Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Inviato: 12 nov 2015, 12:40
Vorrei farvi partecipi di una vicessitudine a cui ancora non sono riuscito a trovare una soluzione. Richiesto un parere ad alcuni legali mi sono sentito rispondere; mi devo informare (sono circa 2 settimane che attendo); Nel suo caso è evidente che ci sono delle mancanze da parte del medico, ma che non saprei come inquadrare ne quantificare; ho sentito anche il pare dell'Avv.to di studio il quale mi dice che non si "vede" l'oggetto della pretesa (senza contare sul fatto che dovrebbe dimostrare di avere consegnato, a suo tempo, il suo diario sanitario al nuovo medico).
Cosa significherà che non si vede l'oggetto della pretesa?
Qualcuno ha qualche idea o è a conoscenza di qualche cosa in più?
----Messaggio originale----
Da: xxxx
Data: 18-set-2015 11.17
A: kkkk
Ogg: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Spett.le
ULSS xx
Uff. Relazioni con il Pubblico (URP)
c.a.
Oggetto: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Buongiorno.
Dai primi anni 80 al 2008 sono stato assistito da un medico di base, nel 2008 sono passato ad altro medico di base e come da prassi mi è stata consegnata la cartella clinica (sanitaria) del mio trascorso che ho consegnato al nuovo medico.
Recentemente ho cambiato medico e nella cartella clinica che mi è stata rilasciata mancano tutti i dati antecedenti il 2008. Non comprendo poi come mi abbia assistito senza consultare anche i precedenti semprechè non li possegga in formato cartaceo, e allora perché non me li ha restituiti? Stessa identica anomalia riscontrata da altra persona a me vicina, la sua cartella sanitaria è priva degli anni precedenti il 2008 nonostante siano stati consegnati; la consegna è stata fatta da ambedue nel medesimo istante.
Il medico nello svolgimento delle attività per il servizio sanitario nazionale in base all'art.25 l. 833/1978, verrebbe considerato come “pubblico ufficiale” o quanto meno incaricato di “pubblico servizio” e conseguentemente i suoi atti, acquisirebbero la caratteristica di atti pubblici, in particolare in determinate situazioni. La scheda sanitaria acquista importanza in caso di esibizione e pertanto, la mancata compilazione e tenuta della scheda sanitaria costituisce infrazione ed è motivo di contestazione. Infatti il paziente in qualunque momento può chiedere al medico l’accesso alla propria scheda sanitaria e averne una copia; il Codice deontologico (art.25 codice deontologia medica) prescrive il dovere del medico di mettere a disposizione della persona assistita ogni documentazione clinica posseduta.
Siccome a suo tempo ho consegnato tutto il mio vissuto sanitario fino al 2008, come posso ritornarne in possesso? Ho contattato a mezzo email la richiesta al mio ex medico di base ma non ho riscontrato nessuna risposta.
Se questi non adempie alle sue responsabilità come devo agire e verso chi per far valere i miei diritti considerando che è gestito dalla ULSS xx?
In attesa di un vostro riscontro porgo distinti saluti.
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----Messaggio originale----
Da: kkkk
Data: 27-ott-2015 9.37
A: xxxx
Cc:
Ogg: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Egr. Sig. xxxx,
in riferimento alle Sue email La informo che l'Azienda ULSS xx è tenuta a garantire l'assistenza di base e gratuita ai propri assistiti. Lo fa mettendo a disposizione di costoro dei professionisti i cui rapporti sono regolati da apposita convenzione nazionale.
Ogni assistito sceglie il proprio medico di medicina generale in base ad una scelta personale e fiduciaria. L'elemento fiduciario peraltro è reciproco, nel senso che il medico di medicina generale può (ed anzi deontologicamente deve) ricusare il paziente tutte le volte in cui ritiene di non avere più la fiducia di quest'ultimo.
Nel caso di specie si ritiene che certamente il medico di medicina generale sia tenuto a consegnare al proprio assistito i dati sanitari in suo possesso che lo riguardano e che se non lo fa viene meno ai propri doveri verso l'assistito.
Peraltro la ULSS xx non può fare di più di questo per fare in modo che Lei recuperi la documentazione sanitaria che afferma di avere consegnato al medico e che quest'ultimo non Le avrebbe reso.
Comunque il Dr. yyyy, sentito al telefono, mi ha dichiarato di aver restituito tutta la documentazione dopo averla inserita in personal computer.
Inoltre ho potuto appurare che dal 00 settembre 2015 Lei è seguito da altro medico di medicina generale.
A disposizione per eventuali ragguagli porgo cordiali saluti.
Dr. kkkk
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----Messaggio originale----
Da: xxxx
Data: 27-ott-2015 10.40
A: kkkk
Ogg: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito. 1a risposta
Egr, Dr. kkkk se il Dr. yyyy ha inserito la documentazione nel personal computer come dichiara, mi spiega gentilmente come mai questa non è presente all'interno della mia cartella? C'è una qualche incongruenza tra la sua dichiarazione e quanto riscontrato realmente, non trova?
Se quanto afferma il Dr. yyyy è vero non ha nesun motivo di non consegnarmi la cartella completa di tutti i dati, anche quella della sig.ra hhhh.
PrecisandoLe che a suo tempo il Dr. yyyy non mi ha restituito nulla e precisandole che per me è quasi impossibile perdere della documentazione; ma volendo anche supporre che l'abbia smarrita è alquanto improbabile che l'abbia smarrita anche la sig.ra, hhhh, anch'essa seguita dal Dr. yyyy dal 2008.
Comunque non ha risposto al mio quesito iniziale, dove ho fatto esplicito riferimento a delle norme ben precise, la ULSS xx non può non essere responsabile per questi eventi considerato che; il Medico di base si sceglie presso uffici della ULSS xx, su modulistica della stessa e questa gestisce queste figure; e allora le riformulo il quesito; a chi mi devo rivolgere ufficialmente per ottenere quanto smarrito e richiedere eventuali danni alle nostre persone? Non mi pare di richiedere nulla di particolare.
Dal 00 settembre sono assistito da altro Medico di Base perché il Dr. yyyy ha ricusato me, la sig.ra hhhh e suo figlio ma non per questo non posso avanzare pretese sui precedenti.
La compilazione della scheda sanitaria è prevista dagli Accordi collettivi nazionali dei medici di medicina generale (art.48 l. 833/1978) e quello del 2005 (art.45 punto 2 lett.b) tenuto conto di quanto previsto dall'art. 59, lett. b, a uso del medico e ad utilità dell'assistito e del SSN, secondo standard nazionali e regionali e modalità definite nell'ambito degli Accordi regionali, nonché l'utilizzazione della Carta nazionale dei Servizi, prevista dal co.9 art. 52 l. 27.12.2002 n° 289 e della tessera del cittadino secondo quando previsto dall'art. 50 l. 24.11.2003 n°326".
In attesa di un Suo gentile riscontro porgo distinti saluti.
Link di supporto
https://paologolinucci.wordpress.com/20 ... -paziente/
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Non ho più ricevuto nessuna risposta nonostante abbia inviato anche una PEC alla direzione Generale.
Cosa significherà che non si vede l'oggetto della pretesa?
Qualcuno ha qualche idea o è a conoscenza di qualche cosa in più?
----Messaggio originale----
Da: xxxx
Data: 18-set-2015 11.17
A: kkkk
Ogg: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Spett.le
ULSS xx
Uff. Relazioni con il Pubblico (URP)
c.a.
Oggetto: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Buongiorno.
Dai primi anni 80 al 2008 sono stato assistito da un medico di base, nel 2008 sono passato ad altro medico di base e come da prassi mi è stata consegnata la cartella clinica (sanitaria) del mio trascorso che ho consegnato al nuovo medico.
Recentemente ho cambiato medico e nella cartella clinica che mi è stata rilasciata mancano tutti i dati antecedenti il 2008. Non comprendo poi come mi abbia assistito senza consultare anche i precedenti semprechè non li possegga in formato cartaceo, e allora perché non me li ha restituiti? Stessa identica anomalia riscontrata da altra persona a me vicina, la sua cartella sanitaria è priva degli anni precedenti il 2008 nonostante siano stati consegnati; la consegna è stata fatta da ambedue nel medesimo istante.
Il medico nello svolgimento delle attività per il servizio sanitario nazionale in base all'art.25 l. 833/1978, verrebbe considerato come “pubblico ufficiale” o quanto meno incaricato di “pubblico servizio” e conseguentemente i suoi atti, acquisirebbero la caratteristica di atti pubblici, in particolare in determinate situazioni. La scheda sanitaria acquista importanza in caso di esibizione e pertanto, la mancata compilazione e tenuta della scheda sanitaria costituisce infrazione ed è motivo di contestazione. Infatti il paziente in qualunque momento può chiedere al medico l’accesso alla propria scheda sanitaria e averne una copia; il Codice deontologico (art.25 codice deontologia medica) prescrive il dovere del medico di mettere a disposizione della persona assistita ogni documentazione clinica posseduta.
Siccome a suo tempo ho consegnato tutto il mio vissuto sanitario fino al 2008, come posso ritornarne in possesso? Ho contattato a mezzo email la richiesta al mio ex medico di base ma non ho riscontrato nessuna risposta.
Se questi non adempie alle sue responsabilità come devo agire e verso chi per far valere i miei diritti considerando che è gestito dalla ULSS xx?
In attesa di un vostro riscontro porgo distinti saluti.
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Da: kkkk
Data: 27-ott-2015 9.37
A: xxxx
Cc:
Ogg: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito.
Egr. Sig. xxxx,
in riferimento alle Sue email La informo che l'Azienda ULSS xx è tenuta a garantire l'assistenza di base e gratuita ai propri assistiti. Lo fa mettendo a disposizione di costoro dei professionisti i cui rapporti sono regolati da apposita convenzione nazionale.
Ogni assistito sceglie il proprio medico di medicina generale in base ad una scelta personale e fiduciaria. L'elemento fiduciario peraltro è reciproco, nel senso che il medico di medicina generale può (ed anzi deontologicamente deve) ricusare il paziente tutte le volte in cui ritiene di non avere più la fiducia di quest'ultimo.
Nel caso di specie si ritiene che certamente il medico di medicina generale sia tenuto a consegnare al proprio assistito i dati sanitari in suo possesso che lo riguardano e che se non lo fa viene meno ai propri doveri verso l'assistito.
Peraltro la ULSS xx non può fare di più di questo per fare in modo che Lei recuperi la documentazione sanitaria che afferma di avere consegnato al medico e che quest'ultimo non Le avrebbe reso.
Comunque il Dr. yyyy, sentito al telefono, mi ha dichiarato di aver restituito tutta la documentazione dopo averla inserita in personal computer.
Inoltre ho potuto appurare che dal 00 settembre 2015 Lei è seguito da altro medico di medicina generale.
A disposizione per eventuali ragguagli porgo cordiali saluti.
Dr. kkkk
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Da: xxxx
Data: 27-ott-2015 10.40
A: kkkk
Ogg: Dati mancanti sulla cartella clinica dell'Assistito. 1a risposta
Egr, Dr. kkkk se il Dr. yyyy ha inserito la documentazione nel personal computer come dichiara, mi spiega gentilmente come mai questa non è presente all'interno della mia cartella? C'è una qualche incongruenza tra la sua dichiarazione e quanto riscontrato realmente, non trova?
Se quanto afferma il Dr. yyyy è vero non ha nesun motivo di non consegnarmi la cartella completa di tutti i dati, anche quella della sig.ra hhhh.
PrecisandoLe che a suo tempo il Dr. yyyy non mi ha restituito nulla e precisandole che per me è quasi impossibile perdere della documentazione; ma volendo anche supporre che l'abbia smarrita è alquanto improbabile che l'abbia smarrita anche la sig.ra, hhhh, anch'essa seguita dal Dr. yyyy dal 2008.
Comunque non ha risposto al mio quesito iniziale, dove ho fatto esplicito riferimento a delle norme ben precise, la ULSS xx non può non essere responsabile per questi eventi considerato che; il Medico di base si sceglie presso uffici della ULSS xx, su modulistica della stessa e questa gestisce queste figure; e allora le riformulo il quesito; a chi mi devo rivolgere ufficialmente per ottenere quanto smarrito e richiedere eventuali danni alle nostre persone? Non mi pare di richiedere nulla di particolare.
Dal 00 settembre sono assistito da altro Medico di Base perché il Dr. yyyy ha ricusato me, la sig.ra hhhh e suo figlio ma non per questo non posso avanzare pretese sui precedenti.
La compilazione della scheda sanitaria è prevista dagli Accordi collettivi nazionali dei medici di medicina generale (art.48 l. 833/1978) e quello del 2005 (art.45 punto 2 lett.b) tenuto conto di quanto previsto dall'art. 59, lett. b, a uso del medico e ad utilità dell'assistito e del SSN, secondo standard nazionali e regionali e modalità definite nell'ambito degli Accordi regionali, nonché l'utilizzazione della Carta nazionale dei Servizi, prevista dal co.9 art. 52 l. 27.12.2002 n° 289 e della tessera del cittadino secondo quando previsto dall'art. 50 l. 24.11.2003 n°326".
In attesa di un Suo gentile riscontro porgo distinti saluti.
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https://paologolinucci.wordpress.com/20 ... -paziente/
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Non ho più ricevuto nessuna risposta nonostante abbia inviato anche una PEC alla direzione Generale.
