Alternatore lungodegente

[fulviafan]

Salve a tutti gli appassionati della mitica Fulvia!

Ho appena ritirato la mia 1.3 S del 1971 dopo una lunga pausa dal carrozzaio. Subito andava a 2 cilindri, ma ho risolto il problema. Ora rimane un problema con l'alternatore: ritirata la macchina dal carrozzaio, l'ho guidata per un breve tratto, circa 1-2 km, per portarla dal tappezziere. Ecco, fatti i primi 200 m, sento un colpetto secco, TOC, e si accende di colpo la spia dell'alternatore.

Subito ho pensato che si fosse rotta la cinghia, dopo mesi che era ferma, ma aperto il cofano la cinghia era al suo posto. La macchina andava perfettamente, e qualche giorno dopo ha retto anche tutto il ritorno a casa di 12 km a 2 cilindri (piuttosto terribile)... Ora ho sistemato il problema (di candele) che causava il funzionamento a 2 cilindri, rimane quello dell'alternatore. Ho provato a vedere se il cavetto rosso-nero prendeva corrente da qualche parte, con qualche contatto, ma staccandolo dall'alternatore la spia si spegne. Non sono riuscito a capire se l'alternatore carica, perchè il mio tester non riusciva a leggere il voltaggio della batteria a motore acceso (troppe oscillazioni suppongo). Però appena spento il motore, ho visto che il voltaggio era leggermente più basso dei 12.5 V iniziali, poi in pochi secondi è salito di nuovo. La batteria è nuova (quella vecchia è morta dal carrozzaio).

Potrebbe essere il regolatore di tensione? Magari ha qualche fusibile che è saltato? Dove si trova fisicamente?

Avete qualche consiglio per verificare qual è il problema e risolverlo? Grazie a tutti!