International Lancia Forums

Si sapeva tutto o quasi del Comm. Vittorio Jano e del Prof. Antonio Fessia, Direttori Tecnici di Lancia S.p.a. nei due precedenti assetti proprietari della società. Mancava il profilo del terzo "tenore", l'Ing. Sergio Camuffo D.T. nominato dal C.d.A sella Fiat nell'autunno del 1969. Ho provato a colmare la lacuna,spero di esserci riuscito. Buona lettura.

(P.S ho preferito inserire il link poichè l'articolo, piuttosto lungo, contiene immagini e disegni)

http://www.savelancia.it/?p=6941

Gianluca

Grazie per la segnalazione dell'ottimo articolo,
in particolare per la parte riguardante la Beta,
da possessore sottolineo e sottoscrivo ogni riga !
Nel bene e nel male la storia della Fiat
e' degna di un romanzo.

bel lavoro, pensa che qualche sera fa all'incontro presso il grattacielo Lancia, durante la cena...cena cosi per dire.....era tutto freddo (colpa del catering) è saltato fuori il suo nome

Che incontro c'era Arné ?

lancia club ed altri club

Bellissimo racconto! Letto tutto d'un fiato! Ha colmato diverse lacune che avevo sulla vicenda Lancia-Fiat. Complimenti davvero.

Mille grazie Enzo.
Gianluca

bellissimo articolo, conoscevo bene le vicende dell'epoca di Ghidella da parte Alfa Romeo, ma ignoravo fosse il padre della Thema Ferrari (tu)
inoltre non conoscevo l'operato dell' Ing Camuffo bravi davvero a caricarli

Signor Gianluca buonasera,desidero personalmente ringraziarla per l'artico allegato al link,che ho letto con molto piacere.Avevamo un uomo in Fiat che si chiamava Vittorio Ghidella,aveva lo sguardo lungo,proiettato al futuro,ma non fu capito.Non serve che le dica chi,lei sicuramente lo saprà,ma ci fu un Gentile signore che lo costrinse alle dimissioni.Ebbe a dichierare l'ingegnere Ghidella,in una rara,anzi rarissima intervista,chi lo conosceva sa che l'ingegner Ghidella era una persona schiva e molto,molto riservata,"gli anni passati a Torino sono stati bellissimi,ma non ne ho alcuna nostalgia".Lei sicuramente ha capito chi è il signore che costrinse l'ingegnere a dimettersi,tanto che nacque un caso,perchè,come certo lei saprà,Fiat gli offrì per andarsene una cifra,che allora fu definita STRATOSFERICA (il maiuscolo non è uno strillo ma una demarcazione)E certamente saprà il perché l'ingegner Ghidella fu costretto a dare le dimissioni. E perché non dire che le nuove macchine venivano "provate" dall'ingegner Ghidella quando abitava nel Vercellese?.Uomo di elevatissima caratura tecnica,dispiace che non sia stata fatta giustizia del suo nome.Avevamo un gigante in Italia,non lo abbiamo capito.Voglia ricevere i miei più cordiali e sinceri saluti.Luigi

Buonasera Quattroporte,mitico nome che evoca dei fratelli che fecero grande l'automobilismo italiano,ma non solo la Thema 8.32,la Uno fu voluta da Ghidella,la Delta,ed altri progetti che sono e restano ancora sulla carta e chiusi in qualche cassetto.Come ho già detto,avevamo un gigante,e non lo abbiamo capito.Spero e prego,che un giorno qualcuno faccia giustizia all'Ingegner Ghidella, perchè di simili uomini l'industria dell'auto ha bisogno,certamente non di altri che costringono i giusti a dimettersi.Grazie dell'attenzione,Luigi