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Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 14 lug 2017, 08:43
da appietta57
http://torino.repubblica.it/cronaca/201 ... 170748152/
Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Il presidente per anni ha tormentato la segretaria
Sei anni prima di crollare. Sei anni in cui la mano sulla gamba durante un viaggio di trasferta o il complimento inopportuno, o una carezza non voluta, si alternavano a rimproveri aspri, parole di discredito.
Adesso, con due sentenze, la Sezione Lavoro del Tribunale di Torino ha condannato il datore di lavoro: la prima ha ordinato il reintegro dichiarando il licenziamento illegittimo.
La seconda ha condannato l’ente e il presidente di Asi Roberto Loi (in solido: il creditore decide su chi agire) a risarcire alla signora il danno subito, oltre 35.000 euro.
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 14 lug 2017, 09:15
da Francesca
::o
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 14 lug 2017, 14:58
da SilvanoMaiolatesi
Veramente clamoroso e squallido per uno che sembra avere la poltrona di presidente dell'Asi incollata alle chiappe!
Bisogna divulgare al massimo la notizia...
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 15 lug 2017, 14:52
da PierL
Sì è una cosa schifosa.
Grazie anche a quel "signore" che ha difeso ad oltranza la sua posizione di esattore persistendo nel voler esentare dal pagamento del bollo tutti i rottami con più di venti anni adesso ci toccherà pagare altri 10 anni di bolli salati. Speriamo che non usi i soldi degli associati per pagare le sue malefatte.
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 15 lug 2017, 20:37
da DeltaHPE
Siamo ancora al vecchio cliché potere, soldi e sesso ... che tristezza.
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 18 lug 2017, 20:41
da m.s.felix
Ho sempre istintivamente considerato l' ASI un piccolo feudo per qualcuno a caccia di poltrone con annesse rendite e visibilità "politica" come ce sono tantissimi in questo Paese. Mi chiedo se la sua foto comparirà nelle prime pagine della Manovella, come al solito, ma credo di sì. I piccoli e grandi autocrati in Italia non hanno più alcun senso della vergogna da molto tempo.
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 22 lug 2017, 19:03
da acca effe
Lerciume a 360 gradi.
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 23 lug 2017, 13:24
da acca effe
Il regno animale, si è testè arricchito di una nuova specie: Il MANDRIALE, che altro non è che un incrocio fra mandrillo e maiale.
Me ne ricorda un altro, che però pagava profumatamente, chi consenziente, lo faceva sentire un "conquistatore"
Quì, la cosa, è ben diversa. Cercare di approfittare di una persona che vuole svolgere il suo onesto lavoro per guadagnarsi il pane,è una cosa che può procurare solo una reazione: IL VOMITO.
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 23 lug 2017, 21:17
da SilvanoMaiolatesi
C'è chi dice sia una trappola tesa da chi vuole prendere il suo posto (sic!)....
Re: Torino: si ammala per le molestie, licenziata dopo le assenze: il giudice condanna l'Asi
Inviato: 23 lug 2017, 22:28
da acca effe
Silvano, non penso proprio che le cose stiano in questi termini. Trappola tesa da chi vuole prendere il suo posto? Non credo proprio. La signora in questione, sarebbe stata inevitabilmente complice, nell' "operazione". Ma tu pensi che una signora, sposata, non più giovanissima, si sia potuta mettere sulla bocca di tutti, per miserabili 35000 euro?
Cosa ci si può comprare con quella cifra: Un'automobile, niente di più.
Certi comportamenti "disinvolti", lasciamoli a olgettine e similari, personaggi di un certo sottobosco, pronti a mille compromessi, pur di guadagnarsi un poco di popolarità e di fama,(non importa di quale livello), pur di comparire, anche solo di sfuggita, nel panorama del gossip, tanto caro a noi italiani,che pure abbiamo diverse gatte da pelare.
Quì abbiamo a che fare con una onesta lavoratrice, sposata, che ha visto di colpo dimezzato il reddito della sua famiglia, passata, appunto ad un regime di monoreddito.
Ricorda questo: Passata l'onda dello scandalo, il "figuro", con la faccia di bronzo che si ritrova, rimarrà saldamente al suo posto, continuando a mungere i poveri fessacchiotti, che ambiscono alla "targa oro".
Mi sbaglierò...