A 20 anni con la Flavia Coupè :)
A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Buongiorno a tutti!
mi presento, mi chiamo Giacomo, ho 20 anni e sono appassionato di auto e soprattutto di Lancia sin da quando ero piccolo. La mia passione é nata sin da quando ero piccolo, senza l'influenza di nessun parente. Solo successivamente scoprii che mio nonno era alfista e appassionato convinto. Sin da piccolo, mi ero imposto di comprarmi un' auto d'epoca appena patentato. E così ho fatto, lavorando, mi sono comprato una Flavia Coupé 1800 Pininfarina. Di lei ho cercato di studiare tutto, capendo che quest auto fu una vera pioniera di una serie d innovazioni non da poco, oltre che dotata di una linea a mio parere stupendamente sobria ed elegante, oltre che plastica e morbida. Un ver capolavoro anni '60, soprattutto contando la difficile base della berlina da cui partirono. Ho inizialmente un debole per la Flaminia e Fulvia, ma le ho scartate entrambi a favore di questa perché penso che oltre che bella sia estremamente sottovalutata e volutamente dimenticaTa dalla casa madre. Ho sempre definito la Flavia una carezza che ti coccola con i suoi morbidi sedili in gommapiuma, il cruscotto in legno di noce, il motore dal rumore ovattato ma allo stesso tempo dolce e ProgressIvo.ho svolto assieme al mio meccanico de lavori di interni e meccanica (ho sostituito tutte le pinze,un salasso) e ora è pronta per l'estate!. Non sto ad elencarvi tutte le qualità ed innovazioni che ho riscontrato in quest auto perché immagino che le sappiate già benissimo. Più che altro volevo fare delle domande è mi scuso se saranno tante, ma desidero conoscere la mia auto il più possibile. Vi ringrazio in anticipo per le risposte e disponibilità.
1- i punti da tenere sempre sott'occhio della Flavia sono i giunti omocinetici e la balestra trasversale anteriore. Quando posso accorgermi che sono usurate?
2- ho il panello superiore della portiera destra sbriciolato all'interno...dove posso trovare un ricambio?
3- ho letto che la catena della distribuzione poteva distruggersi e poteva rovinare le valvole in caso fosse spinta con la marcia inserita. Vi è mai successa questa Cosa? Io devo metterla nel nuovo garage che è in discesa e dovrei parcheggiarla "di coda" quindi facendo marcia indietro in discesa. Rischio qualcosa?
4- vorrei approfondire la storia e aneddoti di quest auto. Ho già diversi libri tra cui quello della Verschor e di Puttini, oltre che il libro della Lancia di weernink. Ci sono riviste/libri d'epoca su quest auto (Oltre qr)? Libri di Pininfarina migliori? Ci sono libri anche d'epoca che mi consigliate ?
Vi ringrazio e per ora mi fermo qui!
mi presento, mi chiamo Giacomo, ho 20 anni e sono appassionato di auto e soprattutto di Lancia sin da quando ero piccolo. La mia passione é nata sin da quando ero piccolo, senza l'influenza di nessun parente. Solo successivamente scoprii che mio nonno era alfista e appassionato convinto. Sin da piccolo, mi ero imposto di comprarmi un' auto d'epoca appena patentato. E così ho fatto, lavorando, mi sono comprato una Flavia Coupé 1800 Pininfarina. Di lei ho cercato di studiare tutto, capendo che quest auto fu una vera pioniera di una serie d innovazioni non da poco, oltre che dotata di una linea a mio parere stupendamente sobria ed elegante, oltre che plastica e morbida. Un ver capolavoro anni '60, soprattutto contando la difficile base della berlina da cui partirono. Ho inizialmente un debole per la Flaminia e Fulvia, ma le ho scartate entrambi a favore di questa perché penso che oltre che bella sia estremamente sottovalutata e volutamente dimenticaTa dalla casa madre. Ho sempre definito la Flavia una carezza che ti coccola con i suoi morbidi sedili in gommapiuma, il cruscotto in legno di noce, il motore dal rumore ovattato ma allo stesso tempo dolce e ProgressIvo.ho svolto assieme al mio meccanico de lavori di interni e meccanica (ho sostituito tutte le pinze,un salasso) e ora è pronta per l'estate!. Non sto ad elencarvi tutte le qualità ed innovazioni che ho riscontrato in quest auto perché immagino che le sappiate già benissimo. Più che altro volevo fare delle domande è mi scuso se saranno tante, ma desidero conoscere la mia auto il più possibile. Vi ringrazio in anticipo per le risposte e disponibilità.
1- i punti da tenere sempre sott'occhio della Flavia sono i giunti omocinetici e la balestra trasversale anteriore. Quando posso accorgermi che sono usurate?
2- ho il panello superiore della portiera destra sbriciolato all'interno...dove posso trovare un ricambio?
3- ho letto che la catena della distribuzione poteva distruggersi e poteva rovinare le valvole in caso fosse spinta con la marcia inserita. Vi è mai successa questa Cosa? Io devo metterla nel nuovo garage che è in discesa e dovrei parcheggiarla "di coda" quindi facendo marcia indietro in discesa. Rischio qualcosa?
4- vorrei approfondire la storia e aneddoti di quest auto. Ho già diversi libri tra cui quello della Verschor e di Puttini, oltre che il libro della Lancia di weernink. Ci sono riviste/libri d'epoca su quest auto (Oltre qr)? Libri di Pininfarina migliori? Ci sono libri anche d'epoca che mi consigliate ?
Vi ringrazio e per ora mi fermo qui!
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Ciao, benvenuto, ma innanzitutto complimenti per la scelta che denota una notevole "maturità automobilistica" in rapporto all'età..........non è da tutti rendersi conto così presto dell'eccezionalità tecnica della Flavia.
Provo a risponderti punto per punto, ma altri amici del Forum saranno di certo più precisi di me:
1 - Balestra: fai caso se l'assetto della vettura ti appare molto "seduto" sull'anteriore, in tal caso dovrai sicuramente sostituire i due tamponi in gomma di supporto della balestra trasversale. La balestra di per sè penso non possa darti problemi, a meno che l'auto non abbia moltissimi km o subito incidenti o che, eventualmente, la balestra stessa necessiti di una regolazione di posizione con i registri appositi
2 - pannello: temo che il ricambio non esista, probabilmente devi arrangiarti con qualche materiale di riempimento. Sino a qualche tempo fa la ditta "Al confine" di Trento riproduceva la plancia, ma mi dicono che abbia cessato la produzione.
3 - in molti hanno riferito anche a me di questo rischio, tanto che, nel dubbio, ho sempre fatto il contrario che con un'auto moderna: inserivo la prima parcheggiando in discesa e la retro parcheggiando in salita. In realtà credo che il rischio si manifesti nel caso di motori con molti km, a causa dell'usura di ingranaggi e catena. Un vecchio meccanico mi spiegò che sulla 2000 venne aggiunta una sorta di guida che permetteva di mantenere correttamente in traiettoria la catena (prendi tutto ciò con beneficio di inventario, perchè non ho verificato sul catalogo ricambi)
4 - esiste un libro abbastanza recente di Angela Verschoor, intitolato "Lancia Flavia 1960-1974". Il contenuto del libro non è, a mio avviso, nulla di immancabile, ma ha il grande valore aggiunto di un CD contenente una mole enorme di documentazione originale scansionata ad alta definizione (depliant, libretti U/M, cataloghi ricambi, manuali d'officina etc etc). In alternativa di suggerisco di acquistare i CD di documentazione in vendita sulla Home Page di Viva Lancia
Provo a risponderti punto per punto, ma altri amici del Forum saranno di certo più precisi di me:
1 - Balestra: fai caso se l'assetto della vettura ti appare molto "seduto" sull'anteriore, in tal caso dovrai sicuramente sostituire i due tamponi in gomma di supporto della balestra trasversale. La balestra di per sè penso non possa darti problemi, a meno che l'auto non abbia moltissimi km o subito incidenti o che, eventualmente, la balestra stessa necessiti di una regolazione di posizione con i registri appositi
2 - pannello: temo che il ricambio non esista, probabilmente devi arrangiarti con qualche materiale di riempimento. Sino a qualche tempo fa la ditta "Al confine" di Trento riproduceva la plancia, ma mi dicono che abbia cessato la produzione.
3 - in molti hanno riferito anche a me di questo rischio, tanto che, nel dubbio, ho sempre fatto il contrario che con un'auto moderna: inserivo la prima parcheggiando in discesa e la retro parcheggiando in salita. In realtà credo che il rischio si manifesti nel caso di motori con molti km, a causa dell'usura di ingranaggi e catena. Un vecchio meccanico mi spiegò che sulla 2000 venne aggiunta una sorta di guida che permetteva di mantenere correttamente in traiettoria la catena (prendi tutto ciò con beneficio di inventario, perchè non ho verificato sul catalogo ricambi)
4 - esiste un libro abbastanza recente di Angela Verschoor, intitolato "Lancia Flavia 1960-1974". Il contenuto del libro non è, a mio avviso, nulla di immancabile, ma ha il grande valore aggiunto di un CD contenente una mole enorme di documentazione originale scansionata ad alta definizione (depliant, libretti U/M, cataloghi ricambi, manuali d'officina etc etc). In alternativa di suggerisco di acquistare i CD di documentazione in vendita sulla Home Page di Viva Lancia
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Ciao Giacomo,
innanzitutto benvenuto in questo salotto. Al momento penso tu sia il frequentatore più giovane della sezione Flavia. Le tue considerazioni su questa vettura sono certamente condivise da noi tutti e ti auguro di poterle assaporare e vivere viaggiando in lungo e in largo con la tua Flavia. Qualcuno ha affrontato viaggi impegnativi quanto indimenticabili lungo le strade del nostro Paese e d'Europa. E' proprio in queste occasioni che questa vettura dopo poco più di mezzo secolo dalla sua presentazione riesce ancora ad essere una compagna affidabile. Insomma ti auguro tanti viaggi!
Vedo di rispondere alle tue domande sulla base delle mie conoscenze:
1- i punti da tenere sempre sott'occhio della Flavia sono i giunti omocinetici e la balestra trasversale anteriore. Quando posso accorgermi che sono usurate?
i giunti e la balestra non mi sembrano così delicati, comunque i giunti quando sono usurati fanno un rumore che aumenta con la velocità oltre che dal maggior gioco che potrebbe avere la ruota. La balestra se si snerva può essere nuovamente centinata, è facile che si consumi e si usuri la lamina di plastica che è interposta tra i fogli della balestra. se non ricordo male questo argomento è stato trattato nel forum. Io ho interposto delle lamine in polietilene e non ho più avuto nessun problema ne di assetto ne di rumore di ferraglia.
Questo in aggiunta a quanto suggerito da bilatero.
2- ho il panello superiore della portiera destra sbriciolato all'interno...dove posso trovare un ricambio?
Vittorio, lascio a te la parola.
3- ho letto che la catena della distribuzione poteva distruggersi e poteva rovinare le valvole in caso fosse spinta con la marcia inserita. Vi è mai successa questa Cosa? Io devo metterla nel nuovo garage che è in discesa e dovrei parcheggiarla "di coda" quindi facendo marcia indietro in discesa. Rischio qualcosa?
Più esattamente se spinta indietro, potrebbe saltare un dente, ma questo fino ad un certo periodo. Diciamo che fino a dicembre 1965 sicuramente. La Lancia operò una modifica (non ti so dire da quando) che prevedeva una lamina metallica apposta s carter della catena di distribuzione. Tale lamina impedisce alla catena di saltare i denti di un ingranaggio e quindi evita che il motore vada fuori fase. la mia Flavia che è stata immatricolata appunto nel dicembre del 195 ne era sprovvista e l'ho modificata usando un nuovo carter modificato.
4 - bibliografia per la Flavia il CD di Viva Lancia è essenziale. Per la storia del marchio sei già a buon punto, suggerirei i seguenti libri:
Lancia and De Virgilio: At the Center scritto da Geoffrey Goldberg , puotraleggere la recensione su Lancia Classic Team
Lancia - Le antenate eccellenti recensione su Lancia Classic Team
Ovviamente la lista è ben più lunga ma potremo dividerla a puntate!
Rinnovo il benvenuto.
Michele
innanzitutto benvenuto in questo salotto. Al momento penso tu sia il frequentatore più giovane della sezione Flavia. Le tue considerazioni su questa vettura sono certamente condivise da noi tutti e ti auguro di poterle assaporare e vivere viaggiando in lungo e in largo con la tua Flavia. Qualcuno ha affrontato viaggi impegnativi quanto indimenticabili lungo le strade del nostro Paese e d'Europa. E' proprio in queste occasioni che questa vettura dopo poco più di mezzo secolo dalla sua presentazione riesce ancora ad essere una compagna affidabile. Insomma ti auguro tanti viaggi!
Vedo di rispondere alle tue domande sulla base delle mie conoscenze:
1- i punti da tenere sempre sott'occhio della Flavia sono i giunti omocinetici e la balestra trasversale anteriore. Quando posso accorgermi che sono usurate?
i giunti e la balestra non mi sembrano così delicati, comunque i giunti quando sono usurati fanno un rumore che aumenta con la velocità oltre che dal maggior gioco che potrebbe avere la ruota. La balestra se si snerva può essere nuovamente centinata, è facile che si consumi e si usuri la lamina di plastica che è interposta tra i fogli della balestra. se non ricordo male questo argomento è stato trattato nel forum. Io ho interposto delle lamine in polietilene e non ho più avuto nessun problema ne di assetto ne di rumore di ferraglia.
Questo in aggiunta a quanto suggerito da bilatero.
2- ho il panello superiore della portiera destra sbriciolato all'interno...dove posso trovare un ricambio?
Vittorio, lascio a te la parola.
3- ho letto che la catena della distribuzione poteva distruggersi e poteva rovinare le valvole in caso fosse spinta con la marcia inserita. Vi è mai successa questa Cosa? Io devo metterla nel nuovo garage che è in discesa e dovrei parcheggiarla "di coda" quindi facendo marcia indietro in discesa. Rischio qualcosa?
Più esattamente se spinta indietro, potrebbe saltare un dente, ma questo fino ad un certo periodo. Diciamo che fino a dicembre 1965 sicuramente. La Lancia operò una modifica (non ti so dire da quando) che prevedeva una lamina metallica apposta s carter della catena di distribuzione. Tale lamina impedisce alla catena di saltare i denti di un ingranaggio e quindi evita che il motore vada fuori fase. la mia Flavia che è stata immatricolata appunto nel dicembre del 195 ne era sprovvista e l'ho modificata usando un nuovo carter modificato.
4 - bibliografia per la Flavia il CD di Viva Lancia è essenziale. Per la storia del marchio sei già a buon punto, suggerirei i seguenti libri:
Lancia and De Virgilio: At the Center scritto da Geoffrey Goldberg , puotraleggere la recensione su Lancia Classic Team
Lancia - Le antenate eccellenti recensione su Lancia Classic Team
Ovviamente la lista è ben più lunga ma potremo dividerla a puntate!
Rinnovo il benvenuto.
Michele
Moderatore sezione "Burocrazia e dintorni"
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- Iscritto il: 03 giu 2010, 07:21
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Caro Bialbero,
al solito sei preciso, credo, a memoria di poterti confermare che nelle 2000 c'e' la guida della catena di distribuzione di cui parli, ma per quel che ne so' forse c'era anche nelle versioni precedenti.
Comunque per esperienza di famiglia su una Flavia 1800 iniezione e quattro 2000 credo che quella sia una delle tante leggende che tra l'altro, ho sentito solo da meccanici che di Lancia ne hanno curate ben poche. Mai successo che una sia andata fuori fase e di montagna ne hanno mangiata tanta con relativi parcheggi in pendenze forti senza mai usare la precauzione di mettere la retro o la prima a seconda se fosse in dicesa o salita.
Ai tempi in cui le rivendite Lancia sono passate di mano dopo l'inglobamento della Fiat, c'e' stato un periodo che non sapevo piu' a che meccanico rivolgermi e mi e' capitato una volta di portare una 2000 in un'officina in cui non ero mai stato, non mi ricordo chi mi avesse raccomandato di andare li' poiche il titolare era specializzato in Lancia. Infatti appena messo il muso in officina il tizio e' arrivato decantandomi quanti clienti suoi avessero la 2000, mi ha chiesto di aprire il cofano e si e' messo davanti all'auto aspettando di veder scattare l'apertura. Quando gli ho fatto notare che si apre controvento e' rimasto male e,ancora peggio, vedendomi richiudere il cofano, salutarlo e andarmene. Questa non e' una barzelletta, e' capitata a me a Conegliano (TV).
Al giovane neoproprietario della Flavia faccio i miei complimenti, la mia prima 2000 (che tutt'ora posseggo) l'ho comprata alla stessa sua eta', buon viaggio con Lancia!
Saluti,
Sandro
al solito sei preciso, credo, a memoria di poterti confermare che nelle 2000 c'e' la guida della catena di distribuzione di cui parli, ma per quel che ne so' forse c'era anche nelle versioni precedenti.
Comunque per esperienza di famiglia su una Flavia 1800 iniezione e quattro 2000 credo che quella sia una delle tante leggende che tra l'altro, ho sentito solo da meccanici che di Lancia ne hanno curate ben poche. Mai successo che una sia andata fuori fase e di montagna ne hanno mangiata tanta con relativi parcheggi in pendenze forti senza mai usare la precauzione di mettere la retro o la prima a seconda se fosse in dicesa o salita.
Ai tempi in cui le rivendite Lancia sono passate di mano dopo l'inglobamento della Fiat, c'e' stato un periodo che non sapevo piu' a che meccanico rivolgermi e mi e' capitato una volta di portare una 2000 in un'officina in cui non ero mai stato, non mi ricordo chi mi avesse raccomandato di andare li' poiche il titolare era specializzato in Lancia. Infatti appena messo il muso in officina il tizio e' arrivato decantandomi quanti clienti suoi avessero la 2000, mi ha chiesto di aprire il cofano e si e' messo davanti all'auto aspettando di veder scattare l'apertura. Quando gli ho fatto notare che si apre controvento e' rimasto male e,ancora peggio, vedendomi richiudere il cofano, salutarlo e andarmene. Questa non e' una barzelletta, e' capitata a me a Conegliano (TV).
Al giovane neoproprietario della Flavia faccio i miei complimenti, la mia prima 2000 (che tutt'ora posseggo) l'ho comprata alla stessa sua eta', buon viaggio con Lancia!
Saluti,
Sandro
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Concordo con le valutazioni di Alessandro. Per mantenere correttamente una Flavia è a mio avviso indispensabile conoscerla bene, anche se non si interviene in prima persona. Partire dal manuale d'officina e dal catalogo ricambi, capire bene tutte le particolarità e raffinatezze della meccanica. Solo in questo modo si potrà evitare di cadere in mano a finti esperti e pasticcioni di ogni genere, oltre alla possibilità di eseguire da soli molti interventi se si ha manualità, un po' di attrezzatura e predisposizione mentale alla meccanica.
A giomber raccomando di pubblicarci qualche foto della sua Flavia!
A giomber raccomando di pubblicarci qualche foto della sua Flavia!
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- Iscritto il: 03 giu 2010, 07:21
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Scusa Giombert,
volevo solo aggiungere che il miglior modo di provare i giunti omocinetici e' partire accellerando a tuttosterzo (prima giri lo sterzo e poi parti senza arrivare alla sgommata), se senti rumore metallico tipo grattata i giunti sono partiti.
Ricorda sempre di controllare le cuffie e vedere che non perdano grasso oltre ad essere integre. (e di ingrassare l'avantreno ogni tanto!)
Cordialita',
Sandro
volevo solo aggiungere che il miglior modo di provare i giunti omocinetici e' partire accellerando a tuttosterzo (prima giri lo sterzo e poi parti senza arrivare alla sgommata), se senti rumore metallico tipo grattata i giunti sono partiti.
Ricorda sempre di controllare le cuffie e vedere che non perdano grasso oltre ad essere integre. (e di ingrassare l'avantreno ogni tanto!)
Cordialita',
Sandro
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Ciao Giacomo,
Ottima scelta e benvenuto anche da parte mia!
Le tue domande direi che siano state adeguatamente trattate e vedo che hai perfettamente compreso lo spirito innovativo della Flavia.
Per quanto riguarda i punti deboli, oltre a quelli già elencati, aggiungerei la predisposizione alla corrosione, punti critici la zona di giunzione tra la parte anteriore del fondo ed il parafiamma, i sottoporta, gli attacchi delle balestre posteriori. La meccanica, se ben curata, è estremamente affidabile e longeva.
Che altro dire... buon viaggio!
ciao
Giovanni
Ottima scelta e benvenuto anche da parte mia!
Le tue domande direi che siano state adeguatamente trattate e vedo che hai perfettamente compreso lo spirito innovativo della Flavia.
Per quanto riguarda i punti deboli, oltre a quelli già elencati, aggiungerei la predisposizione alla corrosione, punti critici la zona di giunzione tra la parte anteriore del fondo ed il parafiamma, i sottoporta, gli attacchi delle balestre posteriori. La meccanica, se ben curata, è estremamente affidabile e longeva.
Che altro dire... buon viaggio!
ciao
Giovanni
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Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
sto imparando , ostia se qui si impara a conoscere profondamente la flavia ,
Grazie
Grazie
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Vi ringrazio tantissimo per le vostre gentilissime risposte. Sono state utilissime.
Quindi la catena "dovrebbe" saltare nei modelli Pre 1965? La mia è del 67, penultimo anno di produzione, una delle ultime mille prodotte, prima dell'arrivo della 2000. Vi invierò le foto della mia amata questo weekend appena torno giù visto che ora studio a MilanO (io sono di Pesaro).
Riguardo ai libri, quello della Verschor ce l'ho, come pure il catalogue Raisonne di Bernabò E quello di Puttini.
volevo acquistare il libro "Battista Falchetto- Planner & designer". il libro consigliato sulle antenate Lancia mi piace molto, davvero interessante. Sicuramente tra i prossimi acquisto.
ritornando alla mia Lancia, il mio meccanico ha 30 anni di esperienza con auto d'epoca ma non con Lancia. È bravo ma ho paura che sottovaluta certi fattori. Io ho il manuale ricambi e il libretto di manutenzione, devo comprare quindi anche il manuale riparazioni. Il boxer lo conosco e so controllare tutti i livelli (faccio l' aiuto in officina quando torno giù ) ma a livello specifico no, ma mi piacerebbe Approfondire la questione. Si trovano molti manuali di riparazione ristampati, ma io ne vorrei uno originale. Ma è rarissimo!
Riguardo alla mia Flavia invece vi anticipo che è color Grigio Tor di Vallo, con interni in skay Tabacco. Targa originale PS (era del presidente dell automotoclub marchigiano ) e omologata targa Oro. Buona serata e grazie ancora per il caloroso benvenuto!
Quindi la catena "dovrebbe" saltare nei modelli Pre 1965? La mia è del 67, penultimo anno di produzione, una delle ultime mille prodotte, prima dell'arrivo della 2000. Vi invierò le foto della mia amata questo weekend appena torno giù visto che ora studio a MilanO (io sono di Pesaro).
Riguardo ai libri, quello della Verschor ce l'ho, come pure il catalogue Raisonne di Bernabò E quello di Puttini.
volevo acquistare il libro "Battista Falchetto- Planner & designer". il libro consigliato sulle antenate Lancia mi piace molto, davvero interessante. Sicuramente tra i prossimi acquisto.
ritornando alla mia Lancia, il mio meccanico ha 30 anni di esperienza con auto d'epoca ma non con Lancia. È bravo ma ho paura che sottovaluta certi fattori. Io ho il manuale ricambi e il libretto di manutenzione, devo comprare quindi anche il manuale riparazioni. Il boxer lo conosco e so controllare tutti i livelli (faccio l' aiuto in officina quando torno giù ) ma a livello specifico no, ma mi piacerebbe Approfondire la questione. Si trovano molti manuali di riparazione ristampati, ma io ne vorrei uno originale. Ma è rarissimo!
Riguardo alla mia Flavia invece vi anticipo che è color Grigio Tor di Vallo, con interni in skay Tabacco. Targa originale PS (era del presidente dell automotoclub marchigiano ) e omologata targa Oro. Buona serata e grazie ancora per il caloroso benvenuto!
Re: A 20 anni con la Flavia Coupè :)
Ciao Giomber,
la mia storia è molto simile alla tua e credo a quella ti molti altri appassionati di motori e di auto d’epoca con la sola differenza che a 43 anni sono riuscito a coronare il sogno di possedere un classica d’epoca ma solo perché la vita è strana e spesso riserva sorprese durante il suo percorso e non per altro.
Ad ogni modo possiedo una Coupè 1800 Iniezione del 66 da circa 7 mesi, le sto dedicando tutto il tempo a mia disposizione, anima cuore e tanto sudore, al punto che me la sto sistemando con le mie mani grazie al supporto di un bravissimo ragazzo meccanico Lancista di Brescia che talaltro ne possiede una ad Iniezione proprio come la mia; mi piace sporcarmi le mani di olio e grasso sudare ed incaz… quando qualcosa non va nel verso giusto ma quando il lavoro è finito e so che l’ho fatto io è la migliore gratificazione, ormai posso dire di conoscere ogni centimetro quadrato della mia Flavia.
Il buon Michele mi ha gentilmente coinvolto nella discussione perché ho una soluzione per chi disperato deve sostituire il cruscotto superiore o inferiore che ospita la consolle dei comandi a pianoforte ( quello che storicamente si riduce ad una palpebra svuotato dall’imbottitura dal tempo ).
Lo stesso vale per la parte nera sopra i pannelli degli interni anteriori che corrono orizzontalmente fin sopra ai fianchetti posteriori.
La parte superiore dei pannelli anteriori ad esempio sono composti (pur essendo un pezzo unico) da più parti; una palpebra estetica esterna nera , l’imbottitura (che purtroppo con gli anni si disintegra), il rasa vetro in velluto e la struttura in lamiera che si aggancia direttamente al profilo dello sportello e che si avvita con tre viti di cui una lato serratura più grande e le altre due più piccole.
La palpebra nera estetica ha una lavorazione molto particolare, certamente all’epoca stampata a caldo ha anche una forma molto particolare, molti lo hanno rifatto ma i tappezzieri non sono stati in grado di riprodurli identici pertanto risultano “dritti” e quindi perdono la forma originale.
Avendo lo stesso tuo problema e per pura coincidenza ho conosciuto un Lancista di Biella che a sua volta conosce una persona che può “clonare” partendo da ricambi originali il cruscotto superiore, il cruscotto inferiore che ospita la consolle dei comandi con i tasti a pianoforte e per l’appunto la parte superiore nera dei pannelli degli interni.
Tutti i pezzi vengono riprodotti in vetroresina ( so che ha fatto anche parti di carrozzeria anche per la mitica Stratos ! )
L’unico inconveniente è che al tatto risulterà rigido, perderà quel poco di morbidezza al tatto però ti garantisco che sarebbe identico all’originale ed è sicuramente una soluzione pratica, sappiamo tutti molto bene che è impossibile ormai trovare un ricambio originale di quelli di cui sto parlando.
Sarò lieto di passarti il suo contatto, scrivimi in privato,
Ciao,
Vittorio
la mia storia è molto simile alla tua e credo a quella ti molti altri appassionati di motori e di auto d’epoca con la sola differenza che a 43 anni sono riuscito a coronare il sogno di possedere un classica d’epoca ma solo perché la vita è strana e spesso riserva sorprese durante il suo percorso e non per altro.
Ad ogni modo possiedo una Coupè 1800 Iniezione del 66 da circa 7 mesi, le sto dedicando tutto il tempo a mia disposizione, anima cuore e tanto sudore, al punto che me la sto sistemando con le mie mani grazie al supporto di un bravissimo ragazzo meccanico Lancista di Brescia che talaltro ne possiede una ad Iniezione proprio come la mia; mi piace sporcarmi le mani di olio e grasso sudare ed incaz… quando qualcosa non va nel verso giusto ma quando il lavoro è finito e so che l’ho fatto io è la migliore gratificazione, ormai posso dire di conoscere ogni centimetro quadrato della mia Flavia.
Il buon Michele mi ha gentilmente coinvolto nella discussione perché ho una soluzione per chi disperato deve sostituire il cruscotto superiore o inferiore che ospita la consolle dei comandi a pianoforte ( quello che storicamente si riduce ad una palpebra svuotato dall’imbottitura dal tempo ).
Lo stesso vale per la parte nera sopra i pannelli degli interni anteriori che corrono orizzontalmente fin sopra ai fianchetti posteriori.
La parte superiore dei pannelli anteriori ad esempio sono composti (pur essendo un pezzo unico) da più parti; una palpebra estetica esterna nera , l’imbottitura (che purtroppo con gli anni si disintegra), il rasa vetro in velluto e la struttura in lamiera che si aggancia direttamente al profilo dello sportello e che si avvita con tre viti di cui una lato serratura più grande e le altre due più piccole.
La palpebra nera estetica ha una lavorazione molto particolare, certamente all’epoca stampata a caldo ha anche una forma molto particolare, molti lo hanno rifatto ma i tappezzieri non sono stati in grado di riprodurli identici pertanto risultano “dritti” e quindi perdono la forma originale.
Avendo lo stesso tuo problema e per pura coincidenza ho conosciuto un Lancista di Biella che a sua volta conosce una persona che può “clonare” partendo da ricambi originali il cruscotto superiore, il cruscotto inferiore che ospita la consolle dei comandi con i tasti a pianoforte e per l’appunto la parte superiore nera dei pannelli degli interni.
Tutti i pezzi vengono riprodotti in vetroresina ( so che ha fatto anche parti di carrozzeria anche per la mitica Stratos ! )
L’unico inconveniente è che al tatto risulterà rigido, perderà quel poco di morbidezza al tatto però ti garantisco che sarebbe identico all’originale ed è sicuramente una soluzione pratica, sappiamo tutti molto bene che è impossibile ormai trovare un ricambio originale di quelli di cui sto parlando.
Sarò lieto di passarti il suo contatto, scrivimi in privato,
Ciao,
Vittorio
Vittorio