Accoppiamento guarnizione testata e corpo motore: i fori non coincidono
Inviato: 25 apr 2015, 21:16
Premessa
Sono proprietario di una coupè prima serie 1216 cc motore 818130 e testata 818100.
L'autovettura è stata ferma dal 1995 fino al 2007 abbandonata in un campo. Da allora è partito il restauro. Nel 2012 il motore è stato aperto poichè era bloccato e con acqua dentro . In tale occasione è stata sostituita guarnizione della testata.
Due mesi fa l'auto è stata reimmatricolata e messa su strada .
Dopo un mese ,2400 Km di strada e innumerevoli richieste di aiuto a voi di Viva Lancia ( la storia è riportata nel trhead "entra aria nel circuito di raffreddamento ") il motore è stato riaperto.
Il problema
Alla riapertura del motore è sorto un rebus che ha coinvolto gli operatori.
Appariva evidente una corrosione del corpo motore in corrispondenza dei fori per il passaggio del liquido di raffreddamento. I fori apparivano sfalsati rispetto alla guarnizione in maniera incomprensibile. In altri punti apparivano ostruiti dalla guarnizione oppure la guarnizione presentava dei fori di diametro inferiore al foro sul corpo motore. (vedi immagini)
IIl passaggio di acqua in testata era stimabile in circa il 30% di quella proveniente dal corpo motore.
La corrosione era così evidente da non potersi attribuire ad un errore di acquisto della guarnizione tre anni fa. Anche la guarnizione montata almeno dal 1995 doveva essere uguale.
Le risposte al problema
Ho mandato ad acquistare la guarnizione nuova da un noto ricambista di Torino e sorpresa mi è pervenuta una guarnizione con caratteristiche identiche alla precedente.(vedi immagini)
Ho consultato un altro noto ricambista su Internet il quale prima ha dubitato del lavoro del concorrente e dopo la visione delle foto ha detto che questa guarnizione è identica a quella che vende lui.
Ho consultato un noto produttore di guarnizioni il quale mi ha detto che lo stampo che ha ereditato dal padre e sul quale lavora è originale Lancia e con i fori sfalsati. Da sempre lavora su questi e non sa spiegare il perchè sia fatto così. Si è offerto di farmelo con i fori perfettamente corrispondenti .
Ho infine consultato un notissimo esperto di Fulvia che purtroppo vedo non comparire più nei forum.
Con gentilezza mi ha detto che tale accoppiamento dei fori è presente su tutti i motori Lancia ed ha la funzione di parzializzare i flussi del liquido di raffreddamento.
Conclusione
Monterò pertanto con serenità la guarnizione acquistata.
Nel caso del mio motore la permanenza dell'acqua di raffreddamento per 20 anni ha corroso il corpo motore in modo da rendere grossolano il diverso accoppiamento dei fori tanto da far pensare ad un errore di acquisto o montaggio.
Tutte le vostre Fulvia a quanto ho capito hanno lo stesso sfalsamento dei fori di raffreddamento.
Tale caratteristica richiede l'utilizzo di ottimo paraflu per evitare corrosioni indesiderate del piano del corpo motore
Io mi sono convinto durante la ricerca di spiegazioni che tale accoppiamento sia la conseguenza di un ripensamento progettuale iniziale di Zaccone Mina. Purtroppo nel famoso libro di Altorio non ho trovato riscontri. Ho sottoposto il mio pensiero all'esperto di cui sopra ma non ho ricevuto risposta.
Pertanto la spiegazione del rebus rimane aperta. Perchè il motore è progettato cosi?
La caccia alla soluzione è aperta tra tutti gli appassionati
Sono proprietario di una coupè prima serie 1216 cc motore 818130 e testata 818100.
L'autovettura è stata ferma dal 1995 fino al 2007 abbandonata in un campo. Da allora è partito il restauro. Nel 2012 il motore è stato aperto poichè era bloccato e con acqua dentro . In tale occasione è stata sostituita guarnizione della testata.
Due mesi fa l'auto è stata reimmatricolata e messa su strada .
Dopo un mese ,2400 Km di strada e innumerevoli richieste di aiuto a voi di Viva Lancia ( la storia è riportata nel trhead "entra aria nel circuito di raffreddamento ") il motore è stato riaperto.
Il problema
Alla riapertura del motore è sorto un rebus che ha coinvolto gli operatori.
Appariva evidente una corrosione del corpo motore in corrispondenza dei fori per il passaggio del liquido di raffreddamento. I fori apparivano sfalsati rispetto alla guarnizione in maniera incomprensibile. In altri punti apparivano ostruiti dalla guarnizione oppure la guarnizione presentava dei fori di diametro inferiore al foro sul corpo motore. (vedi immagini)
IIl passaggio di acqua in testata era stimabile in circa il 30% di quella proveniente dal corpo motore.
La corrosione era così evidente da non potersi attribuire ad un errore di acquisto della guarnizione tre anni fa. Anche la guarnizione montata almeno dal 1995 doveva essere uguale.
Le risposte al problema
Ho mandato ad acquistare la guarnizione nuova da un noto ricambista di Torino e sorpresa mi è pervenuta una guarnizione con caratteristiche identiche alla precedente.(vedi immagini)
Ho consultato un altro noto ricambista su Internet il quale prima ha dubitato del lavoro del concorrente e dopo la visione delle foto ha detto che questa guarnizione è identica a quella che vende lui.
Ho consultato un noto produttore di guarnizioni il quale mi ha detto che lo stampo che ha ereditato dal padre e sul quale lavora è originale Lancia e con i fori sfalsati. Da sempre lavora su questi e non sa spiegare il perchè sia fatto così. Si è offerto di farmelo con i fori perfettamente corrispondenti .
Ho infine consultato un notissimo esperto di Fulvia che purtroppo vedo non comparire più nei forum.
Con gentilezza mi ha detto che tale accoppiamento dei fori è presente su tutti i motori Lancia ed ha la funzione di parzializzare i flussi del liquido di raffreddamento.
Conclusione
Monterò pertanto con serenità la guarnizione acquistata.
Nel caso del mio motore la permanenza dell'acqua di raffreddamento per 20 anni ha corroso il corpo motore in modo da rendere grossolano il diverso accoppiamento dei fori tanto da far pensare ad un errore di acquisto o montaggio.
Tutte le vostre Fulvia a quanto ho capito hanno lo stesso sfalsamento dei fori di raffreddamento.
Tale caratteristica richiede l'utilizzo di ottimo paraflu per evitare corrosioni indesiderate del piano del corpo motore
Io mi sono convinto durante la ricerca di spiegazioni che tale accoppiamento sia la conseguenza di un ripensamento progettuale iniziale di Zaccone Mina. Purtroppo nel famoso libro di Altorio non ho trovato riscontri. Ho sottoposto il mio pensiero all'esperto di cui sopra ma non ho ricevuto risposta.
Pertanto la spiegazione del rebus rimane aperta. Perchè il motore è progettato cosi?
La caccia alla soluzione è aperta tra tutti gli appassionati