusione le candele sono sempre più rovinate mano mano che si va verso il 5° cilindro che è quello messo peggio e dove l'anomalia + più marcata.
Il consumo di olio è sempre quello e poi se fosse l'ui la causa le candele non sarebbero colore nocciola e l'auto fumerebbe molto invece di fumo non se ne vede.
E' chiaro che le candele per come sono messe sono da sostituire però reputo esserci un'anomalia da qualche parte.
1) Qualche bobina che fa i capricci?
2) Debimetro?
3) Entra aria da qualche parte (però se così fosse dovrebbe anche fumare in certe circostanze)
4) Sonda lambda?
Pareri?
Premessa, l'ATP è tutt'ora ferma perché il CTU ha chiesto ben due proroghe l'ultima delle quali di 70 giorni.
L'auto viene utilizzata molto di rado giusto quando piove o per muoverla un po'.
L'ultima volta che l'ho adoperata per un percorso cittadino di circa 15 chilometri funzionava come al solito.
Ieri, sabato 5 agosto la prendo e dopo un po' mi accorgo che il motore non gira regolare (liscio) ma sobbalza specialmente a partire da fermo e fino ai 3000 g/', è molto lento nell'accelerare, più spingo sull'acceleratore e più tende ad impuntarsi.
Quando si parte devi tenere i giri abbastanza su altrimenti accelera molto lentamente. Il minimo è a 700 g/', un po' basso rispetto al solito e l'auto ha un tremolio ben evidente, inoltre il rumore dal tubo di scarrico è a mò di borbottio. Il problema si manifesta a benzina e a metano quindi c'è un problema sull'alimentazione a mio parere.
Se accelero corposamente fino ai 3000 trema un po tutta e poi si stabilizza ma arranca nell'accelerare.
Il turbo non entra.
Nessun messaggio dall'infocenter.
Questa mattina dò una controllata alle candele ma mi pare che i cilindri funzionino tutti però c'è un'usura anomale nelle candele. Queste hanno quasi percorso 4000o km quindi potrebbero essere da sostituire se non fosse che alle sostituzioni precedenti con alcune migliaia di chilometri in più non erano messe così male, anzi non si vedevano segni di usura dell'elettrodo centrale.
1° cilindro (vicino alla cinghia di distribuzione) abbastanza regolare elettrodi di colore nocciola con incrostazioni granulose un pelo marcate, elettrodo centrale nella norma.
2° cilindro abbastanza regolare elettrodi di colore nocciola senza incrostazioni granulose, elettrodo centrale appena usurato nel diametro.
3° cilindro abbastanza regolare elettrodi di colore nocciola con incrostazioni granulose minori del 1° cilindro, appena evidenti su uno dei tre elettrodi, gli altri due come sul 2° cilindro, elettrodo centrale un po' più usurato di quello precedenze con un lieve arrotondamento dello spigolo.
4° cilindro come sul 3° ma con elettrodo centrale ancora più usurato nel diametro.
5° cilindro è quello messo peggio, il colore è leggermente più chiaro e le incrostazioni sono abbondanti inoltre l'elettrodo centrale è ancota più consumato nel suo diametro con la testa tondeggiante.
In conclusione le candele sono sempre più rovinate mano mano che si va verso il 5° cilindro che è quello messo peggio e dove l'anomalia + più marcata.
Il consumo di olio è sempre quello e poi se fosse l'ui la causa le candele non sarebbero colore nocciola e l'auto fumerebbe molto invece di fumo non se ne vede.
E' chiaro che le candele per come sono messe sono da sostituire però reputo esserci un'anomalia da qualche parte.
1) Qualche bobina che fa i capricci?
2) Debimetro?
3) Entra aria da qualche parte (però se così fosse dovrebbe anche fumare in certe circostanze)
4) Sonda lambda?
Pareri?