International Lancia Forums

Nel grigiume automobilistico attuale, ho notato che un marchio
'sembra' ispirarsi 'alla lontana' alla nostra ormai non piu' beniamina.

Vedo in giro molte Mazda, e secondo me ci sono punti di contatto:
- ha buoni rapporti con FCA (vedi 124)
- la calandra e' proprio una possibile evoluzione della storica calandra
della Fulvia e dei veicoli commerciali
- e' presente una certa innovazione tecnologica (vedi motori Skyactiv)
- nel sito ufficiale sono presenti frasi come
"SKYACTIV-VEHICLE DYNAMICS rappresenta un’innovazione nell’incessante
perseguimento da parte di Mazda della sua filosofia incentrata sul guidatore. "

Cio' che il marketing FCA non riesce a comprendere, un marchio 'piccolo'
giapponese cerca di sfruttarlo.

Ho bevuto troppo, oppure no ?
-D

E' tutto molto corretto, Mazda come società è legata a qualche grande gruppo o è indipendente?

A me sembra che sia indipendente, ha avuto sempre un certo spirito innovativo, anche controcorrente (sviluppando il motore Wankel abbandonato da tutti gli altri), ed ha avuto in listino sempre alcuni modelli particolari, a cominciare dallo spider, divenuto ormai epico, anche se il progetto iniziale si ispirò molto alla nostra Duetto.

E' indipendente, e 'originale' nelle scelte.
Se non ci fosse la zavorra con il maglione potrebbe essere
un valido partner tecnico per una soluzione ponte
verso la rinascita del marchio Lancia, se volesse (e potesse).

Storicamente , il marchio forse più affine alla Lancia secondo me era la Citroen.
Ha fatto auto molto particolari sia tecnicamente che esteticamente , è stata tra le prime (se non la prima) ad adottare la trazione anteriore e le sospensioni idropneumatiche , ed altre soluzioni in anticipo sui tempi come i fari che si orientavano verso la curva delle DS , o il servosterzo che a macchina ferma si girava con un dito e lasciandolo trornava da solo a ruote dritte.....
E come la Lancia aveva tentato la strada della berlina da famiglia "ipervitaminizzata" con la SM a motore Maserati.
Purtroppo mi sembra che questo spirito innovatore della casa d'oltralpe sia un pò andato perso....

Sono molto d'accordo, per molti aspetti era la Citroen la Lancia d'oltralpe. Ricordo che la Fiat cercò di assorbire la Citroen all'inizio degli anni 70 (ne aveva tutti i mezzi, ma immagino non capacità di sottomettere l'orgoglio francese) e la Lancia Beta era un po' figlia delle sinergie che si sarebbero volute con quel marchio, ci vedo anche qualche affinità estetica (per non dire della morbidezza del divano posteriore!)... e da qualche parte ho letto che il meccanismo di regolazione dell'altezza dei fari era lo stesso della SM ... Oggi comunque la PSA cerca di ritrovare lo spirito innovativo del marchio, si vede nei vari modelli che presenta lontani dall'anonimato anni 90. Proprio quello che fa la FCA con Lancia.

Anche la Lancia Gamma fu progettata in simbiosi con la Citroen CX e doveva avere anche le stesse sospensioni idropneumatiche, poi quando l'accordo sfumò, si passò a sospensioni più tradizionali, sebbene molto avanzate per l'epoca, oggi una Lancia all'altezza della sua storia avrebbe potuto fare concorrenza all'Audi, marchio che a mio parere non teme rivali in fatto di qualità e rifinitura degli interni, belle linee e meccanica al top, e non sono di parte pechè non posseggo vetture Audi..

"oggi una Lancia all'altezza della sua storia avrebbe potuto [s]fare concorrenza[/s]"
se durante questi lunghi anni di 'sopravvivenza' la Lancia avesse sviluppato i sui
progetti la meta' di quello che Audi/VW ha fatto, avrebbe avuto un vantaggio tecnologico
cosi' ampio che sarebbero stati loro ad arrancare ..
Ricordo (se mi sbaglio mi corrigerete ):
la trazione anteriore VW ispirata dal 128
Audi Quattro, la prima a quattroruote motrici battuta dalla 037 a 2 ruote motrici
e surclassata dalla Delta 4WD
Le Audi anni '80-'90, polmoni assurdi con vetrino a mano surclassate dai motori Fiat (Lampredi)
Le Audi attuali con il TDI di origine Fiat ...
Solo un management politicizzato, sabaudo ed industrialmente inetto e' riuscito a
perdere il vantaggio e a ridurre in questo stato uno dei maggiori produttori
di auto mondiali.

Citroen e' storicamente un grande e geniale marchio, il gruppo PSA lo sta massacrando.

Non capisco per quale motivo PSA stia massacrando Citroen, il marchio Ds che cerca di sfruttare il mito della DS (questa si rivoluzionaria!) senza secondo me riuscirci ed infatti le vendite stentano a decollare, la nuova C3 non è male ed infatti in giro se ne incomincia a vederne parecchie, riguardo le innovazioni, la trazione anteriore senz'altro è stata una pioniera con la Traction, la DS un genio assoluto, la 2cv. originale ed entrata nella storia, poi ha fatto anche dei modelli inguardabili come le Ami, le famose sospensioni idropneumatiche favolose finchè funzionanti, ma fonte di problemi e dopo qualche anno dure come un biroccio (lo so perchè ho avuto una BX) ed infatti oggi mi pare che siano state abbandonate, poi le vetture degli anni 80/90 piene di plastiche e materiali scadenti, insomma non osannerei troppo questo marchio, salvato prima dalla Michelen e poi dalla Peugeot.

Secondo me il legame con Citroen e' indiscutibile con Lancia anni 70, ma le Lancia fine anni 80 e anni 90 mi ricordano più il posizionamento di marchio di Volvo : eleganza discreta e notevole potenza disponibile con i turbo, interni sofisticati e molta tecnologia.
Da un punto di vista marketing, sono d'accordo con chi parla di Audi : sembra che abbiano copiato molto su Lancia trent'anni fa. Fiat non ha saputo costruire sui trionfi degli anni 80 e VW ha saputo usare a meraviglia il mercato tedesco per far crescere il marchio Audi al livello (percepito, non reale - almeno se si parla di pianali e motori) di Mercedes e Bmw.
Non so se si può ricostruire però su posizionamenti che il mercato ha forse messo da parte : l'eleganza discreta e raffinata non ha salvato Rover e Saab.
La sola speranza è che si faccia un rilancio sulla falsa riga di quanto si fa su Alfa. Troppo presto per giudicare se il rilancio funzionerà , ma modelli come Giulia e Stelvio (che ho comprato) fanno davvero sperare bene. Spero nel ritorno di Delta, Fulvia e Thema con modelli all'altezza.