Multiproblema 34 K 2.0 T 20V -Temperatura al minimo sale ma non sempre, accelerando scende.
Inviato: 16 mag 2015, 11:26
Riporto con un po' di ritardo questo problema causa grave incidente in famiglia, il problema è apparso lo stesso giorno.
27 aprile 2015
Qualche giorno fa di ritorno da un viaggio di circa 100 km di autostrada dove tutto era regolare, una volta giunto a casa poco prima di mettere l'auto in garage mi sono ritrovato al minimo con la temperatura dell'acqua a fondo scala, spia rossa accesa,il messaggio del CHECK "AVARIA IMPIANTO CONTROLLO MOTORE" e l'acqua che bolliva nella vaschetta dell'acqua con relativa fuoriuscita dalla valvola di sicurezza. L'indomani porto il meccanico il loco, rabbocco la poca acqua fuoriuscita, accendiamo, tutto regolare, lasciamo in moto per 10', tutto regolare.
Decido allora di portarla in officina, circa 6 km di percorso cittadino e extraurbano, tutto regolare. Diagnosi, sensore della temperatura (montato sulla valvola termostatica guasto), viene sostituito, provata l'auto, tutto a posto. L'indomani la prendo percorro circa 8 km di strada cittadina con pochissimo traffico, nulla, al ritorno prendo la tangenziale poi entro in città e all'ultimo semaforo l'acqua inizia a salire, parto la temperatura inizia scendere fino a tornare normale, prima di ricoverare l'auto in garage attendo un paio di minuti e la temperatura inizia a salire.
Riporto l'auto in officina e dopo varie prove al minimo la temperatura sale oltre il normale ma non di molto, accelerando però, questa si abbassa. Pompa dell'acqua e valvola termostatica erano state sostituite a luglio del 2014, optiamo per sostituire la termostatica che è la più semplice, ordiniamo quella nuova la montiamo ma l'anomalia permane.
A questo punto il meccanico bypassa il tubo che porta l'acqua al polmone del metano e l'anomalia scompare. Hanno rilevato che al minimo non passa acqua attraverso il polmone ma solo accelerando.
Questa sera proverò l'auto esclusivamente a benzina andando un po' in giro per confermare la cosa.
Mi è stato riferito che in qualche caso il polmone del metano fa trafilare del gas nel circuito di raffreddamento e questo porta all'anomalia riscontrata.
16 maggio 2015
Si pensava che la causa potesse essere il riduttore del Metano e l'ho inviato alla revisione ma non è stato revisionato perché chi fa questo lavoro da vent'anni asserisce che non è lui la causa. Per pura coincidenza possiedo un altro riduttore smontato circa 6 anni fa perché era rumoroso a determinati numero di giri e con circa 20000 km di percorrenza. Lo montiamo, provo nei dintorni per alcuni minuti, tutto regolare. Vado di corsa a fare la revisione che mi scade questo mese e percorro circa 30 km tra extraurbano e città facendo anche un po' di coda, tutto regolare. Metto l'auto sul banco della revisione e dopo qualche minuto al minimo la temperatura inizia a salire, faccio salire i giri del motore verso i 3000 g/' e la temperatura inizia a calare e ritorna ai valori normali. Finisco di eseguire la revisione senza il ripetersi dell'anomalia, me ne torno a casa percorrendo strada urbana ma la temperatura resta sempre normale.
C'è da dire che a freddo subito dopo la messa in moto sento dei gorgolglii e lo stesso accade anche se fermo l'auto per 15'-20', quando riparto sento dei gorgoglii.
Quello che non comprendo è come mai da un momento all'altro dopo l'inconveniente del sensore, con il riduttore inserito nel circuito di raffreddamento ogni tanto la temperatura al minimo sale, mentre se accelero poi scende e se lo baypasso questo non accade. L'anomalia si presenta a benzina e a metano.
L'impianto dovrebbe essere autospurgante ma il meccanico asserisce di no e mi dice di averlo spurgato, ma allora perché sento i gorgoglii?
27 aprile 2015
Qualche giorno fa di ritorno da un viaggio di circa 100 km di autostrada dove tutto era regolare, una volta giunto a casa poco prima di mettere l'auto in garage mi sono ritrovato al minimo con la temperatura dell'acqua a fondo scala, spia rossa accesa,il messaggio del CHECK "AVARIA IMPIANTO CONTROLLO MOTORE" e l'acqua che bolliva nella vaschetta dell'acqua con relativa fuoriuscita dalla valvola di sicurezza. L'indomani porto il meccanico il loco, rabbocco la poca acqua fuoriuscita, accendiamo, tutto regolare, lasciamo in moto per 10', tutto regolare.
Decido allora di portarla in officina, circa 6 km di percorso cittadino e extraurbano, tutto regolare. Diagnosi, sensore della temperatura (montato sulla valvola termostatica guasto), viene sostituito, provata l'auto, tutto a posto. L'indomani la prendo percorro circa 8 km di strada cittadina con pochissimo traffico, nulla, al ritorno prendo la tangenziale poi entro in città e all'ultimo semaforo l'acqua inizia a salire, parto la temperatura inizia scendere fino a tornare normale, prima di ricoverare l'auto in garage attendo un paio di minuti e la temperatura inizia a salire.
Riporto l'auto in officina e dopo varie prove al minimo la temperatura sale oltre il normale ma non di molto, accelerando però, questa si abbassa. Pompa dell'acqua e valvola termostatica erano state sostituite a luglio del 2014, optiamo per sostituire la termostatica che è la più semplice, ordiniamo quella nuova la montiamo ma l'anomalia permane.
A questo punto il meccanico bypassa il tubo che porta l'acqua al polmone del metano e l'anomalia scompare. Hanno rilevato che al minimo non passa acqua attraverso il polmone ma solo accelerando.
Questa sera proverò l'auto esclusivamente a benzina andando un po' in giro per confermare la cosa.
Mi è stato riferito che in qualche caso il polmone del metano fa trafilare del gas nel circuito di raffreddamento e questo porta all'anomalia riscontrata.
16 maggio 2015
Si pensava che la causa potesse essere il riduttore del Metano e l'ho inviato alla revisione ma non è stato revisionato perché chi fa questo lavoro da vent'anni asserisce che non è lui la causa. Per pura coincidenza possiedo un altro riduttore smontato circa 6 anni fa perché era rumoroso a determinati numero di giri e con circa 20000 km di percorrenza. Lo montiamo, provo nei dintorni per alcuni minuti, tutto regolare. Vado di corsa a fare la revisione che mi scade questo mese e percorro circa 30 km tra extraurbano e città facendo anche un po' di coda, tutto regolare. Metto l'auto sul banco della revisione e dopo qualche minuto al minimo la temperatura inizia a salire, faccio salire i giri del motore verso i 3000 g/' e la temperatura inizia a calare e ritorna ai valori normali. Finisco di eseguire la revisione senza il ripetersi dell'anomalia, me ne torno a casa percorrendo strada urbana ma la temperatura resta sempre normale.
C'è da dire che a freddo subito dopo la messa in moto sento dei gorgolglii e lo stesso accade anche se fermo l'auto per 15'-20', quando riparto sento dei gorgoglii.
Quello che non comprendo è come mai da un momento all'altro dopo l'inconveniente del sensore, con il riduttore inserito nel circuito di raffreddamento ogni tanto la temperatura al minimo sale, mentre se accelero poi scende e se lo baypasso questo non accade. L'anomalia si presenta a benzina e a metano.
L'impianto dovrebbe essere autospurgante ma il meccanico asserisce di no e mi dice di averlo spurgato, ma allora perché sento i gorgoglii?