(lunghetto) - Tanto per vivacizzare....
Posted: 22 Jan 2015, 10:02
... un po' il discorso, vorrei sottoporre una questione "spinosa" del momento in modo da dibattere sui vari punti di vista. Lo so che non è un argomento legato alla Phedra (non almeno per il momento) ma essendo una piazza si possono fare anche i discorsi da bar.
Come ben sapete, penso tutti, fra le varie "trovate" per "abbassare" le tasse, la nuova finanziaria ha introdotto l'aumento del bollo auto. In verità per i normali bolli l'aumento non l'ho visto nella "nota di cortesia" che mi è pervenuta per indicarmi la scadenza e l'importo. Non so se perchè stampata prima o se questi aumenti non rientrano nella categoria oppure se nella mia regione hanno preferito stare fermi.... ad ogni modo non era del bollo tradizionale che intendevo dibattere ma di quello un po' più delicato delle auto di interesse storico. Lo avevo già accennato tempo fa ma ora, in prossimità della scadenza, invece di avere certezze si sono scatenati dubbi (e rabbia). L'opinione su questa reintroduzione può essere diversa da parte di chi nel problema non ci si trova ma credo che i risultati siano devastanti. L'esempio più palese è quello della "rossa" raffigurata qui sotto. E' del 1992, 23 anni portati bene, praticamente nuova immacolata. Direi che non è la famosa "storica falsa" che tanto viene sbandierata a giustificazione della reintroduzione dell'obolo. Per questo possedimento ora mi trovo a sborsare 530,00 Euri l'anno. Quest'anno, è ovvio vista la fregatura all'ultimo momento, devo pagare per forza ma per l'anno prossimo qualcosa mi devo pur inventare perchè non credo di rientrare nella categoria dei "ricchi" e se possiedo queste auto sono semplicemente perchè sono state acquistate nuove e, con sacrificio, mantenute fino ad ora per passione. Avrei avuto varie occasioni per la vendita ma l'affetto e la passione mi hanno impedito questa manovra. Immagino vi siano molti in Italia con questa situazione e mi chiedo come gestiranno la cosa. La demolizione o la vendita verso luoghi dove non vi siano balzelli di natura miope sono soluzioni probabili. I motivi però per il quale sono veramente "inc@zz@to" sono due: il primo è di natura logica. Essendo un'auto vecchia ed avendo una potenza importante, il bollo è decisamente penalizzante. Sicuramente lasciandola in garage inquino più che usando la Phedra così come sfrutto le infrastutture di più perciò devo pagare quasi il doppio di bollo.... Lo devo pagare per il semplice fatto di possederla e non perchè la uso (anche se poco). Il secondo motivo è che vivo in un'isola "felice". Molti assessori regionali hanno valutato seriamente questo balzello ed hanno concluso che non ne vale la pena sia da un punto di vista del ricavo che sicuramente da un punto di vista storico visto che si rischia di cancellare in un colpo solo un decennio di storia dell'auto. Essendo questa tassa di gestione regionale, in alcune regioni hanno quindi mantenuto la vecchia maniera. Bene, si direbbe. Invece no. Già il fatto che vi siano così evidenti disparità fra le regioni per una tassa che dovrebbe essere statale (nel mio caso 530,00 Euro contro i 26,80) dovrebbe generare un po' di rabbia ma, per me, è ancor più enfatizzata perchè da "noi" non vi è una legge regionale ma una legge provinciale. Siamo l'unica regione in Italia dove il bollo si paga diverso per provincia.... Infatti mi ritrovo con tutte le regioni confinanti + la provincia di Bolzano dove rimane l'esenzione ma qui no. Abito, come detto, su un'isola felice.... Beh mi sono rimboccato le maniche ed ho scritto già da tempo un po' a destra ed a sinistra ai "regnanti" provinciali agli indirizzi email tanto sbandierati come "aperti alle proposte dei cittadini" per chiedere conto di questa disparità e se vi erano intenzioni diverse in merito. Lascio alla Vostra immaginazione quante risposte ho ottenuto ad oggi.
cordiali saluti
Jack Fox
Come ben sapete, penso tutti, fra le varie "trovate" per "abbassare" le tasse, la nuova finanziaria ha introdotto l'aumento del bollo auto. In verità per i normali bolli l'aumento non l'ho visto nella "nota di cortesia" che mi è pervenuta per indicarmi la scadenza e l'importo. Non so se perchè stampata prima o se questi aumenti non rientrano nella categoria oppure se nella mia regione hanno preferito stare fermi.... ad ogni modo non era del bollo tradizionale che intendevo dibattere ma di quello un po' più delicato delle auto di interesse storico. Lo avevo già accennato tempo fa ma ora, in prossimità della scadenza, invece di avere certezze si sono scatenati dubbi (e rabbia). L'opinione su questa reintroduzione può essere diversa da parte di chi nel problema non ci si trova ma credo che i risultati siano devastanti. L'esempio più palese è quello della "rossa" raffigurata qui sotto. E' del 1992, 23 anni portati bene, praticamente nuova immacolata. Direi che non è la famosa "storica falsa" che tanto viene sbandierata a giustificazione della reintroduzione dell'obolo. Per questo possedimento ora mi trovo a sborsare 530,00 Euri l'anno. Quest'anno, è ovvio vista la fregatura all'ultimo momento, devo pagare per forza ma per l'anno prossimo qualcosa mi devo pur inventare perchè non credo di rientrare nella categoria dei "ricchi" e se possiedo queste auto sono semplicemente perchè sono state acquistate nuove e, con sacrificio, mantenute fino ad ora per passione. Avrei avuto varie occasioni per la vendita ma l'affetto e la passione mi hanno impedito questa manovra. Immagino vi siano molti in Italia con questa situazione e mi chiedo come gestiranno la cosa. La demolizione o la vendita verso luoghi dove non vi siano balzelli di natura miope sono soluzioni probabili. I motivi però per il quale sono veramente "inc@zz@to" sono due: il primo è di natura logica. Essendo un'auto vecchia ed avendo una potenza importante, il bollo è decisamente penalizzante. Sicuramente lasciandola in garage inquino più che usando la Phedra così come sfrutto le infrastutture di più perciò devo pagare quasi il doppio di bollo.... Lo devo pagare per il semplice fatto di possederla e non perchè la uso (anche se poco). Il secondo motivo è che vivo in un'isola "felice". Molti assessori regionali hanno valutato seriamente questo balzello ed hanno concluso che non ne vale la pena sia da un punto di vista del ricavo che sicuramente da un punto di vista storico visto che si rischia di cancellare in un colpo solo un decennio di storia dell'auto. Essendo questa tassa di gestione regionale, in alcune regioni hanno quindi mantenuto la vecchia maniera. Bene, si direbbe. Invece no. Già il fatto che vi siano così evidenti disparità fra le regioni per una tassa che dovrebbe essere statale (nel mio caso 530,00 Euro contro i 26,80) dovrebbe generare un po' di rabbia ma, per me, è ancor più enfatizzata perchè da "noi" non vi è una legge regionale ma una legge provinciale. Siamo l'unica regione in Italia dove il bollo si paga diverso per provincia.... Infatti mi ritrovo con tutte le regioni confinanti + la provincia di Bolzano dove rimane l'esenzione ma qui no. Abito, come detto, su un'isola felice.... Beh mi sono rimboccato le maniche ed ho scritto già da tempo un po' a destra ed a sinistra ai "regnanti" provinciali agli indirizzi email tanto sbandierati come "aperti alle proposte dei cittadini" per chiedere conto di questa disparità e se vi erano intenzioni diverse in merito. Lascio alla Vostra immaginazione quante risposte ho ottenuto ad oggi.
cordiali saluti
Jack Fox