Pulizia e restauro di alcune parti
Inviato: 15 giu 2017, 14:54
Forse "restauro" è eccessivo, però vi allego alcune foto dei lavori fatti sulla mia Fulvia l'inverno scorso. Credo di avere impiegato 150-200 ore di lavoro.
Le cose più complesse sono state:
1 - il rifacimento del contagiri, di cui avevo rotto il 'vetro'. Per rifarla evitando di acquistare un nuovo contagiri completo ho ripulito con il polish un pezzo preso da un contagiri di una Fulvia, trovato da uno sfasciacarrozze, ed ho fatto rifare tutta la tampografia presso un nostro fornitore in Cina. Ho ricostruito il meccanismo che tiene la lancettina rossa del 'fuorigiri' partendo da un pezzo simile trovato alla fiera di Padova, e ho adattato il 'vetro' rifatto, aggiungendo una spina di centraggio per non fare ruotare la meccanica. Devo ancora cromare iil tappo zigrinato.
2 - il ripristino del cruscotto in plastica e legno, che non è documentato da foto ma è stato un lavoro molto difficile perché tutta la parte in plastica a forma conica che fa da contorno agli strumenti era stata gravemente danneggiata da uno sverniciatore chimico: per ripristinarne la superficie ho creato dei coni di legno a misura che, ricoperti di carta vetrata, ho usato per ripristinarne la superficie nella forma corretta. Cinque coni diversi e due 'slitte' rettangolari. Ho potuto mantenere il pezzo di origine.
3 - creazione della la guarnizione della presa d'aria dell'abitacolo: quella acquistata era inutilizzabile, totalmente sbagliata, così mi sono inventato io una guarnizione a sandwich di due strati di neoprene incollati su uno strato intermedio di rete metallica fine per fare sì che la guarnizione tenesse la forma necessaria ad abbracciare il cofano. Tenuta perfetta e risultato esteticamente accettabile.
Mancano ancora alcune cose (fra cui gli adesivi del filtro e quello azzurro vicino alla batteria).
Il prossimo inverno dovrò smontare il supporto del motorino tergicristallo, e sistemare alcune altre cose sul lato destro del vano motore.
Le cose più complesse sono state:
1 - il rifacimento del contagiri, di cui avevo rotto il 'vetro'. Per rifarla evitando di acquistare un nuovo contagiri completo ho ripulito con il polish un pezzo preso da un contagiri di una Fulvia, trovato da uno sfasciacarrozze, ed ho fatto rifare tutta la tampografia presso un nostro fornitore in Cina. Ho ricostruito il meccanismo che tiene la lancettina rossa del 'fuorigiri' partendo da un pezzo simile trovato alla fiera di Padova, e ho adattato il 'vetro' rifatto, aggiungendo una spina di centraggio per non fare ruotare la meccanica. Devo ancora cromare iil tappo zigrinato.
2 - il ripristino del cruscotto in plastica e legno, che non è documentato da foto ma è stato un lavoro molto difficile perché tutta la parte in plastica a forma conica che fa da contorno agli strumenti era stata gravemente danneggiata da uno sverniciatore chimico: per ripristinarne la superficie ho creato dei coni di legno a misura che, ricoperti di carta vetrata, ho usato per ripristinarne la superficie nella forma corretta. Cinque coni diversi e due 'slitte' rettangolari. Ho potuto mantenere il pezzo di origine.
3 - creazione della la guarnizione della presa d'aria dell'abitacolo: quella acquistata era inutilizzabile, totalmente sbagliata, così mi sono inventato io una guarnizione a sandwich di due strati di neoprene incollati su uno strato intermedio di rete metallica fine per fare sì che la guarnizione tenesse la forma necessaria ad abbracciare il cofano. Tenuta perfetta e risultato esteticamente accettabile.
Mancano ancora alcune cose (fra cui gli adesivi del filtro e quello azzurro vicino alla batteria).
Il prossimo inverno dovrò smontare il supporto del motorino tergicristallo, e sistemare alcune altre cose sul lato destro del vano motore.